Quando mi risvegliai, mi accorsi che anche gli altri erano svenuti come me, mi stropicciai gli occhi e vidi il bellissimo pianeta di Asgard di fronte a noi. Valchiria si riprese, Thor si alzò dal pavimento e venne dietro di me.
-Siamo a casa...Ce l'abbiamo fatta.
Dissi a bassa voce.
-Non cantiamo vittoria: dobbiamo prima sconfiggere Hela.
Mormorò Thor. Entrammo nell'atmosfera e sorvolammo Asgard.
-Non avrei mai pensato di tornare.
Sussurrò Valchiria. Bruce si riprese e si avvicinò alle spalle di lei.
-Io me la immaginavo diversa...cioè, non che sia brutta, ma sta bruciando.
Banner aveva ragione: il panorama di Asgard era meraviglioso, ma sembrava spenta e vuota, come se stesse morendo. Un allarme iniziò a suonare nella nave e apparve una mappa di Asgard con un punto illuminato di rosso.
-Quassù, tra le montagne, rilevamento di calore, persone ammassate...Hela si dirige verso di loro.
Spiegò Thor. Notai che un punto verde si muoveva in direzione di quello rosso.
-Isbrann...Magnus...
Dissi in un sospiro. Thor mi accarezzò una spalla.
-Va bene, lasciatemi a palazzo, così la distraggo.
-Come? Facendoti uccidere?
Gli chiese Valchiria.
-Le persone laggiù sono più importanti. Mentre io mi occupo di Hela, voi tre portate via tutti da Asgard.
-Secondo te come facciamo?
Chiese Banner.
-Ho un uomo a terra.
Rispose Thor. Lo guardai per un attimo.
-È un rischio...
Sapevo che si stava riferendo ad Heimdall, ma per quanto potesse essere forte, non lo era mai abbastanza.
-È un rischio da prendere.
Rispose serio. Parcheggiammo nel giardino di Asgard. Scesi e mi guardai attorno. Era casa, ma non come me la ricordavo: mancava la pace, non c'erano le persone, il sole era pallido e l'oro del castello non sembrava più brillare come un tempo.
-Adesso devo andare in armeria, così potrete combattere. Quando tornerò, andrete al Bifrost e proteggerete gli asgardiani che lo useranno per scappare.
Disse Thor, poi mi guardò.
-Vuoi venire con me?
-Vengo con te.
Le nostre voci si accavallarono. Ci allontanammo ed entrammo nelle armerie da un'entrata secondaria. Presi una spada e mi venne in mente prima Ragnar e poi Kristian.
-Aura.
Mi girai verso di lui. Sembrava volesse parlare.
-Cosa c'è? Non possiamo perdere tempo.
-Mi dispiace che Loki non sia venuto con noi.
Mi voltai di nuovo e presi due pugnali.
-Ha fatto la sua scelta. Mi bastano queste armi, possiamo andare.
Andai verso l'uscita, ma mi prese per il polso.
-Stai bene?
Mi allontanai.
ESTÁ A LER
La Regina degli déi
FanficIn tutta la mia vita non ho mai conosciuto nient'altro al di fuori del palazzo di Asgard. Ero intrappolata, come una principessa nella sua alta torre, ma non c'era proprio nessun principe pronto a venirmi a salvare: egli viveva sotto il mio stesso t...