Speciale Come Te ❤️

36.

Sono passate 4 ore Emma non si è fatta sentire è suo padre mi ha detto che è tornata a casa e non  ha nemmeno mangiato. Non so che fare! Non so se dirglielo. Vedo mia madre continuare a guardarmi con la coda dell'occhio come se volesse chiedermi qualcosa ma non lo fa.
“mamma devi chiedermi qualcosa?”
“chi io? No”
“sei sicura?”
“uffi. Ok perché ti sei comportato così? Andava tutto bene no?”
“si. Andava tutto bene. ”
“ è allora ?”
“non lo so mamma. Non voglio farle del male”
“in che senso Simo?”
“che forse aveva ragione non sono fatto per lei... Io non conosco davvero l'amore ”
“Simone che ti succede? ”
“nulla mamma ”
“ è allora vai da lei ”
“ma cosa? Se non mi vuole vedere!”
“santo cielo Simone! Ti devo spiegare tutto. Vai....”
“ok se mi becco un due di picche sono affari tuoi ”
“va bene muoviti però... E parlale ” annuisco. Mi metto in macchina e vado da lei. Rosanna mi apre e sta sul divano. Ci lascia soli.
“Emma possiamo parlare!”
“toh! Ti sei risvegliato dopo 4 ore. ”
“per favore?” chiedo. La vedo ranicchiandosi portandosi le gambe verso il letto.
“dimmi. Sono tutta orecchie” dice sarcastica. Mi siedo anche io.
“non so come dirtelo!” sbuffo.
“mi hai tradito e per questo che non sai trovare le parole?”
“no ma che dici? Non ti ho tradito in nessun modo Emma. Senti, Greta mi ha fermato in giardino. Mi ha chiesto esplicitamente di andare a letto con lei" sbarra gli occhi.
“tu non hai accettato vero?”
“certo che non ho accettato”
“e allora cosa cazzo ti turba?”
“in fatto che ti potrebbe fare del male. Non lo so Emma velatamente mi ha fatto capire che ti sarebbe successo qualcosa. Adesso o in gita non lo so. Non l'ho capita! Mi è presa l'ansia. Non sapevo nemmeno come guardarti in faccia quando sono tornato in classe.”
“Cosa è che ti ha detto precisamente ?” mi chiede guardandomi.
“mi ha solo detto che devo stare attento a te. Mi ha anche detto che prima o poi mi tradirai. Mi ha detto che riuscirà a ferirti in qualche modo da non farci stare più insieme. ” respiro “Emma mi ha messo paura. Io... Non voglio che ti accada nulla. Non perché non voglio andare a letto con lei. ” si avvicina abbracciandomi. Mi era mancata già così tanto. Le lascio un bacio tra i capelli.
“me lo dovevi dire prima tutto questo”
“non trovavo le parole e poi ti guardavo è so quanto sei fragile.”
“insieme invece siamo sempre qualcosa ricordalo. ”
“ma ho paura Emma. Tu per me sei importante e lei sarebbe capace di tutto”
“Simo possiamo sempre denunciarla lo sai? ” annuisco “non vuoi venire in gita perché pensi succeda qualcosa e mi lasci andare da sola? ”
“non lo so amore. Io voglio soltanto che tu stia tranquilla.”
“allora vieni in gita con me con il tuo amico e le mie amiche. Ci divertiamo. Ti prometto che qualunque cosa succeda io mi fido di te” le prendo il viso e la bacio.
“Ti amo tanto lo sai?” le dico baciandola di nuovo. Lei annuisce e appoggia la testa sul mio petto.
“sei un pochino stronzo”
“un pochino solo?’ chiedo ridendo.
“si. Perché per il resto sei solo tanto coglione” inizio a ridere.
“beh con gli insulti ci siamo proprio”
“quelli sono la cosa che imparato per prima” ride.
“secondo me invece sai cosa dovresti fare?”
“sentiamo?”
“darmi un po' di lezioni di sesso. Su quello siamo portati” le parte un pugno sul petto e inizio a ridere.
“lo detto io che sei tanto coglione”
“eddai!” le rubo un bacio.
“un cazzo di lezioni ti do”
“quello c'è ed è pure in bella evidenza adesso!”
“sei un porco Simone! Smettila che su c'è mia madre” mi dice levandole le mani da dentro i pantaloni dove le avevo appoggiate sulle sue chiappe.
“sei davvero così selvaggia incazzata” ride.
“se fai il bravo stasera ti porto con me alla serata con le ragazze e poi....” lascia intendere qualcosa e rido anche io adesso. Quanto è furba? Lo mai detto?