Speciale Come Te ❤️

52.

Siamo con il resto della banda fuori da un locale. Sto seduto su un muretto e tengo Emma ferma avvolgendola da dietro con le mie braccia mentre parla tranquillamente con le amiche e io fumo la sigaretta. I maschietti sono andati a prendere qualcosa da bere. Avevo bisogno di questa uscita dopo la storia di mio padre. Questo pomeriggio quando litigavamo vedevo così tanta rabbia uscire dalla sua bocca. Quell'odio che gli faceva dire cose contro Emma. Ha avuto pure il coraggio di darle Delle poco di buono. Da quando è tornato sta solo rovinando tutto ciò che avevo creduto fosse intoccabile. Il mio equilibrio ormai non c'è più. Ho paura di un passo avanti che poi lui fa qualcosa per ferirmi. Ho sempre la sensazione che possa solo toccare Emma oltre a mamma e mia sorella. Gli ho detto che non avevamo bisogno di lui, che la mamma è andata avanti che la casa è la nostra. Ma lui non mi ha proprio ascoltato. Ci ha sbattuto fuori lasciandoci in mezzo alla strada. Ho pensato anche che era arrivato il momento di dire tutto alla polizia ma poi non ho avuto il coraggio.
Forse Emma ha ragione non posso continuare a vivere così. Vedo Lorenzo e Luca arrivare con qualcosa da bere mentre il fidanzato di Carla con un paio di patatine. Ridacchiò per ciò che sono riusciti a recuperare mentre le persone dentro ballano noi fuori a farci i cazzi nostri.
“oh finalmente temevo di morire di fame!” esclama Francesca facendo ridere tutti quanti. Emma appoggia la sua mano nella mia coscia trovando poi la mia sopra la sua. Si gira e mi guarda per alcuni secondi.
“che c'è?” mi chiede.
“Niente" rispondo. Non voglio dire ciò che mi passa nella testa adesso. Non ne avrebbe senso, rovinerebbe solo la bella serata che si sta creando tra noi.
“poi parliamo mhm”
“la volete smettere di fare i piccioncini mentre ci siamo pure noi?” ci chiede Luca mentre se la ride. Gli do una botta sulla spalla.
“che simpaticone che stai diventando davvero amico” gli dico. Manuela si avvicina e lo abbraccia. Li vedo veramente bene insieme ancora credo che non siano dichiarati del tutto. Ma questa frequentazione può fare solo che bene a Luca che non ha mai avuto realmente una stabilità con se stesso.
“per fortuna abbiamo trovato tutti qualcuno; perché all'inizio questi due limonavano soltanto e ci facevano sentire un poco depresse.”
“francescaaaa!” la rimprovera Emma ridendo. È rossa in viso e mi accorgo di quanto queste cose la imbarazzano e l'effetto che ho su di lei mi fa piacere.
“guarda quello come si sta sentendo fenomeno ”
“ma che stai a dì? Tu stai fumato Lore!” gli rispondo.
“tu non ti vedi ma basta che ti guarda degli occhi e diventi un piccolo polaretto. Voglio proprio vederti adesso che arriva l'estate. Il mare, Emma in costume"
“Emma al mare va con il burka"
“ è chi lo ha deciso questo?”
“io adesso”
“scordatelo”
“ non andrai di certo in giro per la spiaggia con il culo di fuori. Scordatelo tu!” affermò convinto.
“andrò in spiaggia come piace a me”
“ ne sei proprio convinta?”
“oh si. Tanto anche tu avrai intenzione di andare al mare con lo slippino bianco ve?”
“il mio slippino è fashion e poi non è bianco ma nero”
“peggio! Te lo brucio. Altro che slippino poi!”
“lorenzo che cazzo hai combinato!!!” esclama Manuela facendoci rendere conto che avevamo aperto un dibattito gelosia davanti ai nostri amici. Emma mi guarda e per l'imbarazzo ride.
“siete proprio due personaggi ragazzi veramente. ”
“ è menomale che : «io con quello mai eh!» ” dice Carla guardandoci.
“ le più belle storie d'amore iniziamo proprio cosi” affermò.
“ le più belle storie d'amore.... Oddio... Luca lo abbiamo perso per sempre...”
“a te tra poco ti disconosco come amico sappilo!” esclamo mentre Lorenzo continua a ridersela.
“allora è ormai scattata la mezzanotte quindi auguri amico mio” dico a Luca mentre tutti iniziano a cantare tanti auguri e lui imbarazzato.
“grazie grazie” dice.
“auguri Luca! " Emma lo abbraccia e lui la stringe.
“si ma mo non ti allarga!” gli dico scocciato e lui se la ride. Manuela lo stringe e lo bacia.
“gelosone quello è innamorato non lo vedi?”
”meglio avvisare qua!” ride e mi bacia a stampo.
Quanto sei bella amore mio? Quanto?
...