Broken Soul

Drink

Goran le aveva chiesto di raggiungerla ad un bar del centro per discutere di qualcosa, ma non aveva voluto anticiparle niente per telefono. La aspettava seduto ad un tavolino e sfogliava distrattamente la lista dei drink. Quando la vide si alzò per abbracciarla e le sistemò la sedia per farla sedere.

<<Di cosa volevi parlarmi?>> chiese Alessia curiosa.

<<La sera di Capodanno a casa di Betty una ragazza mi ha dato il suo numero di cellulare e ha insistito perché le telefonassi per un appuntamento>> Goran era stranamente imbarazzato e questo lo rendeva particolarmente tenero agli occhi dell'amica. <<Ecco, volevo sapere se è il caso di chiamarla o se fosse meglio lasciar perdere>>

<<Chi è la ragazza?>> si informò Alessia.

<<Si chiama Laura. Capelli biondi, vestito azzurro>>

<<Ah, si. Ho capito. E' molto carina>>

<<E...?>>

<<A dire il vero, l'ho incontrata solo qualche volta a casa di Betty. Non la conosco molto bene. Forse dovresti chiedere a Betty. Lei saprebbe consigliarti molto meglio>>

<<Lo chiedo a te perché mi fido del tuo sesto senso>>

Alessia ci pensò un momento prima di parlare.

<<Secondo me dovresti chiamarla. Prova a conoscerla un po' meglio e poi decidi tu stesso se ne vale la pena oppure no>> Non voleva sbilanciarsi; davvero non la conosceva abbastanza per giudicarla.

<<Ok, lo farò>> le sorrise Goran con gratitudine.

Il cameriere portò loro i drink che avevano ordinato poco prima e, mentre li sorseggiavano, lui parlò:

<<Già che ci siamo... devi dirmi qualcosa?>>

Alessia lo guardò con aria interrogativa.

<<Non so... Per esempio, cosa succede tra te e Nik?>> continuò lui.

Alessia quasi si strozzò col suo drink per la sorpresa e l'imbarazzo. Goran scoppiò a ridere.

<<Non... Non succede niente tra me e Nikola>> balbettò.

<<Ah, no? Strano, avrei giurato il contrario>> la stuzzicò.

<<Siamo solo amici. Come noi due>> si difese lei.

<<Beh, sappi che Betty e Juan pensano che ci sia sotto qualcosa. E, a dire il vero, anche io. Ma se dici che non è così mi fido. Comunque, se dovessero servirti dei consigli su questo argomento in futuro, vieni pure da me>>

<<Grazie, ma non serviranno>> Alessia era rossa per l'imbarazzo.

<<Era tanto per dire>>

Goran la guardò sorridendo tra sé. Lei poteva dire quello che voleva, ma lui conosceva Nikola praticamente da sempre e aveva notato dei segnali insoliti nel suo comportamento. Il tempo gli avrebbe dato ragione.