Capitolo 31: Chiamata imprevedibile

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«Va bene, ragioniamo con calma... io provo a chiamare Namjoon hyung, voi scrivete agli altri di sbrigarsi.» decise Jimin, cercando di restare calmo.

Taehyung lesse l'agitazione nei suoi occhi e, preso dal momento, lo prese per mano. Jimin rimase sorpreso da quel gesto, ma riuscì a rilassarsi e accennò un piccolo sorriso per ringraziare il blu. Seokjin, che aveva visto tutta la scena, scosse la testa divertito e fece finta di niente.

«Jimin-ah, ci ho già provato io. Non risponde.» affermò lo hyung, frustrato da quella situazione.

«Forse è andato a lavoro anche oggi... ma mi sembra strano... sono preoccupato, non vorrei che gli fosse successo qualcosa...» mormorò Jimin, guardando con preoccupazione gli altri due.

«Continuiamo a chiamare sia lui che Kook. Non perdiamo la speranza, forza.» ordinò Taehyung, serrando la mascella.

Se tutti e tre si fossero mostrati preoccupati, sarebbe stata la fine. Almeno uno di loro doveva rimanere calmo e cercare di rassicurare gli altri, altrimenti si sarebbero fatti prendere dalla negatività e non ne sarebbero più usciti. Sia Seokjin che Jimin erano molto preoccupati per Namjoon e Jungkook. Certo, anche Taehyung era in ansia, ma riusciva a ragionare lucidamente.

Si sarebbe preso lui cura dei due mentre aspettavano il resto del gruppo.

~~~

«Hobi, forza! Non hai ancora citofonato?» domandò Yoongi dalla macchina, mentre aspettava che il rosso citofonasse alla casa di Jungkook.

«L'ho fatto, hyung! Non risponde...» esclamò in risposta Hoseok, avvicinandosi al veicolo del ragazzo.

«Aish, Jimin ha scritto di arrivare il prima possibile. Forse Jungkook è uscito, non possiamo perdere tempo. Forza, andiamo.» decise infine il menta, sbloccando la sicura della macchina per permettere al minore di entrare.

I due ragazzi erano stati brutalmente svegliati dalle continue chiamate di Seokjin. Stavano entrambi dormendo beatamente, quando l'arancione cominciò a tartassare sia Yoongi che Hoseok di chiamate.

Yoongi era stato tentato di rompere il telefono e ignorare lo hyung, ma Hoseok riuscì a convincerlo a leggere i messaggi. Non appena lesse la chat, si preoccupò per Namjoon e si svegliò di scatto.

Sbuffando sonoramente, Yoongi era riuscito ad alzarsi solo per volere del rosso e i due si erano preparati in pochissimo tempo.

«Hyung, capisco che dobbiamo essere veloci, ma così ti ritireranno la patente...» brontolò Hoseok, tenendosi stretto sul sedile.

I due si trovavano da pochi minuti in macchina, ma erano già arrivati a casa di Chaeyoung. Lei e Lisa stavano già fuori casa, pronte come sempre. Sembravano preoccupate e, come i ragazzi, assonnate. Quando riconobbero la macchina di Yoongi, si avvicinarono alla strada e, non appena il menta accostò, salirono velocemente.

«Buongiorno!» esclamò Lisa, dando un veloce bacio sulla guancia a Hoseok.

«Buongiorno, dormito bene?» domandò il rosso, sorridendo alle due più piccole.

«Sì, ma adesso sono preoccupata per mio fratello, Taehyung-ssi e tutti gli altri. Questa Dayeon fa paura, non voglio incontrarla...» disse a bassa voce Chaeyoung.

«Scommetto che la riempiresti di pugni, con tutto quello che ti ha insegnato Jungkook!» ridacchiò Lisa, cercando di far rilassare l'amica.

Chaeyoung sorrise di rimando, imbarazzandosi. Hoseok cominciò a fare delle domande tranquille a Chayeoung per conoscerla meglio, e scoprì che nei giorni liberi si allenava insieme a Jungkook a taekwondo.

My Alien - VminWhere stories live. Discover now