Speciale Come Te ❤️

73.

Quando Simone mi ha fatto quella domanda sono rimasta zitta circa 20 minuti. Non riuscivo a dire una parola e non credevo neppure che sarebbe arrivato a tanto. Due settimane alle Maldive costava tanto e lui pur di farmi felice mi stava portando in un Paradiso. Siamo saliti nell'aereo è abbiamo mangiato e anche dormito. Credo che manchi poco all'atterraggio. Ho paura dei voli e per tanto gli ho stretto la mano per tutto il tempo.
“Simo" lo chiamo togliendogli le cuffie dalle orecchie, mi guarda e mi allungo per baciarlo. “non ti ho nemmeno ringraziato prima.”
“per cosa?” mi chiede confuso.
“per questo viaggio e per tutto ciò che fai!”
“non c'è bisogno che lo fai Emma. Te lo già detto l'altro giorno mi va di farlo e poi un po' di pace ce la meritiamo” sorrido e mi stringe un po'.
“ non pensavo che saresti arrivato a tanto”
“in realtà sarebbe durata una settimana qui perché poi non sapevo se mi sarebbero bastati i soldi per una seconda settimana. Ho parlato con mamma e lei mi ha aggiunto ciò che serviva - sto per parlare ma mi blocca - non ti preoccupare non devi aggiungere niente. So che ti avevo detto che ti avrei fatto contribuire alle spese ecc.. ma è una sorpresa e non era giusto ”
“ma potevi dirmelo”
“se te lo dicevo che sorpresa era? Lo so che adesso mi dirai.. e ma se non potevamo permettercela avresti scelto un altro posto ma volevo venire qui da un sacco di tempo. Ho la mia fidanzata adesso per poterci andare perché no?”
“sei sempre il solito.. il prossimo però lo organizziamo insieme e le spese le dividiamo. Amo non scherzo! Ti lascio sul serio se non lo fai”
“ok d'accordo. A un patto?”
“quale?”
“che non scegli una meta dove poi mi devo muovere in mezzo a trecento negozi” rido fortemente e annuisco
“promesso”
“brava” l'hostess ci informa che l'aereo sta per atterrare e trattengo il respiro fino a stringere forte la mano a Simone che mi guarda spaventato. Fisso poi giù e noto che è bianca il sangue non circola. Mollo la presa e l'aereo sta per terra.
“scusa” dico.
“non ti preoccupare tanto ormai mi sa che devo prenderci l'abitudine a questa cosa della mano” rido “basta che non me la stacchi poi siamo a posto” mi prende in giro. Si alza e faccio lo stesso anche io.
“dai scemo!” gli dico facendogli seguire la fila e uscendo dall'aereo. Prendiamo i bagagli e andiamo al nostro bungalow. Qua è il paradiso. Fa un caldo nonostante non sia proprio estate qui.
“amore guarda” mi dice indicando il letto. C'è un cuore formato con dei petali di rosa e gli asciugamani a forma di cigno. Sorrido. È  bellissimo.
“ qui è tutto....” sorride e mi bacia. Ci affacciamo e c'è il mare davanti a noi.
“stupendo come te” continua lui.
“sarà una vacanza speciale simo. Me lo sento”
“ ne sono sicuro anche io amore” mi volto, avvolgo le mie braccia intorno alla sua vita e lo baciò.
Prima di conoscere Simone non sapevo cosa volesse dire sentirsi importanti per qualcuno. Keanu ascoltava spesso il parere della gente, quello che i suoi genitori spesso hanno detto di me mi feriva, nonostante tutto ho sempre credito che potessimo essere fatti per stare insieme. Invece poi mi ha tradita e sono rimasta molto male perché le mie amiche ne erano a conoscenza e non mi hanno mai detto nulla. Ho iniziato da quel momento a non fidarmi più di nessuno. Adesso sono totalmente innamorata di Simone che per me è fondamentale. Mi fa sentire una principessa. Si prende cura di me. Mi sopporta e ha tanto tatto. Ha recuperato ogni minima parola che ha detto in quei momenti di rabbia.
“Ti amo tanto" gli dico una volta che ci stacchiamo dal bacio. Mi prende dalle cosce facendomele agganciare sul suo bacino. Mi guarda negli occhi.
“Sei la mia vita” sussurra. Il mio cuore perde un battito e anche lui è la mia vita. Il mio mondo. Il mio tutto.