Capitolo 30: Convivenza amorevole

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«Mi vuoi spiegare cosa c’è tra te e Jimin?» domandò Seokjin, infilandosi sotto le coperte.

I quattro amici avevano finito di cenare: Namjoon e Jimin si erano ritirati nelle rispettive stanze, augurando la buonanotte agli ospiti.

Jimin e Taehyung avevano deciso di aspettare un po’ prima di annunciare la loro notizia agli altri ragazzi, così si erano comportati da semplici amici. Ovviamente, se qualcuno avesse chiesto, non avrebbero mentito.

Si erano rilassati e avevano scherzato in continuazione: Namjoon e Jimin avevano imparato a conoscere meglio l’amicizia solida tra Seokjin e Taehyung. Si fecero raccontare vari aneddoti imbarazzanti e si unirono alle risate dei due migliori amici.

Namjoon sembrava costantemente distratto da qualcosa, ma nessuno sembrò farci troppo caso visto che rimase comunque partecipe nelle conversazioni.

In quel momento, comunque, Seokjin e Taehyung erano sul divano-letto del soggiorno, finalmente da soli.

«Vorrei frequentarlo, hyung.» gli rivelò Taehyung, senza fare troppi giri di parole.

Seokjin si voltò verso il blu, preoccupato. Taehyung non aveva mai voluto frequentare un ragazzo prima di allora, dato che era sempre stato troppo spaventato da Dayeon.

«Taehyung-ah, ne sei sicuro?» chiese semplicemente, facendo capire all’amico tutti i suoi pensieri.

«Sì, sono sicuro. Sto cominciando a credere che potrei trovare perfino io la felicità, con Jimin al mio fianco.» mormorò Taehyung, abbozzando un piccolo sorriso.

«Mi sembra un bravo ragazzo, non ho nulla contro di lui. Anzi, penso che sia una persona dolce, altruista e simpatico.  Il tuo opposto, insomma.» ridacchiò Seokjin.

«Sei sempre così gentile, hyung.» disse Taehyung, scuotendo la testa con divertimento.

«Sono contento per te, Taetae. Ti meriti un bravo ragazzo al tuo fianco, e Jimin mi ha fatto una buona impressione. È riuscito a capirti ancora prima di sapere il tuo nome, ha insistito tanto per conoscerti meglio e ti sta rendendo più sicuro e felice. Se continua così, tienitelo stretto. È bello vederti sorridere semplicemente perché lo guardi, sai? Me ne sono accorto, a cena.» rispose lo hyung, orgoglioso del suo migliore amico.

«Anche io mi sono accorto di come guardavi Namjoon hyung, se è per questo. Pensavo che ti piacessero le ragazze.» affermò con lo stesso tono Taehyung, cercando di comprendere meglio le emozioni dell’arancione.

«Infatti è così! Namjoon è diverso dai classici ragazzi che ho visto fin’ora, tutto qui. Siamo amici, non farti strane idee.» dichiarò Seokjin, puntando un dito contro il petto del blu.

«Certo, certo. Siete amici quanto me e Jimin.» rise Taehyung in risposta, facendo disperare il maggiore.

«Yah, sei senza speranza… dormiamo, domani avremo un problema più grande della relazione inesistente tra me e Namjoon da risolvere.»

~~~

«Finalmente abbiamo accompagnato tutti!» esclamò Yoongi, sospirando dal sollievo e aprendo la porta di casa.

Hoseok rise, d’accordo con il menta. Chaeyoung abitava lontano, e ci avevano messo diverso tempo per accompagnare lei e Lisa. Durante il tragitto del ritorno, invece, Jungkook si era sentito molto imbarazzato: era il terzo incomodo. Fortunatamente, Yoongi e Hoseok si comportarono come loro solito e fecero sentire a suo agio il maknae, che era da sempre stato intimorito dal suo vicino di casa.

Quando arrivarono a destinazione, Jungkook accese un attimo il cellulare e lesse un messaggio dei suoi genitori: a quanto pare, c’era stato un imprevisto e sarebbero tornati la settimana successiva. Jungkook lo comunicò agli altri due, per poi salutarli cortesemente e dirigersi verso la sua casa.

My Alien - VminWhere stories live. Discover now