La Scintilla: Una nuova Alba - PARTE 1

Senza controllo

Correndo nel trambusto, io ed Amy, veniamo separate da Horo e Joel. Mi guardo ancora qualche volta alle spalle pensando a ciò che avevo lasciato ai confini a Sud. Azy se la caverà? Deus tornerà da me? Quelle domande mi tormentano ma so che se fossimo rimaste lì non saremmo state di alcun aiuto. Quella Oscurità vuole solo Azazel, avrebbe fatto qualunque cose per impedirci di aiutarlo. È meglio che prestiamo il nostro aiuto a chi è in difficoltà qui, a causa dei Mezzosangue. Ciò che incontriamo poco più avanti non è affatto meglio, nelle terre dell'Est regna il caos. I Mezzosangue si stanno divertendo a fare baldoria e vedo tantissime copie di una singola lupa che non conosco ma di cui conosco il nome. Lei deve essere Grendel. Mi guardo ancora intorno e fra tutte quelle copie, riesco a intravedere qualcuno di tremendamente familiare.

"Bilbo, non smetti mai di seguire la coda della tua compagna nemmeno quando fa scelte davvero di pessimo gusto." Amy sente ciò che dico e nota anche lei Bilbo.

Lui si volta quando sente la mia voce "Tu avresti fatto lo stesso, non essere ipocrita."

Una delle copie si avvicina a Bilbo
"Chi è? Una tua vecchia amica?"

"Quasi. Il suo compagno ha ucciso me, Nako e mia figlia." ringhia.

La lupa ridacchia "Un tipo a cui non piace lasciare le cose a metà. Quasi mi piacerebbe conoscerlo." altre dieci sue copie aggirano me ed Amy "Ora però non c'è tempo per fare nuove amicizie. Siamo ad una festa, dobbiamo fare quanta più baldoria possibile."

E noi siamo qui proprio per evitarlo "Se Deus avesse scelto questa strada, non sarebbe più stato il lupo che amavo. No, non l'avrei seguito." porto gli occhi su Grendel "Quale 'te' devo guardare negli occhi per capire se sto prendendo a calci quella giusta?"

Amy capisce cosa sto cercando di fare, voglio distrarli in modo che non facciano del male a lupi innocenti. Si fa avanti anche lei, mi affianca. Adesso è in vista anche ai nostri nemici "Non credo nemmeno ci sia quella reale qui, mamma. Starà lasciando in giro le sue copie mentre protegge la sua coda, sa che potrebbe morire." sorride.

"E rischiare di morire? È ovvio che io non sia qui. O forse... lo sono." ride.

Bilbo è molto più impaziente "Grendel, basta scherzare! Uccidiamole adesso!"

"Ucciderci, Bilbo?" ridacchia mia figlia "L'ultima volta che ti ho visto eri sottomesso a Calipso e sei stato ucciso da mio padre davanti ai miei occhi. Se credi che sia ancora la lupa spaventata di allora, non sai quanto io sia cresciuta."

"Non c'è bisogno di avvisarlo, figlia mia. Lo capirà da solo. Fatti sotto Bilbo, ho un messaggio da mandare a Nako."

Tengo d'occhio le copie di Grendel, lei è quella che sicuramente ci darà più filo da torcere. Ha molta più esperienza di quella nostra vecchia conoscenza. Non mi preoccupo affatto di Bilbo, non è mai stato un lupo di cui preoccuparsi. La sua inutilità era già ovvia quando faceva parte del Branco della Luna, non sarà cambiato molto. Prima eliminiamo lui e poi ci occuperemo di questa lupa. Le copie di Grendel attaccano in massa. Non si alternano, attaccano insieme ed in modo coordinato.

"Non credo che ne uscirete illese"

Bilbo si butta nella mischia, io schivo qualche copia di Grendel. Con la coda dell'occhio vedo Bilbo che cerca di attaccare mia figlia mentre è distratta. Gli vado in contro e gli salto addosso, gli tiro una forte zampata per allontanarlo da me e mia figlia. Amy mi ha notata, ora terrà gli occhi bene aperti, meno male che non siamo sole. Le copie di Grendel sono fin troppe. Amy si rinchiude in una cupola, tutte le Grendel saltano su di essa cercando di distruggerla, mia figlia la regge il più possibile. Poi inizia ad ingrandirla fino a farla scoppiare di colpo, molte copie di quella Mezzosangue volano via. Ma non cambia nulla, molte altre copie arrivano subito dopo. In pochissimo tempo il posto è popolato più da quella lupa che dagli stessi membri del Branco dell'Alba. Le sue copie uccise scompaiono e vengono subito rimpiazzate da altre. Mentre sono concentrata a difendermi dalle copie di Grendel, Bilbo riesce a mordermi alla zampa, mi trattiene in modo da dare un'occasione alle copie di colpirmi. Io cerco di staccarmelo di dosso mentre con le altre zampe attacco le copie che mi circondano.