01.45 di non mi
ricordo che giornoEhy Taehyungie!
Sono io. Si, sono Taehyung.
Ti sto scrivendo questa lettera oggi, approfittando di qualche minuto di pace che sono riuscito a trovare dopo tante difficoltà!
Oggi sono stato tutto il giorno con Jiminie, siamo in viaggio di nozze. Si sta benissimo, mi sto godendo questo viaggio e sono felice di poter passare dei momenti indimenticabili come questi con il mio uomo.
In realtà, ho deciso di scrivere proprio per questo... forse, un giorno, tra chissà quanto tempo (spero mai, in realtà) potrei cominciare a dimenticare i sentimenti forti che sto provando ora. Sai, con la routine, con la vecchiaia... non lo so, ho solo paura di fare la stessa fine dei miei genitori. Quando iniziai la mia adolescenza, vidi chiaramente il loro amore scemare di giorno in giorno e non voglio che capiti lo stesso tra me e Jimin, ho paura...
Perciò mi rivolgo a te, Taetae del futuro!
Se provi a pensare che i sentimenti per Jimin siano diminuiti negli ultimi anni, ricordati tutto quello che avete vissuto insieme, va bene? Vai al fiume Han, siediti e pensa: non vorresti avere il principino al tuo fianco?
Ricorda quando vi siete conosciuti, ricorda quando per la prima volta a casa di Kook lui era troppo timido per cambiarsi di fronte a te, ricorda quando lo hai baciato e hai capito di amarlo, ricorda quando ti ha salvato da Dayeon... ricorda anche questo viaggio di nozze e come sorridi automaticamente nel vederlo dormire come un bambino.
Ma sai cosa ti dico? È impossibile avere dubbi su questo sentimento.
Sento come se fossi nato soltanto per dimostrare a Park Jimin il mio amore.
E non smetterò mai di dimostrarglielo.
Anche adesso, mentre sta dormendo al mio fianco, ho l'istinto di stringerlo tra le mie braccia e di proteggerlo da tutte le cattiverie del mondo. Va protetto, e questo compito spetta a me.
Ho ancora paura che Dayeon non sia morta, sai? La sogno, ultimamente ho sempre degli incubi su di lei e mi sveglio di notte sudato e spaventato. Allora guardo Jimin, vedo il suo viso appoggiato sul mio petto o le sue labbra sfiorarmi, e allora riesco a calmarmi. O meglio, riesce a calmarmi.
Alcune volte l'ho svegliato per sbaglio, perché faccio troppo rumore nell'alzarmi. A quel punto lui mi guarda e non dice niente: si limita a sorridermi ed abbracciarmi dolcemente. Capisce esattamente cosa sogno e riesce a rassicurarmi. Quando smetto di tremare, però, mi stringe ancora di più a sé e sai cosa mi dice?
"Guardami, Tae. Sono Jimin, sono io. Non ti abbandonerò mai, e sconfiggeremo ogni problema insieme."
Non mi dice "Stai tranquillo" o "Non c'è bisogno di fare incubi", sa che non sarebbe molto d'aiuto. Ma con queste semplici parole, ho la certezza che non resterò mai da solo. Come si fa a non amarlo? Non esiste un ragazzo più empatico di lui. Jimin è così... buono. Sì, buono. È una parola semplice, ma è anche l'aggettivo migliore per definire l'uomo che amo.
Comunque, non sono qui per parlare dei miei incubi! Anzi, in realtà sto solo scrivendo quello che mi passa per la mente, non ho un'idea ben precisa... ah, devo dirti assolutamente una cosa importantissima! Ho un dubbio enorme, sai?
Jimin mi sta nascondendo qualcosa. Ne sono sicuro, anzi, più che sicuro!
Sta complottando qualcosa alle mie spalle con Namjoon hyung, e anche Jin hyung ne è a conoscenza ma non mi ha detto niente! Sai come l'ho scoperto?
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My Alien - Vmin
Fanfiction{ℂ 𝕆 𝕄 ℙ 𝕃 𝔼 𝕋 𝔸} Park Jimin è alla ricerca delle sue origini. Kim Taehyung è alla ricerca di un motivo per cui vivere. Potrebbe essere Jimin, quel motivo? Tratto dal capitolo 11: «Mi dispiace.» «Di cosa devi dispiacerti?» domandò Taehyung, no...