Tutti erano in silenzio.
Jungkook aveva cominciato a tossire, confuso. Hoseok si era accasciato sul letto, mentre fissava Yoongi con sguardo perso e vuoto. Gli altri, semplicemente continuavano ad osservare Yoongi, chiedendosi perché avesse detto quella frase.
L’infermiera che lo aveva accompagnato, vedendo quelle reazioni, parlò.
«Ha subito delle lesioni più gravi rispetto alle vostre. Purtroppo ha perso gli ultimi ricordi, non si ricorda più niente degli avvenimenti più recenti. La memoria dovrebbe tornare gradualmente, ma ha bisogno dell’aiuto di parenti e amici stretti. Sarete tutti quanti dimessi domani mattina, per fortuna non avete bisogno di ulteriori controlli.» spiegò infine, inchinandosi e andando via.
«Jungkook, digli qualcosa.» sussurrò Namjoon, dando una lieve gomitata all’amico.
«Certo, hai ragione. Yoongi hyung, qual è l’ultima cosa che ti ricordi?» domandò Jungkook, riprendendosi dalla sua confusione.
Yoongi assottigliò gli occhi, sforzando la sua memoria. Poi, lanciò un’occhiataccia al minore.
«Tu che facevi casino a casa tua, ed io che venivo a chiederti di abbassare la voce.»
Jungkook ridacchiò imbarazzato, cercando di non mostrare la sua tristezza. Jimin, proprio come il suo migliore amico, si sedette a peso morto su una sedia. Seokjin sospirò sconsolato, mentre gli altri abbassarono lo sguardo.
Davvero non si ricordava di loro? Davvero l’ultima cosa che ricordava, era il momento prima di conoscerli? Era uno scherzo o cosa?
«Scusami ancora, hyung. Comunque, da quel momento in poi hai conosciuto tutte queste persone. Erano tutti presenti a casa mia, tranne Jennie-ssi e Jisoo-ssi. Hai fatto amicizia con tutti, me compreso. Abbiamo legato tanto in queste ultime settimane. Ma hai legato particolarmente tanto con Hoseok hyung, lui.»
Jungkook indicò il rosso alla fine della frase, e Yoongi lo guardò per la prima volta. Rimase subito colpito dalla sua bellezza... ma quel viso non gli ricordava assolutamente niente.
Chi era Hoseok? Da quando aveva così tanti amici come diceva Jungkook? Si stavano prendendo gioco di lui? A giudicare dalle loro espressioni serie e speranzose, no. Distolse lo sguardo da Hoseok, senza sapere che con quel semplice gesto il cuore del rosso si era definitivamente spezzato.
«Da quando ho vita sociale?» domandò, abbozzando una piccola risata.
Nel frattempo Jimin accorse immediatamente dall’amico, cominciando ad accarezzargli la schiena e a sussurrargli delle frasi di incoraggiamento a bassa voce.
Jungkook si dispiacque nel vedere quella scena, anche lui voleva andare da Hoseok, ma era l’unico con cui Yoongi volesse parlare in quel momento.
«Vedi, Hoseok hyung ha insistito per farti rimanere e… hai fatto amicizia con tutti noi. Ci sono state diverse… complicazioni, che ci hanno fatto legare in fretta e siamo diventati un bellissimo gruppo. Ieri, c’è stato un piccolo problema, ed io sono finito in ospedale. Storia lunga, se te la spiegassi adesso mi prenderesti per pazzo. In ogni caso, tu e Hoseok hyung siete passati a prendere Chaeyoung-ie e Lisa per venirmi a trovare. Durante il tragitto avete avuto un incidente e adesso siamo tutti qui.» concluse il maknae, cercando di riassumere tutte quelle settimane più sinteticamente possibile.
«Io e Hoseok stavamo già insieme prima di andare da Chaeyoung e Lisa?» chiese Yoongi, aggrottando le sopracciglia.
Jungkook rimase in silenzio. Non spettava a lui dire questo. Hoseok rialzò lo sguardo verso Yoongi, alzandosi e andandogli vicino con cautela. Quando finalmente furono vicini, Hoseok si piegò sulle ginocchia per guardare dritto negli occhi Yoongi.
BINABASA MO ANG
My Alien - Vmin
Fanfiction{ℂ 𝕆 𝕄 ℙ 𝕃 𝔼 𝕋 𝔸} Park Jimin è alla ricerca delle sue origini. Kim Taehyung è alla ricerca di un motivo per cui vivere. Potrebbe essere Jimin, quel motivo? Tratto dal capitolo 11: «Mi dispiace.» «Di cosa devi dispiacerti?» domandò Taehyung, no...
