LXII

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Mi portò nella sua camera e chiuse delicatamente la porta. Posai i doni sul suo letto e mi stesi appoggiando la schiena al pupazzo.

-Ti ho comprato un'ultima cosa, ma non mi sembrava appropriata fartela vedere davanti a Nat. Tony ci ha accompagnato, in realtà, avevo bisogno del suo aiuto...

Si girò, raccolse una busta e me la posò in fondo alle gambe. Lessi la marca di quel regalo e rimasi interdetta.

-Chi è Victoria? E soprattutto, qual è il suo segreto?

-Penso sia un segreto. Aprila.

Annuii, infilai una mano nella busta e trovai un pacchetto con un busto di donna stampato, mentre questa indossava un intimo molto provocante.

-È una foto? Magari hai sbagliato destinatario. Certo, un fisico invidiabile...è questa la tipologia di donna che veneri?

Sorrise e si sedette sul letto.

-Non è questa foto il tuo regalo, apri il pacchetto.

-Ah certo...va bene.

Tolsi l'imballaggio e aprendo trovai lo stesso intimo che indossava la donna sulla copertina: interamente di pizzo rosso, succinto fino all'osso ma molto elegante. Guardai Steve.

-Sei sicuro sia per me?

-L'ho comprato io su suggerimento di Stark, ed è per te.

-Vorresti che lo provassi?

-Non dico di no.

Sorrisi e mi alzai in piedi, mi girai di schiena e iniziai a spogliarmi.

-Steve, io e te siamo amici, vero?

-Non potrei descrivere la nostra relazione in altra maniera.

Mi infilai prima il reggiseno praticamente trasparente, ma lavorato con finezza. Era di una misura perfetta. Indossai anche il pezzo sotto, il quale terminava con un cinturino per la parte più stretta della vita; in più, trovai un paio di calze rosse che arrivavano fino a metà coscia. Mi voltai sorridendo maliziosamente. Steve rimase a bocca aperta mentre gli occhi stavano per cadergli dalle orbite.

-Come sto?

Articolò qualche suono, ma nessuna parola. Lo raggiunsi sul letto, passai oltre le sue gambe gattonando e affondai nell'orso di pezza.

-Di' a Tony che ha fatto un'ottima scelta...

Si avvicinò a me, mi prese e mi fece sedere sulle sue cosce. Iniziai a sbottonare lentamente la sua camicia.

-Hai caldo?

Annuì non avendo la forza per parlare. Passai una mano sui suoi pettorali e addominali.

-Sei completamente senza peli...

-Preferisco radermi.

-E perché mai?

-Si nuota e si corre più velocemente.

-Tu corri a petto nudo?

-Succede qualche volta.

Si sporse e mi baciò.

-Capitano Rogers, lei bacia in questo modo tutte le sue amiche?

Gli abbassai la zip dei pantaloni.

-Ti prego...ho voglia di farlo questa volta.

-Stenditi.

Lo fece e appoggiò la testa e le spalle sulla pancia dell'orso. Lo baciai tra i pettorali, scendendo fino alla sua cintura.

La Regina degli déiWhere stories live. Discover now