Speciale Come Te ❤️

27.

I giorni trascorrono velocemente.
Simone non si fa sentire più come prima. Non so come stanno le cose a Padova. Non mi dice più nulla. Il peso del silenzio inizia a farsi sentire. La distanza mi pesa sul cuore e non posso neanche andare da lui. I miei genitori non me lo permetterebbero e la scuola non posso azzardarmi a fare falsi passi.  Abbiamo trascorso anche il periodo di Natale e capodanno separati e andava ancora tutto bene. Siamo ormai a gennaio. Vorrei tanto sapere cosa sta succedendo. Come sta. Non mi parla più e inizio a pensare che più si andrà avanti più si dimenticherà di me.
“Emma” Francesca richiama la mia attenzione appoggiando la matita sulla mia scrivania. Non ho grandissima voglia di studiare. Mi scoppia il cervello e sto per iniziare a piangere. La mia amica mi tira per un braccio e mi stringe a lei.
“non ce la faccio! ” le dico.
“ma perché stai così? Neanche oggi si è fatto sentire?”
“mi ha mandato un buongiorno super freddo e niente più”
“gli hai chiesto perché si comporta così?”
“no fra. Non voglio aggravare la cosa. Sono sicura che sta scoprendo di non amarmi e io non posso farci nulla”
“ma che stai dicendo? ”
“la verità. Ormai è quasi un mese siamo lontani. I giorni passano e lui e sempre più distante. Lo capisco. Non sono quella giusta!”
“emma ma hai bevuto a pranzo? ”
“niente. Forse ha ragione non sono in grado di tenere questo peso. Il fatto che lui si sia allontanato da me mi sta facendo capire molte cose”
“tu stai dicendo un sacco di frottole. Emma come puoi pensare che questa cosa vi sta facendo capire Delle cose. Non vi vedere e per di più tu devi chiedere a lui perché si comporta cosi”
“no. Non gli chiederò nulla. Ha i suoi problemi e avrà sicuramente dei motivi. Io non sono più importante di quelli”
“ma ti senti? ”
“si Francy mi sento. Sto dicendo che...”
“cazzate Emma. Ti ha dimostrato diverse volte che ti vuole bene.”
“hai detto bene non che mi ama. Sua madre è un pezzo di lui e io no. Sua madre è la cosa più bella che lui può avere non io.” si mette le mani in faccia. La vedo poi prendere il telefono e comporre un numero. Mette il vivavoce.
“fra che succede?” la sua voce mi fa tremare.
“tutto a posto su?”
“si. Domani mamma viene dimessa e torniamo giù. Perché Emma non risponde? È successo qualcosa mi devo preoccupare?” non mi ero nemmeno accorta che mi stesse chiamando.
“no sta studiando e non ha il telefono con lei” mi invita a stare zitta altrimenti mi ammazza.
“ah ok. Perché ho provato a chiamarla poco fa e nulla”
“tra di voi tutto ok si?”
“mhm non lo so. La sento distante. In questi giorni forse sono stato poco carino ed ero troppo preso dai progressi di mamma che l'ho messa da parte. Ma la penso sempre” sento il cuore battere velocemente alle ultime sue parole. Perché allora non me lo dice?
“ok. Le devo dire qualcosa?”
“no. La chiamo io stasera. Dille soltanto di tenere il telefono con lei. Voglio farle una videochiamata. Magari vedendola capisco cos'ha!”
“ti dico che sta un po' nervosa. Qua c'è il compito di latino domani e dopodomani quello di fisica. Ci hanno messo le interrogazioni una dietro l'altra e quando torni hanno detto i professori che tocca a te metterti sotto. ”
“cercherò di recuperare. Puoi dire ad Emma che mi manca almeno questo?”
“certo. Allora ci vediamo domani come torni? ”
“si Francy. Saluta Lorenzo so che tanto stare insieme nonostante tutti i casini" ridacchiò.
“ciao biondino”
“ciao pazza” chiude la chiamata e mi fissa.
“ci voleva molto?”
“non mi voleva sicuramente sentire”
“Emma ma che stai dicendo? Non vedi che si sente in colpa pure per averti trascurato?”
“domani tornerà per dirmi che non mi ama più. Stasera sarà solo un assaggio”
“tu stai delirando Emma”
“vedrai che stasera non dirà proprio nulla anzi manco mi chiamerà! ”
“se non ti chiama, domani lo faccio nero io ? D'accordo? ” annuisco. “tanto poi avrà bisogno di aiuto..."
“si farà aiutare da Greta!”
“oh santa pazienza Emma! E basta! Ha detto pure che gli manchi ma che deve fare sto cristiano?” mi chiede esasperata dal mio atteggiamento. Non lo so cosa deve fare. Greta forse ha ragione non siamo fatti per stare insieme. Io mi devo fare da parte. Lei magari è quella giusta!