La Regina degli déi

LXXX

Bussai alla camera di Thor.  

-Ti prego, aprimi, voglio parlarti. Thor!

Continuai per qualche minuto e finalmente venne alla porta. Entrai cercando di non fare caso alla sua semi-nudità. 

-Aura, perché proprio mio fratello? Preferivo l'einherjar piuttosto che Loki. Perché mi hai fatto un torto così grande? 

Inarcò le sopracciglia. 

-Thor...perdonami. So che ti servirà del tempo, ma io lo amo e non ci posso fare niente. Abbiamo un bellissimo bambino, e la nostra vita è stata perfetta fino adesso. Se tieni a me: accetta il mio amore per tuo fratello. 

Fece un'espressione disgustata. 

-Come faccio ad accettarlo? Io sono innamorato di te, lo sono sempre stato. Come hai potuto scegliere lui? 

-Dove sei stato in questo periodo? Sono passati quasi quattro anni dall'ultima volta che ti sei fatto vedere, lo vuoi capire? Cosa avrei dovuto fare senza di te se ti avessi scelto? Ti avrei tradito a prescindere. 

-Con mio fratello? Siamo cresciuti insieme: questo è il più grande dei tradimenti. 

Sospirai. 

-Lui è diverso da come te lo immagini...da come ve lo immaginate tutti voi, in realtà. 

Thor mi prese per mano. 

-So che è diverso, ma rimane mio fratello. 

Mi abbracciò e ricambiai il gesto. 

-Perdonami, Thor...ho provato a rendere felici tutti una volta, ma stavo tralasciando il mio volere, tu stesso me lo hai fatto notare. 

Accarezzai la sua schiena muscolosa e nuda. 

-Spero che almeno possa renderti felice. 

Ci allontanammo leggermente e annuii. Gli occhi mi caddero sul suo corpo. 

-Hai messo su una bella...massa...

Mi complimentai. Allungai una mano sui suoi pettorali, ma poi mi fermai. Mi strinsi la gonna tra le mani. 

-Aura. 

-Thor.

-Cosa stai facendo? 

Deglutii e sorrisi imbarazzata. 

-L'ultima volta che ho visto una cosa del genere...risale agli anni di Ragnar. 

Si avvicinò ma indietreggiai rapidamente. 

-Spero che si sia risolto tutto tra noi, Thor. 

-Non si è risolto proprio niente, Aura. 

Mosse un altro passo verso di me, ma mi allontanai. La stanza era finita.

-Be', mi dispiace...con il tempo passerà. 

Si avvicinò e sta volta non potei scappare. Si chinò e sfiorò le mie labbra con le sue. 

-Sei cambiata, Aura, oppure io non ti interesso più. 

Sussurrò. Inspirai e vidi quella vicinanza come un'estrema tentazione. 

-Mi interessi come non hai mai fatto...

-Allora devi prendere molto seriamente la relazione con Loki. 

Annuii e deglutii. Fortunatamente qualcuno mi salvò bussando alla porta, Thor mi guardò e andò a vestirsi. Aprii e Isbrann mi si aggrappò con forza ad una gamba, Magnus lo aveva accompagnato.

-Stava piangendo e urlava di volerti vedere, quindi l'ho portato qui. Spero di aver interrotto qualcosa.

-Che intendi?