Noi

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Questa mattina io e Deus ci svegliamo insieme, dopo esserci dati il buongiorno ci dirigiamo direttamente al nostro branco. Io ho un sorriso sul muso, penso alla sorpresa che gli ho preparato alla tana. Il piacere che ho chiesto ieri a Rarity mi sarà molto utile e il fatto che lei abbia accettato mi rende felice: dovrà portare alla tana due prede, un cinghiale e un cervo mentre io e Deus saremo a fare lezioni ai lupi del nostro branco. Niente di difficile, avrei potuto farlo anche io, ma non voglio che il mio compagno sospetti nulla. Voglio avere anche io qualche segreto sulle mie sorprese, proprio come fa lui. Finalmente passeremo del tempo da soli, avevamo preso quella tana proprio per quello ma gli ultimi avvenimenti non ce ne hanno dato modo. Dopo gli allenamenti per noi ed il nostro branco, lasciamo che i nostri lupi vadano alle proprie tane. Saluto mio fratello con un forte abbraccio e poi lo lascio andare insieme agli altri. Quando vanno tutti via mi avvicino a Deus e lo guardo

"E siamo soli." sorrido.

"Cos'è? Ti dispiace?" mi guarda.

"No, per niente." lo guardo a mia volta. "Anzi, pensavo che potrei finalmente concederti quel giorno da soli ora che ne abbiamo la possibilità. A meno che tu non abbia preso qualche impegno."

"Si, avevo già un impegno con una bellissima lupa dal manto color crema e due anelli bruno chiaro sulla coda, con degli ammalianti occhi azzurri come il ghiaccio." sorride  "Ma potrei anche rimandare per te."

Ridacchio "Credo che quella lupa non si offenda se ti tengo con me." mi alzo in piedi "Ma ti avverto, voglio che sia una giornata solo nostra, i cattivi pensieri non sono permessi."

"Deduco dalle tue parole che sei sicura che Logan non verrà ad importunarci."

"Logan ha il suo bel da fare, deve riconquistare una certa lupa, il suo ex branco e anche una sorella. Con l'ultima ci è già riuscito, solo che non gli è stato detto." alzo le spalle.

Si alza e stira le zampe sbadigliando "Mi importa che non ci metteremo a correre o camminare velocemente."

"Niente corse, una bella passeggiata fino alla nostra tana, che ne pensi? Lì poi ho preparato già una bella preda tutta per noi." sorrido.

"Ah si? E quando l'avresti portata in tana?" mi guarda sospettoso "Non ricordo che tu ti sia allontanata da me quest'oggi."

"Non si svelano certi segreti." ridacchio prendendolo in giro "Potrei stupirti più di quanto credi."

"Si ma se continui a sgattaiolarmi da sotto il naso mi farai riconsiderare l'idea di legarti come quando ti rapii." sorride iniziando a camminare.

"Non funzionerebbe, posso restare intrappolata una volta, non due." lo affianco e cammino "E poi non andrei mai troppo lontana da te, puoi esserne sicuro."

"Oh di questo ne sono certo." guarda avanti "Sentiamo, hai forse preso un cinghiale?"

Piego la testa "Immaginavo potesse essere così ovvio. Beh si, ho preso del cinghiale visto che piace ad entrambi ma ho preso anche del cervo."

Ridacchia "Non ti smentisci mai, Cinghialina."

Lo guardo male "Non utilizzare quel nomignolo, tu non dovresti nemmeno saperlo!"

Ride "Oh invece lo so, non puoi farci niente." mi guarda "Non posso chiamarti in questo modo?"

"No, non puoi." lo guardo ovvia "Come deve scordarselo lui, scordatelo anche tu." sbuffo.

Scuote il muso buttandosi di lato sul mio fianco "Oh no no no, non puoi impedirmelo. È un nome così affettuoso, simpatico, non devi vergonartene." sorride "Preferisci Portafortuna? Sicura che non vuoi cambiare il tuo soprannome in Cinghialina?"

La Scintilla: Una nuova Alba - PARTE 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora