Pensieri

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Questa notte abbiamo fatto tardi, siamo rimasti a parlare più del previsto. Non eravamo tenuti a rimanere ma era un evento importante. Deus è voluto restare fino all'ultimo anche se stasera ha il suo turno di perlustrazione, avrei voluto dargli il cambio stasera ma lui non ha voluto. Io sono emozionata, sto parlando e parlando riguardo a ieri, credo di star addirittura saltando. Ma non posso farci nulla a me le cose romantiche mi fanno sognare più del dovuto.

"Tua zia Rhoda era così emozionata! Oh Deus, è stato bellissimo! Persino tuo zio si è emozionato! Voglio anche io fare una cerimonia simile con te! Sarebbe meraviglioso! E i fiori? Quella cosa dei fiori che restano in vita finché c'è amore tra i due, oooh che cosa bellissima!"

"Si, Portafortuna, c'ero anche io. Ho visto."

Guardo il cielo "E noi dove ci sposeremo? Che fiori sceglieremo?"

"Non lo so." risponde senza emozioni.

"Dobbiamo trovare dei fiori bellissimi! Qualcosa che rappresenti noi!" sorride "Ed il luogo? Che ne dici di una cascata? Oppure alla Frontiera?"

"Non lo so." ripete con tono più forte.

Lo guardo "Oh scusa, Deus. Ho esagerato un po'?"

Sospira "No, non scusarti. È normale che tu sia così esaltata e sognatrice. Potresti almeno parlare più lentamente e più piano?"

"Non hai dormito molto, eh?" mi avvicino a lui.

"Poco." sbadiglia "Credo che farò un sonnellino quando arriveremo. Potresti assicurarti che nessuno venga a disturbarmi? Mi bastano cinque minuti."

"Lascia fare a me." guardo avanti. È il momento adatto per parlarne, non potrei trovarne uno migliore. In realtà non saprei come creare il momento adatto "Deus... mi stavo chiedendo, ora che sei tornato e non ci sono avventure che tengano impegnati me o te, quando..." mi fermo "Quando faremo nascere Amy?"

Si ferma quando dico il suo nome "Si, però... non lo so, non credo che sia il momento adatto. È solo una mia impressione."

Sospiro leggermente intristita "Una tua impressione? Non vuoi che Amy nasca?"

"Non fare la stupida! È che..." sospira.

Mi avvicino a lui "Hai paura?"

"Un po'..." risponde.

"Di cosa?"

"Un po' di tutto..."

Non capisco a cosa si riferisca, che abbia paura dei Mezzosangue? Eppure Azy e Horo non si sono fatti problemi "Pensi... che possa accadere qualcosa ad Amy?"

Scuote il muso "No. Ho paura di non essere un buon padre. Nella vita precedente lei era già abbastanza cresciuta, le avevi già insegnato molto. Ed io non c'ero. Ho paura che possa fare un casino, che sbagli qualcosa o che... possa esagerare. Rivoglio quel rapporto di un tempo, non uno diverso dove lei pensa che io sia troppo protettivo."

Ah... era questo? Il mio Bestione... ora è lui che si fa troppe paranoie. Lo abbraccio "Non fare così. Lei non direbbe mai questo di te. Ti ama troppo e te ne vorrà anche in questa vita. Protettivo o no, tu sarai sempre il suo primo amore. L'amore di papà. Sarai un ottimo padre, me ne hai già data prova." mi stacco un po' per guardarlo negli occhi "Tu pensi troppo, Bestione. Avremo Amy quando tu ti sentirai pronto. Non metterci troppo, va bene?" gli sorrido.

Riprendo a camminare, lui resta fermo per un po' prima di seguirmi al branco. Si corica rannicchiandosi, da a tutti le spalle. Non è giornata per lui, non ha voglia nemmeno di fare lo sbruffone o il duro. Sono io ad avvicinarmi al branco, do ordini, li gestisco come meglio credo. Deus non si intromette, non credo nemmeno che stia già dormendo, penso che stia pensando alla nostra discussione.

La Scintilla: Una nuova Alba - PARTE 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora