Capitolo 52: "Cangiante come il tramonto"

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SOPHIE

Prima di arrivare a casa di Ana, Daniel, mi aveva mostrato le foto che gli aveva dato sua nonna ed ero rimasta colpita, dai volti di quelle due donne bellissime, che tanto mi ricordano lui.
Una volta arrivati, osservo il piccolo giardinetto curato davanti alla casa e mi soffermo su alcune rose bianche che emanano un profumo delicato e selvatico, allo stesso tempo.

<<Sei pronta...non scapperai?>> domanda, prendendomi in giro di nuovo.

<<Prontissima...magari sarai tu, che scapperai durante la ricerca del vestito che non c'è!>> ricambio la presa in giro.

<<Chissà! Lo scopriremo presto...>>, stiamo sorridendo entrambi.

Arrivati alla porta, ci accoglie Ana, vestita con un semplice vestito chiaro fiorito, che le dona particolarmente ed evidenzia il suo fisico alto e asciutto, nonostante il bambino che sta crescendo dentro di lei. È davvero molto bella, ha i capelli biondi e la pelle chiara, stranamente in contrasto con i colori dei brasiliani che ho visto finora. Se Daniel non la vedesse come una sorella, sarei sicuramente gelosa. Sembra un angelo, è davvero bellissima!

<<Piacere, io sono Sophie>> le dico e mi sorride gentilmente mentre le porgo la mia mano.

<<Ana...o prazer è meu>> mi dice nella sua lingua e so che, molto probabilmente, avremo bisogno dell'aiuto di Daniel per capirci.

Insieme a lei, raggiungiamo un negozio, famoso da queste parti, che vende vestiti da cerimonie assurdi e da togliere il fiato, naturalmente tutti molto appariscenti. Ana mi spiega che qui in Brasile, soprattutto per le donne, i matrimoni sono molto importanti ed è un modo di mostrarsi, di apparire in qualche modo. Scopro che il suo compagno, l'ha salvata dai brutti giri che stava iniziando a frequentare, sentendo quelle parole, mi ero rivolta verso di lui e avevo notato l'espressione di Daniel intristirsi.
Deve sentirsi ancora in colpa.
Ma poi, lo vedo cambiare subito espressione, quando la sente parlare del bambino che sta crescendo dentro di lei.
Ci ha fatto perfino sentire quanto scalcia e Daniel mi aveva guardato dolcemente, mentre le toccavo la pancia. Il suo sguardo mi aveva fatto battere il cuore, soprattutto quando si è avvicinato, sussurrandomi: <<Chissà, se anche noi...un giorno...>>.
Mi starà sicuramente stuzzicando di nuovo, ma in fondo, lo so, che quello sguardo, si riferiva proprio a questo.

L'importante è crederci! Devo essere sempre realistica!

Dopo aver provato vestiti di ogni tipo, finalmente, senza farlo vedere a Daniel, che è andato a prenderci da bere, scelgo un vestito che secondo me ed Ana è quello che mi stava meglio in assoluto. Devo ammettere che se non abitasse così lontano, io e lei, potremmo diventare davvero grandi amiche.

Dopo aver riportato Ana a casa e aver conosciuto il suo compagno, bello quanto lei, torniamo in albergo per passare l'ultima notte a San Paolo. Domani infatti, prenderemo l'aereo per Rio de Janeiro dove, si terrà il matrimonio e io e Daniel passeremo gli ultimi giorni, prima di tornare a Milano.

Ci vestiamo elegantemente per andare in un ristorante di lusso e se la cena è stata strepitosa, il dopo cena lo è stato ancora di più.
Dopo aver fatto l'amore, mi ha stretto forte a sé e ci siamo addormentati rimanendo in quella posizione, per non so quanto tempo. Tra le sue braccia, ho pensato davvero che sarei voluta stare in quel modo, per tutta la vita.

Il giorno dopo, Daniel mi sveglia delicatamente, portandomi la colazione a letto e rimango estasiata davanti a quella visione.

Lo vedrò mai dormire? Lo troverò mai, vicino a me una volta sveglia?

Lo osservo mentre si prepara e non faccio altro che guardare i muscoli della sua schiena scolpita e quelle fiamme che lo fanno sembrare un diavolo, ma so benissimo che lui è tutt'altro.
Non è né un angelo, né un diavolo, è come il sole, come il mare, che cambia giorno dopo giorno.
Lui può essere solo qualcosa di magnifico e unico, ma cangiante come i suoi occhi.
Mi vesto anche io velocemente e una volta arrivati in aeroporto, mi rendo sempre più conto di quanto la gente di qui, sia davvero socievole e disponibile. Il Brasile è una terra davvero calorosa e non mi stupisco che Daniel venga proprio da questo Paese.

WARMWhere stories live. Discover now