Beccata

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È mattina, sono con Deus, siamo entrambi già al nostro branco. Lui è intento a riposare dopo la ronda notturna, io sto osservando gli altri allenarsi al meglio. Non smetto però di guardarmi intorno, ho il timore che Holfast possa comparire da un momento all'altro. Dalle parole di Rarity pare che stia facendo proprio questo, quanti Raggi di Sole gli mancano prima di giungere qui?

"Mi farai venire i capogiri se non smetti di guardarti intorno. Mi spieghi che succede?"

Abbasso lo sguardo su Deus "Tu non stavi dormendo?"

"Ho il sonno leggero, la tua agitazione mi tiene sveglio." si stiracchia e si siede accanto a me "Allora? Che hai scoperto ieri?"

"Troppe cose." sospiro.

"Abbiamo tempo." mi sprona a continuare.

"Holfast era davvero alla tana di mia madre, non hanno parlato di nessun'erba che potesse servire a una qualche cura. Hanno parlato di colui che ha origliato e che sperano che non abbia detto nulla, pare che voglia essere Holfast a dare la notizia. A tutti. Mia madre era preoccupata che non avrebbero potuto rivedersi, che doveva finire tutto in quel momento. Holfast l'ha tranquillizzata cedendole addirittura il simbolo sulla zampa."

"Il Re trasgredisce alle sue stesse regole. Interessante."

"Vedi? Capisci che intendo? Le ha detto che in quel modo si sarebbero sentiti anche senza doversi vedere. Deus, so che è altamente bizzarro tutto ciò, ma io ho sempre più timore che le mie idee siano... con un fondo di verità."

"Holfast e Vivian che si dichiarano vero amore davanti a tutto il branco?" ride.

"Shhh, abbassa la voce. Holfast potrebbe arrivare da un momento all'altro."

"Arrivare qui? E perché mai?"

Piego leggermente la testa "Quando sono stata da Rarity, mi ha informata che Holfast ieri è andato al suo branco per chiederle se un lupo bruno si fosse allontanato da lì. In più Donovan era andato da lei a dirle che sta cercando in tutti i Raggi di Sole chi ha origliato."

"Donovan era nella tana di Rarity?"

"Non è questa la cosa importante! Ma mi ascolti?"

"Certo che ti ascolto, Holfast sta cercando un lupo bruno. Quindi? Non capisco il tuo problema"

Gli porto la mia coda sotto gli occhi "Dove credi che abbia visto quel color bruno?"

"Ti basterà nascondere la coda per bene e comportarti come se nulla fosse."

"La fai semplice tu. Ti sembro una che sa mentire?"

Si gira a guardarmi "Mmh... no."

"Quindi che faccio?"

"Niente sei spacciata." dice divertito.

"La smetti? Dovresti aiutarmi!"

"Oh, lo farò. E sarà molto divertente." torna con lo sguardo davanti a sé.

Non ho nemmeno il tempo di rispondergli che noto il Re avvicinarsi a noi "Holfast!" do un colpetto alla spalla del mio compagno.

"Eh?" il lupo grigio lo guarda "Oh, il mio caro zio Holfast. Sei qui per assegnarmi un'altra missione?"

"Sono qui per una comune visita al mio caro nipote."

"Sono così onorato, sento che non reggo più dall'emozione." fa finta di svenire.

Stupido! Io sto morendo d'ansia e lui gioca! Holfast si avvicina a lui, da una leggera zampata al suo ventre che lo fa piegare in avanti. Il mio compagno ride un po' "Sei molto divertente, Deus. Il senso dell'umorismo non ti manca mai. In realtà sono qui per farvi una domanda."

La Scintilla: Una nuova Alba - PARTE 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora