Papà ~ Dark

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Vivian va avanti e indietro da un bel po' di tempo, è alquanto agitata. Oggi deve uscire per forza, Rhoda e Star hanno urgente bisogno di lei con i cuccioli e quindi io ho chiesto il permesso a Rufus per restare alla tana con una Roxy molto piccola. È passata una settimana e qualche giorno dalla sua nascita, ancora non si regge in piedi ma sta cercando di dire qualche parola anche se... ne escono solo strani mugolii incomprensibili. Non so come faccia Vivian a capirla ogni volta, ah forse è per questo che è così preoccupata da lasciarla con me. Si ferma proprio davanti a me e alla piccola che si sta divertendo tanto a guardarla.

"Allora Dark, hai capito tutto? Le ho già dato la sua poppata è sazia e dovrebbe restarlo fino al mio ritorno. Se non dovesse essere così..." ci pensa su. "...portala da me. Niente carne è ancora troppo piccola e le mancano ancora molti denti, non voglio correre rischi." Si guarda intorno. "Ah, e non farla avvicinare ai miei impasti di erbe, sono pericolosi e a quest'età i cuccioli leccano di tutto."

Scuoto la testa. "Che ne dici di darti una calmata, piccola Viv? Non avrò i tuoi istinti materni ma non sono stupido. È anche mia figlia, saprò cosa fare in caso di necessità."

Lei mi guarda, sospira e scuote la testa. "Hai ragione, scusami." Mi si avvicina e mi lecca il muso. "Ma state attenti e tienila d'occhio."

"Puoi stare tranquilla." Le faccio un sorriso rassicurante.

Lei si abbassa verso la cucciola. "E tu tieni d'occhio il papà, intesi? Fa la brava, mi raccomando."

La cucciola alza le zampe e le mette intorno al muso della madre ridendo. "Io lo prenderei per un 'Staremo benissimo mamma, non temere.'"

La mia compagna scuote la testa divertita e si avvicina all'uscita della tana. "Mi raccomando."

Dice ancora per poi uscire del tutto e andare via. So che la sua preoccupazione non è per me, solo che da quando è nata non fa altro che pensare a quella lupa di quel giorno. Quella che ci attaccò vicino ai confini di queste terre, indicava il grembo di Vivian dicendo che voleva eliminare colei al suo interno. Ancora oggi non mi spiego come sapesse che la mia cucciola sarebbe stata una lei. Ammetto di essere preoccupato anche io, ho rassicurato Vivian come meglio potevo. Le ho detto che sicuramente quella lupa aveva un chissà quale potere che le permettesse di saperlo, lei ha provato a giustificarlo allo stesso modo ma ha sempre timore che possa tornare. Sento mordicchiarmi la zampa per richiamare la mia attenzione, abbasso gli occhi e guardo mia figlia.

"Beh piccola Scintilla, siamo completamente soli soletti. Finalmente direi, se fosse rimasta qui un altro po' Rhoda e Star non avrebbero più avuto bisogno del suo aiuto." Ridacchio. "Allora, che vogliamo fare io e te per passare il tempo?" Ci penso su e mi guardo intorno. "Niente impasti di erbe, niente giochi in cui si corre, visto che non sai farlo." Le tocco il nasino, lei ridacchia. "Sappiamo entrambi che non sono bravo a raccontare storie... no giusto, non puoi ricordarlo."

Porto il muso sulle zampe mentre ci penso, lei avvicina il suo al mio unendoli, mi lecca il naso e io sorrido. La guardo ed è così piccola e tenera, non avrei mai immaginato di poter provare un'amore più grande di quello che provo per Vivian e, invece, Roxy mi ha fatto scoprire che c'è una soglia ancora più alta. Ogni giorno fa qualcosa di diverso ed inaspettato, ogni giorno la vedo crescere di più. Cambia il suo piccolo corpicino, il suo manto, i suoi occhi e quegli anelli sulla sua coda che le ricorderanno per sempre di me. La mia piccola scintilla che ha illuminato la mia vita come se fosse un sole a cielo sereno. Mi fermo un secondo e alzo di scatto la testa.

"Ci sono!" Il mio gesto fa cadere Roxy sul culetto, mi guarda spaesata con la testa piegata. "Che ne dici di andare a fare un giro? La mamma ha fatto tante raccomandazioni ma non ci ha detto di non uscire." La vedo scodinzolare. "Lo prendo per un si."

La Scintilla: Una nuova Alba - PARTE 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora