Fratellino

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Sono passati due mesi la punizione finì più in fretta di quanto pensassi fortunatamente. Io potei tornare al Nido insieme a tutti gli altri. Nel frattempo, Azy aveva continuato ad andarci, si è scusato con me più volte per non essere venuto a trovarmi ma sua mamma non voleva che andasse a trovare nessuno. Gli ho detto di non preoccuparsi ma lui ha continuato ancora per un po', fin quando non sono riuscita a distrarlo parlandogli di altro. Oggi la mamma non è al Nido, è agli ultimi giorni della gravidanza, a breve partorirà il mio fratellino o la mia sorellina per questo Rhoda e Star le hanno permesso di restare alla tana a riposare, ha accompagnato solo me qui e poi ha fatto ritorno alla tana.

"Azy, come sta Beel?" Gli domando, non l'ho mai dimenticato.

Lui sorride. "Sta bene. Si è ripreso da quando papà ha iniziato ad addestrarlo per diventare Alpha."

"Così piccolo?" Domando ancora io.

"Beh si, il Nido non faceva proprio per lui e quindi papà ha trovato una soluzione alternativa."

Annuisco. "Capisco." Guardo Azy in viso. "Tu pensi che lui sia ancora arrabbiato con me?"

"Mmh... non lo so, non ne parla più." Mi guarda. "Ma credo di no, non potrebbe portarti il muso troppo a lungo non è stata nemmeno colpa tua."

Faccio un mezzo sorriso. "Spero che sia come dici tu."

"Hey, Azy, di cosa parli con la mia compagna?" Si avvicina Cayden a me insieme a tutti gli altri.

"Niente di che, parlavamo di cosa ha fatto durante la punizione e io le raccontavo cosa è successo qui al Nido."

Zev sorride. "Senza di noi sarà stata una vera noia, vero?"

Accalia ridacchia. "Zev, non vantarti troppo, non sei mica il Re dello spasso."

Lui alza gli occhi al cielo. "Non stavo mica parlando con te."

"Ma possiamo intervenire tutte." Commenta Meiko.

Tala sbuffa. "Andiamo, non discutiamo. Giochiamo a qualcosa piuttosto."

La guardo. "Tipo?"

"Mmh... una lotta?" Propone.

Arnulf annuisce subito. "Oh si, una lotta!"

Lovell ci guarda. "Va bene, ma come formiamo le squadre?"

"Facciamo due caposquadra, uno per i maschi e uno per le femmine." Propone Azy.

"Ottima idea! Per le femmine, prendiamo Roxy!" Dice Ylfa.

"Oh... ehm, si, va bene." Ridacchio divertita.

"E per i maschi allora..." Arnulf guarda tutti. "Cayden." Poi guarda noi ragazze. "I caposquadra si affronteranno fra di loro, mentre sceglieranno chi andarà contro chi."

Discutiamo parecchio prima di riuscire a decidere chi avrebbe sfidato chi. Alla fine riusciamo a fare delle coppie decenti: Arnulf contro Ulva, Zev contro Meiko, Lovell contro Accalia, Aspen contro Azy, io contro Cayden e l'unica coppia femminile, ovvero, Ylfa contro Tala. Le piccole lotte iniziano subito, io guardo Cayden, abbiamo gli occhi l'uno in quelli dell'altra. Sono così divertita che lascio che l'adrenalina scorra dentro di me velocemente, mi metto in posizione, giriamo lentamente, il primo ad attaccare è lui. Mi spinge con il muso ma fa l'errore di non allontanarsi subito, ciò mi permette di tirargli una zampata, lui mi guarda serio io gli sorrido. Mi avvicino nuovamente e tento di morderlo al fianco, ma riesce a schivare allontanandosi. Si avvicina subito prendendomi alla sprovvista e mi spinge con una zampata il più lontano possibile da lui. Si trattiene ha sicuramente paura di farmi male. Mi rialzo subito, sto per riattaccare quando una voce fa fermare tutti noi.

"Roxy, devi venire subito con me!" È papà è agitato ma sorride. Che ci fa qui?

"Che succede?" Domando confusa.

"Non c'è tempo per spiegare!" Mi afferra dalla collottola e inizia a correre.

Non lo avevo mai visto così, ma poi quanto sta andando veloce! Voglio che mi metta giù immediatamente! Andiamo, non sono più una cucciola, possono benissimamente correre da sola! Arriviamo alla nostra tana velocemente, vedo tanti lupi lì fuori, sono tutti ammucchiati fuori dalla tana. Ma che vogliono? Che ci fanno qui? Papà si fa spazio fra di loro e poi mi mette giù, io entro dentro la tana e vedo altri lupi intorno alla mamma. La mamma non sta bene? Cerco di vedere qualcosa ma loro sono troppo grossi ed io troppo piccola, non vedo niente così! Vorrei urlare per farli spostare ma ho timore di ciò che potrebbe succedere, anche papà e in silenzio proprio accanto a me. Inizio a preoccuparmi. Passa un po' di tempo, poi uno di quei lupi si avvicina a noi, guarda papà con un sorriso e poi si abbassa verso di me.

"Piccolina, vai a dire ciao al tuo fratellino."

Io guardo quel lupo e poi papà più volte, il mio fratellino? Quindi è nato? Ed è maschio? Corro subito verso la mamma, vedo dal suo viso che è molto stanca, sposta leggermente la zampa e lo vedo: ha il manto bruno chiaro come quello di papà con qualche sfumatura crema che richiama quello di mamma. È così piccolo e carino, si muove appena ma sembra che stia così bene sulla mamma. Anche io ero così piccola? Quindi è vero quando dico che non sono più piccola! Lui è piccolo! Ma anche tanto tenero. Papà si avvicina alla mamma e porta il suo muso vicino al piccolo che, sentendo il calore di nostro padre, allunga una zampina per toccarglielo. Mi alzo su due zampe e mi appoggio alla mamma, sono ancora troppo bassa per vederlo bene e toccarlo mentre è lì sopra, voglio avvicinarmi di più anche io.

"Mamma, mamma, anche io voglio accarezzarlo!" Dico sorridendo.

Papà fa il giro largo e mi alza lentamente dalla collottola, portandomi sopra di lui, allungo una zampa. Lui la tocca e sorride. "Sembra che tu gli stia già simpatica."

"Davvero?" Sorrido mentre papà mi mette giù.

"Ovvio, sarai la sua sorellona, avrà sempre bisogno di te." Dice papà.

"Posso scegliere io il nome?" Domando sorridendo.

Papà e mamma si guardano, poi mi annuiscono. Io ci penso su, resto in silenzio per molto tempo, non so esattamente che nome dargli. Jim? Louis? Reji? Pensavo sarebbe stato più semplice sceglierne uno, forse se fosse stato una femmina avrei trovato meno difficoltà. Sospiro, la mamma abbassa lentamente il suo muso verso di me. Sussurra. "Che ne dici di Kroth?"

"Kroth?" Sussurro a mia volta, sorrido ripetendolo nella mia mente. "Si! Si chiamerà Kroth!" Scodinzolo.

Papà guarda la mamma e poi me. "È proprio un bel nome per questo piccolino."

La mamma mi stringe con una zampa, mentre continua a guardare il mio fratellino. Tutti quei strani lupi fuori dalla tana sono andati via, sembra che verranno domani a fare visite e congratulazioni a mamma e papà, probabilmente ci saranno anche Rhoda, Star e i genitori di Cayden. Spero che non facciano troppo rumore perchè sembra che a questo cucciolo piaccia dormire, sta già sonnecchiando. Non gli lascerò che gli accada mai nulla di male, lo difenderò come una brava sorella maggiore.

La Scintilla: Una nuova Alba - PARTE 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora