Missione romantica

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L'idea di Rarity mi è rimasta impressa per tutta la notte, tanto che ho preso davvero in considerazione la cosa. Ho già il posto perfetto, devo solo trovare la scusa giusta da rifilare a Deus per non fargli capire nulla. Non sarà difficile, mi basterà dire qualcosa che lui odia fare, in quel modo non vorrà assolutamente venirci e io sarò libera di andare da Rarity per discutere sul da farsi. Chissà se la mia amica è riuscita a convincere anche Horo a fare una cosa simile. È possibile... Rarity sa essere molto testarda quando ci si mette e Horo... lei non ha molta pazienza. Può essere andata solo in due modi: o Horo le ha rifilato qualche zampata per zittirla o ha accettato rassegnata. Ma forse mi sbaglio, chissà. Appena finisce l'allenamento del branco, Deus viene dritto da me. È il momento perfetto per dirglielo.

"Devo dirti una cosa." diciamo insieme.

"Oh, prima tu." mi sorride lui.

Scuoto la testa divertita "No, no. Non preoccuparti, dimmi pure."

Lui alza le spalle "Stasera non sarò alla tana, ho un'uscita tra maschi."

Lo guardo leggermente confusa "Tra maschi? Tu ed Azazel? Esci con tuo cugino?"

"No... cioè si, ma non solo con lui."

"Tu non hai altri amici." lo guardo ovvia.

"Ci penserà Azazel alla compagnia, io mi adeguerò."

È tutto molto strano ma non ho il tempo di fargli domande e capire che razza di uscita sia. Basta che non si caccino nei guai "Va bene... se ne sei convinto, va bene." lo guardo "In ogni caso, nemmeno io sono alla tana stasera. Ho una cena con la mia famiglia, Logan, Zefyr e Khadija. Speravo venissi anche tu."

Lui scuote la testa e sorride "Sono così dispiaciuto di avere un altro impegno, avrei proprio voluto esserci. Non oso immaginare quanto Logan sentirà la mia mancanza." dice con sarcasmo.

"Ah-ha..." alzo gli occhi al cielo "Tranquillo, porgerò le tue scuse."

Mi lecca la guancia "Sei unica, Portafortuna."

"Ruffiano." sorrido e lo guardo "Allora io vado. Mi raccomando, non fate disastri tu ed Azazel e non cacciatevi nei guai."

Lui si porta una zampa sul petto "Noi? Ma quando mai lo abbiamo fatto?"

"Avrei un paio di aneddoti."

Alza gli occhi al cielo "Vecchia vita, non pensarci troppo."

Avvicino il mio muso al suo e lo bacio "Mi raccomando."

Poi gli do le spalle e inizio ad allontanarmi, è stato più semplice del previsto. Chissà quando hanno organizzato questa uscita, a Deus non piacciono le cose dell'ultimo momento, è una grande novità anche per me. Ma va bene così, mi ha semplificato le cose, in oltre mi fa piacere che quei due passino del tempo insieme non capita spesso. Stamani Rarity mi ha contattata all'alba tramite il simbolo per dirmi che, se fossi stata d'accordo con il suo piano, ci saremmo potuti incontrare alla vecchia tana di Donovan che ora condividono. In questo modo saremmo stati lontani da occhi e orecchie indiscrete.

Condividono la stessa tana dalla morte di Calipso e anche se ormai è passato un po' di tempo e Donovan si è fortunatamente ripreso, Rarity non l'ha comunque lasciata. Possono negarlo quanto vogliono ma ormai lo sanno tutti tranne loro che stanno insieme. Mi sa che fin quando Donovan non farà il primo passo, chiedendole esplicitamente di essere la sua compagna, entrambi resteranno in questo punto di stallo. Sono buffi ma sono contenta per loro. Inizio ad intravedere la tana dalla distanza, aumento il passo andando più velocemente per raggiungerla prima. Noto fuori da essa le sagome di due lupe, non ci credo, l'ha convinta davvero.

La Scintilla: Una nuova Alba - PARTE 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora