La Scintilla: Una nuova Alba - PARTE 1

Sigillo ~ Dezel

Lasciamo la zia Hazel nel tempio del nonno Kronos da sola, il nonno Dawn vuole che lei si riposi e si riprenda. Non sarà più la Madre Nera ma è la più forte di tutti noi comunque. Io sono ancora sconvolto da tutto ciò che mi hanno raccontato Hoxy e Shaomu, per non parlare del fatto che tutti hanno confermato le loro parole sottolineandomi quando fossi grosso e mostruoso. Ho ordinato ad Hoxy di togliersi la vita, ho quasi cancellato mia sorella dall'esistenza. Se lo sapessero mamma e papà cosa penserebbero? Non contento, quando lei è riuscita a liberarsi dal mio controllo, ho ordinato agli altri di ucciderla per me. È davvero così cieca la mia oscurità da non capire che soffrirei tanto se Hoxy morisse?

È questo che sta facendo l'Oscurità del nonno Deus? Sta controllando le sue emozioni e il suo corpo in modo che faccia del male a chi vuole bene? Io non ho ricordo di ciò che ho fatto, eppure, al sol pensiero mi vengono i brividi. Non riesco ad immaginare come possa sentirsi il nonno in un momento del genere, non si perdonerebbe mai se uccidesse qualcuno e lo so perché anche io non mi sarei mai perdonato se a causa mia fosse stato cancellato anche uno solo dei miei amici. Hoxy ha cercato di rassicurarmi per tutto il tempo, ha detto che l'importante è che stiamo tutti bene, compreso io. Sono d'accordo con lei ma per quanto ancora staremo tranquilli?

E se i Mezzosangue venissero a farci nuovamente visita? Questa volta non ci sarebbe la zia Hazel a fermarli. Se loro tentassero di nuovo di trasformarmi e prendere il controllo di me? Se finissi dalla parte dei Mezzosangue con la mia Oscurità a controllarmi? Scuoto forte la testa. Non voglio nemmeno immaginarlo o pensarci più di tanto. Preferirei scomparire per sempre da solo che avere sulla coscienza le vite di chi amo. Sento qualcosa, percepisco l'Oscurità della zia Hazel, ci sta cercando.

"Hoxy, la zia Hazel ci vuole."

Lei mi guarda "Come fai a saperlo?"

"La sua Oscurità cerca la mia. È difficile da spiegare, non saprei dirti come funziona." mi alzo in piedi "Vieni, andiamo al tempio."

Lei mi segue senza obiettare e arriviamo subito, non ci eravamo allontanati molto "Zia?"

Scuote subito la testa, era immersa nei suoi pensieri "Hey. Non credevo arrivaste così velocemente."

"Siamo venuti il prima possibile. Hai bisogno di qualcosa?" domanda Hoxy.

"No, volevo..." distoglie lo sguardo da noi per guardare in una direzione precisa... che percepisca qualcosa? "Avevo bisogno di parlare con Dezel."

"Con me? Che ho fatto?"

"Nulla." mi sorride "Adesso che non sono più la Madre Nera posso anche concedermi a cose che avevo promesso di fare. Parlo del controllo sulla tua Oscurità."

Abbasso le orecchie "Si... s-scusa, io non-"

"Non hai nulla di cui scusarti." si alza in piedi con molta calma "Non ti può essere addossata alcuna colpa. L'Oscurità che è in te è molto potente, il tuo occhio ne è una prova. Possiedi un potere che va al di là della mia immaginazione, più possente di quello di Kronos. A chiedere scusa devo essere io, avrei dovuto aiutarti sin da quando sei arrivato qui con il tuo occhio. Avrei dovuto anche impedire ad Hoax di corromperti..."

Hoxy interviene "Neanche tu puoi incolparti di qualcosa. Sei stata molto impegnata come Madre Nera e Zernebog ti ha tenuta lontana da Dezel perché tu non potessi aiutarlo. Grazie per aver creduto in me, adesso so come contrastare l'Oscurità di Dezel senza l'uso della Forma Anima."

"Mi fa molto piacere sentirlo ma, Hoxy ha ragione, se non ci fosse stato Zernebog io avrei potuto piegare Dezel al mio volere se solo avessi potuto." porta gli occhi su di me "Voi lo chiamate 'Occhio del Re' ma è un nome non del tutto corretto. L'Oscurità di Dezel risiede in realtà nella sua voce."