Capitolo 24: "Ti prego non scappare via da me"

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I due uomini mi guardano e io distolgo subito lo sguardo, ma è troppo tardi.

<<Ah, guarda chi c'è Daniel!? Sbaglio o è la tua ragazza?>> dice uno di loro e immediatamente, Daniel si gira verso di me. Non riesco a capire lo strano accento di quell'uomo.

<<Sophie torna dagli altri, io arrivo subito>> taglia corto.

<<Daniel io...>> sussurro e non ho la più pallida idea di cosa fare.

<<Sophie torno subito!>> mi dice, ma le sue parole non sono per niente di conforto, quei due uomini non promettono nulla di buono.

<<Ti aspetto allora>> lo guardo un'ultima volta e raggiungo gli altri.

Tornata dai ragazzi, faccio finta di niente, ma sono molto preoccupata per Daniel, avrei voluto far qualcosa, ma ho preferito ascoltarlo.
<<Tutto a posto Sophie?>> mi chiede Jennifer e io annuisco, anche se i miei occhi non sono capaci di mentire.
Durante la serata, Angy ogni tanto cerca di parlare portoghese, inventandosi le parole e continuiamo a ridere, anche se con la testa sono con Daniel.
Dopo una buona mezz'ora, finalmente, ritorna anche lui e si siede accanto a me, come se niente fosse.

Nessuno dice nulla, nemmeno io, ma è lui a parlare: <<Ragazzi...se non vi dispiace io andrei, Sophie ti porto a casa io, che ne dici?>> mi chiede e devo dire che mi piace quest'idea.

<<Angy...Jen se non è un problema torno con Daniel allora>> sono un po' imbarazzata dalla situazione.

<<Tesoro nessun problema anzi...ma domani mi racconti tutto però!>> esclama Angy, senza far caso che mi ha appena fatto fare una figuraccia.

<<Sophie non ti preoccupare, buon proseguimento e divertitevi!>> ci dice Jennifer e mi fa un occhiolino di nascosto anche se l'hanno vista praticamente tutti e prima di andare, si avvicina per darmi un bacio sulla guancia.

Ma cosa hanno bevuto questi due?

Saluto i ragazzi e mentre usciamo, Daniel con lo sguardo sembra ammazzare chiunque provi a guardarmi e devo ammetterlo mi piace perfino questo! Mi sento in qualche modo sua.

<<Quanto sei bella!>> mi sussurra all'orecchio.

<<Grazie anche tu, non scherzi stasera>> esclama.

È bellissimo indossa una camicia nera che ha arrotolato fino al gomito, lasciando intravedere il tatuaggio che ha sul braccio e alcuni bracciali.
Mi prende per la mano e appena fuori la discoteca mi abbraccia e mi bacia di nuovo, spingendomi verso una parete più in là. Percepisco il suo desiderio verso di me.

Le sue mani mi sfiorano i fianchi: <<Sophie non sai quanto ti voglio in questo momento! Mi sei mancata piccola>> non mi lascia neanche il tempo di rispondere: <<Ti prego non scappare più da me>>.

Mi bacia di nuovo senza far caso alle persone che ci stanno passando vicino e io so che questa volta non scapperò.
È tardi per tornare indietro.

Entrati nella sua macchina, i miei sensi vengono invasi subito dal suo profumo che mi era mancato un sacco. Mette in moto e partiamo a tutta velocità, mi era mancata perfino la sua poca attenzione verso i cartelli e le indicazioni stradali.
A un certo punto ad uno stop si ferma, non è da lui, soprattutto perché non c'è nessuno per strada.

<<Vorrei fare un cosa>> mi guarda e mi bacia appassionatamente, questo ragazzo è completamente pazzo.

Ci stacchiamo solo quando una macchina dietro di noi ci suona e Daniel sgomma, partendo di nuovo a tutta velocità.

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