Muoversi

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Passano due giorni, io e Deus stiamo andando a salutare Azazel ed il suo branco, è il momento che partano alla ricerca di questa Niamh. Insieme a lui andrà anche Ember. Non riesco a capire perché tutti questi lupi per una sola lupa, in più portano anche Joel. Avrei preferito lo lasciassero qui, poteva restare con me e Deus o con i suoi nonni. È ancora molto giovane... ma chi sono io per andare contro la volontà dei suoi genitori? Sapranno qual è la cosa migliore per lui. Stanno per partire proprio quando noi giungiamo da loro, Azazel controlla che ci siano tutti, Ember è già qui a dare direttive ai suoi.

"Hey fratello, non andrai mica via senza salutare."

"Deus, Roxy!" ci sorride "Speravo proprio di vedervi."

"Zii!" scodinzola Joel.

Io non sono molto tranquilla, in più mi sento leggermente strana da questa mattina "Quindi andrete in così tanti? Questa Niamh è così importante?"

Horo alza le spalle "Io non c'ero. Solo Azazel e Rarity conoscono il luogo."

Il lupo bianco annuisce "Lei non è pericolosa. È la sua pergamena il vero problema. Una volta non sapevo cosa diamine quella cosa fosse... ma con tutto quello che abbiamo scoperto negli anni, pare che quella pergamena sia un artefatto Orokin. Va distrutto."

Joel è confuso dalle nostre parole "Cos'è un artefatto Orokin?"

"Nulla." risponde Deus, gli scombina il pelo sulla testa "Allora parteciperai anche tu. Non è forse una cosa adatta ai più grandi?'

"Dai, zio!" scuote la testa "Mi sono allenato duramente! Papà e mamma mi hanno insegnato a lottare e cacciare! Sono pronto a vivere una fantastica avventura, come avete fatto voi!" sorride.

Deus sospira, si sente in dovere di metterlo in guardia "Probabilmente mamma e papà te lo avranno detto già, ma voglio dirtelo anche io. Dove andrete non sarà divertente. Potreste incontrare molti pericoli, ostacoli... nemici. Non state andando a giocare, rischiate di morire. Questo lo capisci, vero?"

Joel torna ad essere serio "Si, zio. Lo capisco molto bene. Farò attenzione e darò sempre ascolto a mamma e papà. Loro hanno molta più esperienza di me."

Deus fa un cenno "Bravo." gli sorride. Guarda Azazel "Avete salutato tutti?"

"Si, tutti. Mancavate solo voi." dice con sicurezza.

Horo e Joel vanno da Rarity, io li seguo per salutare la mia amica. Do modo ai due cugini di restare da soli. Appena arriviamo la lupa nera mi sorride. "Pensavo che non vi avremmo visti."

"Non potevo lasciarvi andare senza salutarvi." guardo Rarity "Ammetto che avrei voluto partire con voi."

Horo scuote la testa "È giusto che resti alle terre. Siamo già in tanti, meglio evitare di attirare ancora di più l'attenzione."

Joel piega la sua "L'attenzione di chi?"

Sua madre lo guarda "Di prede, lupi cattivi e tanto altro."

"Allora vedo che avete tutto sotto controllo." noto il branco iniziare a muoversi, pare che siano pronti a partire "Prima di andare... Rarity, vorrei chiederti una cosa."

Lei annuisce "Certo, dimmi pure."

"Ricordi quando..." trovo un modo per dirlo senza far capire a Joel "Mi visistasti la pancia a causa di quei dolori e strane sensazioni? Molto, molto tempo fa?"

Rarity non capisce subito cosa io stia dicendo. Joel guarda la mia amica "La zia Rarity è un medico?"

Io le indico il mio grembo con lo sguardo, solo a quel punto capisce. Ridacchia alle parole di Joel "Nel tempo libero. Vuoi che ti controlli?"

La Scintilla: Una nuova Alba - PARTE 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora