Capitolo 38: "Alla ricerca del vestito che non c'è"

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Mi sveglio con le prime luci del sole, guardo l'ora e sono solo le 6 di mattina, mi alzo dal letto facendo attenzione a non svegliarla, la guardo e non posso non apprezzare il suo corpo tonico e sinuoso, le sue gambe e ancor di più il suo culo, mi fanno letteralmente impazzire. Alla fine, abbiamo parlato per tutta la sera e lei ha provato in tutti i modi di indovinare dove saremmo andati, senza riuscirci e mi ha rimproverato, dicendomi che avrei dovuto avvisarla prima perché non aveva la più pallida idea di cosa avrebbe dovuto indossare, ma non sa che per questo ci ho già pensato io.
Sono riuscito a trattenermi, anche se è stato difficilissimo, ma l'ho fatto per la mia piccola, lei è così innocente, non merita di essere contaminata da uno come me, dal mio passato e dal mio presente.
Sono troppo egoista per lasciarla andare, non posso anche solo immaginare di non vedere più il suo dolce viso delicato o di non sentire più la sua risata.
Le devo tanto, non mi sta cambiando, ma in qualche modo mi sta migliorando. Anche Carlos e i suoi genitori dicono che sono diverso da quando stiamo insieme. Sorrido pensando a queste ultime parole. Non abbiamo ancora etichettato il nostro rapporto, ma so che prima o poi me lo chiederà.

Mi vesto sportivo e decido di andare a correre, lo faccio spesso soprattutto in primavera, mi piace sfogarmi così. Vado verso un parco vicino a casa mia, a quest'ora non c'è nessuno per le strade e mi godo questa tranquillità. Mentre corro, continuo a pensare che forse, dopo tanti anni, avrò le risposte che ho sempre cercato. Mia madre. Ana.
Dopo quasi un'ora di corsa, ritorno a casa, vado in camera mia e guardo di nuovo Sophie dormire beatamente.

Sembra un angelo dai capelli scuri!

Non si è mossa, è rimasta esattamente nella stessa posizione di prima. Mi viene da sorridere, devo ammetterlo è bello svegliarsi con lei la mattina. Ho dormito solo con la mia piccola e nessun'altra, in tutta la mia vita. Con tutte le altre mi divertivo per bene e poi sparivo o le lasciavo andare via, dopo aver ottenuto quello che volevo.
Devo ammettere che sono sempre stato un grandissimo stronzo!

Dopo essermi fatto una doccia, rigenerante, vado in terrazza...ho un fottuto bisogno di rilassarmi e per questo motivo, decido di farmi una canna, di quelle fatte bene.

SOPHIE

Quando apro gli occhi, vedendo tutto nero intorno a me, capisco immediatamente che mi trovo in camera di Daniel anche se, non mi ricordo come ci sono arrivata. Un tempo, mi sarei preoccupata, ma adesso non più. Mi fido di Daniel, ma guardandomi intorno, noto che come al solito lui non c'è.
Non so quanto ho dormito e con sorpresa, mi rendo conto che non sono nemmeno le 8.
Decido di mettermi una sua maglietta nera che mi arriva appena sopra le ginocchia e dopo essermi sciacquata il viso e dato una sistemata ai capelli, vado a cercarlo.
Questa casa è grandissima!
Mentre sto percorrendo il corridoio infinito, mi fermo davanti una porta socchiusa e incuriosita decido di entrarci. Con sorpresa, scopro che ha anche una palestra in casa, con un sacco da boxe, mi avvicino e istintivamente mi viene voglia di tirare un pugno. Nella mia testa inizia a balenarmi l'idea che potrebbe darmi davvero delle lezioni private di kick, sarebbe davvero eccitante! Sorrido come una stupida.
Continuo a cercarlo e solo ora, mi accorgo che è seduto in terrazza e stranamente sta fumando.
Non credevo fumasse, quante cose non so di lui!
Lo raggiungo.

<<Buongiorno mattiniero>> lo saluto, interrompendo la sua solitudine.
Sorride e non sembra per niente sorpreso di vedermi, mi avrà sicuramente sentito arrivare.

<<Buongiorno a te dormigliona!>> esclama portando i suoi occhi screziati su di me e facendo poi, un altro tiro a quella che, dall'odore, non è di certo una sigaretta.

<<Sono solo le 8, ma decisamente lo sono rispetto a te. Non pensavo fumassi>> gli dico abbastanza stupita.

<<Infatti non fumo, ma ogni tanto una canna me la concedo...quando ho bisogno di rilassarmi. Vuoi fare un tiro?>> chiede porgendomi lo spinello.

WARMWhere stories live. Discover now