Broken Soul

Scudetto

Prima di addormentarsi Alessia pensò a come erano cambiate le cose negli ultimi mesi: aveva degli amici veri - oltre a Betty naturalmente - e si sentiva abbastanza serena da iniziare una relazione con un ragazzo fantastico. Quando era con lui tutto il suo passato quasi scompariva. Ma non si faceva illusioni: sapeva che, presto o tardi, i suoi incubi avrebbero bussato alla sua porta e lei avrebbe dovuto fare tutto il possibile per affrontarli.

Era arrivato il momento della verità, il giorno della finale. Il palazzetto di Cuneo era gremito e il frastuono delle tifoserie era assordante.

Finora le due squadre avevano dato il meglio di loro, mostrando una pallavolo stellare e vincendo due set ciascuna. Ora avrebbero disputato il tie - break. La carica agonistica era altissima e tutti i giocatori erano concentrati sull'obiettivo.

Le ragazze stavano incitando la squadra di casa, urlando a squarciagola. Alessia era contenta che non ci fosse modo di parlare con tranquillità, altrimenti Betty avrebbe certamente indagato sull'esito del loro piano; l'avrebbe tormentata per sapere come fosse finita con Nikola e se fosse successo qualcosa tra di loro. Invece così avrebbe avuto la notizia insieme a Juan e a Goran. Lei non vedeva l'ora di poter stare con Nikola alla luce del sole.

Il fischio dell'arbitro diede inizio ad un set sul filo di lana, in cui gli spettatori assistettero a continui capovolgimenti di fronte; Modena vendette cara la pelle, ma alla fine fu Cuneo a trionfare, grazie ad un ace di Juan. I compagni di squadra festeggiarono saltandogli addosso. Erano i Campioni d'Italia!

Subito dopo il saluto agli avversari Betty si sporse per salutare Juan e il ragazzo l'abbracciò sorridente. Alessia vide Goran e Nikola venire verso di loro; una leggera agitazione iniziò a crescerle dentro: ora che il momento di rivelare agli amici ciò che stava accadendo era vicino, si sentiva in imbarazzo. Poi si ricordò di quanto Nikola fosse stato premuroso offrendosi di parlare a nome di entrambi e seppe di non doversi preoccupare di nulla.

Si congratulò con Goran e poi si voltò verso Nikola, pronta per festeggiare la vittoria, ma rimase di sasso quando lui, senza una parola di preavviso, l'abbracciò e le stampò un bacio sulla bocca davanti agli altri. Dopo essersi ripresa dallo shock, si rese conto del silenzio stupefatto che era calato sugli amici. Avrebbe voluto voltarsi per vedere le loro facce, ma l'imbarazzo glielo impediva. D'un tratto Betty e i ragazzi iniziarono a fischiare e ad urlare, esprimendo così la loro contentezza.

<<Lo sapevo che avrebbe funzionato!>> Betty era raggiante.

<<Finalmente!>> le fece eco Goran. <<Quanto ci avete messo!>>

Alessia adesso era rossa come un peperone, mentre Nikola - accidenti a lui - era perfettamente a suo agio.

<<Forza ragazzi, facciamo in fretta e andiamo a festeggiare>> così dicendo Goran trascinò Nikola e Juan verso gli spogliatoi, ma non prima di aver posato un bacio sulla fronte ad Alessia.

Mentre li guardava allontanarsi, la ragazza pensò che, finalmente, la sua vita stava girando nel verso giusto.