Missione ~ Dezel

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Qui nell'Oscuro le cose vanno bene, più o meno. Io ed Hoxy sentiamo la mancanza di papà, è nato da un po' ormai, sta vivendo la sua vita felice insieme alla sua famiglia. Ogni tanto lo osserviamo e, a parte i momenti in cui i Mezzosangue rovinano tutto, c'è una certa pace laggiù. Qui con noi c'è ancora la mamma, ma a breve scomparirà anche lei, noi lo sappiamo bene. Non resteremo soli, ma saremo un po' tristi. In questo momento, io ho appena finito di allenarmi con il trisnonno Dawn, con lui sto migliorando molto, ma sono ancora all'inizio.

Mi stanco facilmente e i miei muscoli non reggono tutto lo sforzo. Hoxy, invece, si allena con la mamma. Anche lei ci mette tutta sé stessa in ogni allenamento, io le vedo fare magie fantastiche ma lei mi ripete sempre che non è neanche all'inizio. Ha appena finito anche lei, sta venendo da me per riposarsi al mio fianco, come fa sempre. Non siamo stanchissimi, ma recuperare le energie è necessario. Dalla distanza vediamo la zia Hazel avvicinarsi a noi, ha uno sguardo strano, che sia successo qualcosa?

"Zia Hazel!" sorride Hoxy "Come stai?"

"Bene Hoxy, nulla di cui lamentarmi per ora." ci guarda entrambi è leggermente titubante.

"Qualcosa non va?" chiedo.

"No, sono venuta a darvi una missione. Solo voi potete fare questa cosa."

"Siamo pronti a qualsiasi cosa, zia! Dicci cosa dobbiamo fare." risponde Hoxy.

Lei si siede davanti a noi "Ho percepito un'oscurità in fuga, è impaurita."

"È di qualcuno della famiglia? Forse Serenity?" chiedo preoccupato.

La zia non risponde subito, esita un po' "È di Zayif, dovete andare da lui."

La guardo, la preoccupazione scompare "Zayif? Ma lui è con i Mezzosangue, perché mai dovremmo preoccuparci per lui?"

"So che vi sembra strano ma... diciamo che penso che lui stia cercando di capire la sua strada."

Hoxy piega la testa "Non lo so zia, non è pericoloso? E se fosse una trappola? Zayif ci ha già ingannati una volta, non mi stupirei."

Lei sospira leggermente "Pensatela in questo modo: Zayif è un Galen che non ha ricevuto amore. È un Galen che non ha mai avuto Skip, Helga, Shaomu, Celedor, Serenity e nemmeno voi due. Un Galen completamente solo e paragonato costantemente a qualcuno a cui somiglia. Non è cattivo... è solo confuso." ci guarda entrambi.

"Ma ha cercato comunque di ucciderci!" esclamo.

"Dezel immagina se tu, che di aspetto sei identico a tua sorella, venissi costantemente paragonato a lei. Messo in ombra da lei e i tuoi genitori e chiunque ti circonda, dessero più attenzioni a lei escludendoti del tutto. Come ti sentiresti?"

Muovo leggermente le orecchie "Un vero schifo..."

"Quindi?" ci sorride.

Hoxy cerca di tirarmi su di morale, poi guarda la zia "Okay, ma perché proprio noi? Non credo gli farebbe piacere vederci dopo quello che è successo."

"Ci sarei dovuta andare io. Zayif ha già avuto modo di parlare con me, ci ha già aiutati in passato. Ma, in questo momento, io non posso muovermi da qui, attiro troppo l'attenzione e i Mezzosangue potrebbero venire da me mentre sono con lui, lo metterei nei guai." si alza "Mandare Galen era fuori discussione, Zayif avrebbe perso quel poco di lucidità che lo tiene nella giusta strada, Shaomu è attualmente instabile, Celedor e vostra madre nemmeno conoscono Zayif, così come Dawn e i suoi fratelli. Gli unici siete voi due. Dovete trovarlo e parlarci, sono sicura che ha qualcosa da dirci."

Annuisco "Va bene, ci andremo. Ma come facciamo a sapere dove sia? Noi non lo percepiamo come te."

"Vi guiderò io, così come terrò nascosta anche la tua Oscurità, Dezel. Evitiamo che i Mezzosangue sentano la tua presenza."

"Sembra che tu avessi già tutte le tue idee chiare, zia. Sapevi già che avremmo accettato?" chiede Hoxy.

"In realtà no. Ma sapevo che potevo contare su di voi." ci sorride.

Sorrido anche io e alzo le spalle "Quando partiamo?"

"Adesso." muove la zampa e davanti a noi compare l'ombra di un piccolo corvo dagli occhi rossi "Seguitelo e vi condurrà da Zayif."

"Non dovremmo avvertire la mamma?" domanda Hoxy.

"L'avvertirò io, non temete. Ora andate."

Entrambi annuiamo alle parole della zia, guardiamo l'ombra del corvo che ha smesso di volteggiare sopra le nostre teste e ha iniziato a muoversi in una direzione specifica. Lo seguiamo subito, non vogliamo perderlo di vista. È la prima volta che ci addentriamo nell'oscuro da soli, le altre volte è sempre stato in compagnia di mamma o papà, oppure con la stessa Shaomu. Ma adesso siamo solo io ed Hoxy, solo noi due e basta. Mi guardo intorno. Non mi ci abituerò mai a questo posto, è tutto così nero, mi sembra quasi di aver dimenticato come sono i colori.

Non posso immaginare come possa essere per Galen l'idea di vivere qui per sempre senza poter rinascere. Io non credo ne sarei felice. Ma troveremo un modo, per quanto sia fastidioso la maggior parte delle volte, ho imparato a volergli bene e lo vorrei con me durante la mia vita, lasciarlo qui non è giusto. Questo è il nostro Secondo Sogno, abbiamo lottato tanto per averlo ed è giusto che anche lui ne faccia parte. Così come la zia Hazel.

"Come faremo?"

Vengo riportato alla realtà dalle parole di Hoxy "A far cosa?" chiedo confuso.

"A parlare con lui." mi guarda "E se in realtà non voleva vedere nessuno? Semplicemente si è perso ed è spaventato?"

"Beh... non credo che i Mezzosangue lascino che i propri sottoposti si perdano a caso nell'Oscuro."

Lei alza le spalle "Sarà... ma in ogni caso come apriremo il discorso? Non possiamo andare lì e dire 'Ciao Zayif, siamo noi ti ricordi? Beh si, ti abbiamo ammazzato ma pare che adesso tu voglia essere dei nostri quindi... eravamo preoccupati per te. Successo qualcosa?' Suvvia, è ridicolo, sopratutto detto da noi."

Io ridacchio "Sbaglio o ti stai facendo più problemi di quanti in realtà ce ne sono?"

Alza gli occhi al cielo "Tra i due sono sempre stata quella che pensa ad ogni possibilità. tu sei quello che agisce e basta, io sono quella che pensa."

"Calmati, andremo lì e gli diremo la verità. Che è stata la zia Hazel a mandarci da lui e che lei crede che lui volesse attirare la sua attenzione. Tutto qui, a quel punto sarà lui a dirci se ci vuole intorno o meno." le sorrido "Se dovesse essere una trappola userò il mio occhio per tenerlo a bada e andremo via."

"Tu la fai sempre troppo facile." borbotta lei.

"Non la faccio facile, semplicemente non mi complico la vita come fai tu, sorellina."

Lei mi da una leggera spinta al fianco ma la vedo sorridere, devo averla calmata leggermente, menomale. Quando inizia a pensare troppo potrebbe anche non smettere più. A volte è stata anche lei impulsiva ma è davvero molto raro, credo che lei abbia preso dal ramo familiare di mamma, nonno Deus è sicuramente più fermo e ragiona molto di più. Io, per quanto non sia come Galen, credo di essere impulsivo come il nonno Azazel a volte.

Ammetto che anche io ho un po' di timore sulla possibile reazione che potrebbe avere Zayif vedendoci, ma se la zia si fida tanto da mandarci, io mi fido di lei. Non ci manderebbe mai nelle fauci del nemico se non sicura di sè, anche perché altrimenti la mamma la sbranerebbe. Credo però che la zia in questo posto sia più forte di chiunque di noi. Piego leggermente la testa. Ma la mamma se si tratta di noi potrebbe dare tutta sé stessa. Sarebbe davvero interessante vedere uno scontro tra la mamma e la zia. Tra la Maga Nera e la Principessa Oscura. Scuoto la testa. Basta adesso, sto fantasticando troppo, meglio che ritorni concentrato sulla nostra missione. Prima troviamo Zayif e prima torniamo indietro.

La Scintilla: Una nuova Alba - PARTE 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora