Il giorno dell'addio al celibato era arrivato.
E con esso, anche le quattro ragazze del gruppo erano arrivate (o meglio, avevano fatto irruzione) nella villa di Jimin e Taehyung e li avevano divisi.
Chaeyoung aveva afferrato il fratello e, insieme a Jennie, lo avevano trascinato via. Jisoo e Lisa invece si erano dirette fuori dalla camera, illudendo il povero Taehyung di poter dormire in pace un altro po', per poi tornare con in mano i trucchi che anni prima gli avevano regalato. A quel punto, il ragazzo aveva sbarrato gli occhi e aveva provato a scappare, ma non c'era stata alcuna via di fuga.
«Tranquillo Tae, anche il tuo caro Jimin subirà la stessa tortura.» affermò Jisoo, sogghignando.
«Esatto, dobbiamo fare le prove per domani. E visto che non ci avete mai permesso di farlo prima, adesso vi obblighiamo direttamente. Forza, ci vorrà poco.» aggiunse Lisa, annuendo con fervore.
Taehyung si arrese al volere delle due e si limitò a dare suggerimenti e consigli su come truccarlo al meglio, mentre per gli accessori ci avrebbe pensato da solo dato che già era abituato a metterli di suo. Dopo un'ora e mezza finalmente finirono quella tortura e arrivarono Seokjin e Jungkook. Pochi minuti e li raggiunsero anche Yoongi e Jaebum, con delle pizze da asporto per tutti. In effetti, le ragazze erano arrivate in tarda mattinata.
«Erro o tutte le coppie sono divise?» chiese Taehyung, addentando un pezzo di margherita.
«Non erri» rispose Jaebum, l'unico che non stava masticando e quindi che poteva parlare «abbiamo deciso di separare tutte le coppie così tu e Jimin-ie non vi sentite maltrattati in nessun modo.» spiegò poi, facendogli un occhiolino e riprendendo a mangiare.
«Che gentili...» borbottò Taehyung, ridendo e scuotendo il capo dalla disperazione.
«Forza, adesso ci riposiamo un po'. Stasera, invece, ci divertiamo! Tranquillo, non siamo in un libro o in un film dove puntualmente i due futuri sposi si tradiscono perché bevono troppo e finiscono per fare cazzate. Ci divertiremo a modo nostro.»
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«Chae, ti prego, da brava sorellina, risparmiami.»
Jimin provò a corrompere Chaeyoung, che ridacchiò e scosse la testa in risposta.
«Ti voglio bene anche io oppa... forza, è solo un po' di trucco!» esclamò poi, facendo l'occhiolino a Jennie che iniziò a scegliere una delle tante matite che avevano portato con loro.
Nel frattempo, Hoseok e Bang Chan erano arrivati alla villa di Chaeyoung e Jaebum (dove si trovavano tutti), e avevano iniziato a distrarre Jimin per non farlo concentrare troppo sul trucco.
«Non sono mai stato contrario al trucco sui maschi, ad esempio a Bang Chan sta benissimo... ma è lui il modello, io non sono abituato a metterlo.» disse poi il ragazzo, guardandosi con stupore allo specchio.
«Infatti non devi metterlo tutti i giorni, se non vuoi. Ma domani è un grande giorno, ed è il nostro compito rendervi ancora più stupendi! Non che ce ne sia bisogno, voglio dire... tra te e il tuo ragazzo, non saprei proprio scegliere il più affascinante...» mormorò Chaeyoung, osservando meglio l'altro.
«Taehyung è molto più bello di me, mi sembra ovvio.» rispose subito Jimin, senza alcun dubbio.
«Io preferisco te, Jimin-ie.» lo contraddisse Jennie, ridendo mentre continuava a truccarlo.
«Jennie, tu sei un caso diverso, sei in guerra con Taetae.» la riprese Hoseok, facendole un occhiolino divertito.
La ragazza rimase in silenzio e tutti sorrisero, divertiti.
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My Alien - Vmin
Fanfiction{ℂ 𝕆 𝕄 ℙ 𝕃 𝔼 𝕋 𝔸} Park Jimin è alla ricerca delle sue origini. Kim Taehyung è alla ricerca di un motivo per cui vivere. Potrebbe essere Jimin, quel motivo? Tratto dal capitolo 11: «Mi dispiace.» «Di cosa devi dispiacerti?» domandò Taehyung, no...
