My Alien - Vmin

Capitolo 51: Emergenza matrimonio

«Principino, sei sveglio?»

Taehyung, non ricevendo risposta, alzò le sopracciglia con divertimento e si buttò addosso al fidanzato, che soffocò un lamentio e iniziò a spintonarlo via.

«Che vuoi, Tae?» bofonchiò Jimin, sbadigliando e arrendendosi sotto il peso morto dell'altro.

«Che ti alzi, Chim! Oggi è il nostro giorno libero, e tra meno di un'ora Namjoon hyung viene a prenderti. Te lo sei dimenticato?» chiese a sua vola Taehyung, alzandosi dal letto e permettendo al fidanzato di tornare a respirare regolarmente.

Jimin si alzò di scatto con gli occhi sbarrati e buttò le coperte per terra.

«Cazzo! Oh, scusa, n-non volevo-»

Taehyung scoppiò a ridere, come suo solito intenerito da Jimin che nel frattempo era arrossito visibilmente e si era messo a ridacchiare a sua volta. Dopo tutto quel tempo, era rimasto lo stesso di una volta: si imbarazzava ogni volta che diceva delle parole volgari o che qualche loro amico diceva qualcosa di... scurrile. Ed era anche per questo che Taehyung lo amava così profondamente: Jimin era sincero, i suoi sentimenti puri, e il suo comportamento in alcuni contesti gli ricordava quello di un bambino.

«Sei fantastico, Chim. Forza, preparati!» lo spronò Taehyung, dandogli uno schiaffetto sul didietro.

Jimin sbuffò in risposta e iniziò a cambiarsi in fretta e in furia, noncurante del ghigno divertito di Taehyung mentre lo guardava. Una volta indossata la solita tuta che metteva in casa, Jimin tornò vicino al fidanzato e gli scompigliò i capelli, prima di baciarlo dolcemente.
Ogni giorno lo amava di più, non riusciva a capacitarsi di come fosse possibile ma era proprio così: il suo cuore batteva velocemente tutte le volte che si baciavano, proprio come la prima volta, al fiume. L'amore che Jimin provava per Taehyung era unico, e non sarebbe mai diminuito. Si fidava ciecamente del fidanzato e sapeva che non gli avrebbe mai fatto del male.

«Grazie per avermi svegliato, alieno che non sei altro.» sussurrò poi, facendogli un occhiolino.

Taehyung gli lanciò un'occhiataccia divertita e insieme uscirono dalla camera da letto. I due fecero velocemente colazione e fecero appena in tempo a pulire le tazze usate che qualcuno citofonò. Jimin diede un dolce e lungo bacio al fidanzato, poi prese il giacchetto e uscì dalla casa, iniziando così una delle giornate più impegnative prima del matrimonio, soprattutto perché non si sarebbero potuti vedere fino a tarda serata.

~~~

«Non hai ancora fatto la prova del vestito? Tae, ti sei dimenticato che ti sposi tra meno di un mese o cosa?»

Seokjin rimbeccò il migliore amico dandogli un piccolo schiaffetto sul capo. Taehyung, in risposta, scosse la testa con fervore.

I due si trovavano a casa del più piccolo da qualche ora, insieme a Jisoo, Lisa e Bang Chan che si erano ormai isolati dai due migliori amici per lasciarli parlare in pace. Namjoon, Jackson e Jimin erano invece a casa di Seokjin e Namjoon stesso, anche loro per la prova vestito. Anche Jaemin si trovava con loro, dato che sarebbe stato lui a portare le fedi a Jimin e Taehyung. Il più piccolo era stato scelto proprio dai due futuri mariti, siccome in quegli anni tutti gli si erano affezionati.

«Me lo ricordo, hyung! Ma perché dovrei comprare un nuovo abito, quando ne ho già diversi praticamente nuovi?» insistette Taehyung, tirando fuori dal proprio armadio diversi smoking.

Seokjin sospirò sconsolato, poi uscì dalla camera dell'amico e tornò pochi secondi dopo, seguito dagli altri tre ragazzi che erano in casa. Jisoo aggrottò le sopracciglia, confusa, e anche Lisa e Bang Chan si scambiarono un'occhiata scettica.