Capitolo 16: Trasferimento e piccolo problema

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Una settimana passò troppo in fretta per Jimin.

Non era ancora andato a trovare i suoi genitori, ma si sentiva con Chaeyoung tutti i giorni e gli bastava questo. Non si sentiva ancora pronto per affrontarli, e la ragazza aveva promesso di non dire niente a nessuno, mantenendo così il segreto.

Come previsto, era stata messa in punizione per sette giorni a causa del mancato coprifuoco, perciò non poteva uscire e vedersi con nessuno. Jimin non si fece scoraggiare da questo e la andò a trovare tutti i giorni al ristorante.

Chaeyoung gli raccontava dei diversi parenti che avevano, del carattere dei genitori, della loro casa, della scuola e di tanto altro ancora. Jimin ascoltava e la riempiva di domande, poi si scambiavano i ruoli.

Jimin raccontava di Hoseok e Lisa, del cattivo rapporto con i genitori adottivi, del piano che aveva cominciato ad organizzare a soli sei anni, dell'attesa interminabile che finalmente era giunta al termine. Chaeyoung chiedeva sempre più particolari, e i due continuavano così finché qualcuno non richiedeva la presenza di Chaeyoung ad un tavolo.

Hoseok e Lisa, non appena erano tornati a casa, erano stati avvisati da Namjoon di ogni cosa.
Quando Jimin, a notte fonda, tornò a casa, tutti e tre lo stavano aspettando con preoccupazione e ansia. Il ragazzo parlò dell'incontro con Taehyung, ma non si soffermò molto su di lui. Spiegò che il blu si era offerto di accompagnarlo fino all'indirizzo e che se ne era dovuto andare urgentemente. Raccontò dell'incontro con Chaeyoung e della scoperta che avevano fatto, del parchetto in cui erano andati e delle notizie che aveva scoperto sul motivo per cui era stato mandato in adozione. Era ancora confuso e stanco, così gli altri tre decisero di non fare troppe domande e lasciarlo riposare.

Oltre a questo, aveva chiamato Jackson e lo aveva obbligato a dirgli la cifra che gli doveva dare. La cifra iniziale era di cinque milioni e mezzo di won*, ma siccome non era il solito caso di una ragazza che pensa di essere tradita dal fidanzato e che Jimin era riuscito a cambiare l'atteggiamento così chiuso di Namjoon, Jackson gli aveva fatto un esorbitante sconto. Il rosa si ritrovò a dover pagare "soltanto" la metà, che Jimin poteva fortunatamente permettersi.

La mattina dopo, Hoseok e Lisa dovettero partire presto e non fecero alcuna pressione a Jimin sull'argomento, optando per parlare di cose più divertenti e tranquilli. Il rosa gliene fu estremamente grato.

Chaeyoung si offrì per aiutarlo con i costi e le spese sia di Jackson che dell'affitto, ma il ragazzo si rifiutò subito. Era tempo di trovare un lavoro part-time anche per lui. Iniziò a fare diversi colloqui, finché non venne preso proprio come cameriere insieme alla sorella.

Da quella notte, Jimin non ebbe più notizie di Taehyung.

Si sentiva in debito nei suoi confronti e lo avrebbe voluto ringraziare, ma non aveva il suo numero e non aveva il coraggio di chiederlo a Jungkook. Ancora non era così tanto amico del maknae: non sapeva come comportarsi in sua presenza.

Jungkook venne a trovare Chaeyoung al ristorante un paio di sere, visto che non potevano più vedersi dopo scuola. Jimin ci chiacchierò brevemente e poté confermare i suoi pensieri: il corvino sembrava sfacciato, ma era un'ottima persona.

Quando Jimin e Chaeyoung dissero a Jungkook della loro scoperta, lui quasi si strozzò bevendo un bicchiere d'acqua.

Sapeva del fratello messo in adozione dell'amica, ma mai si sarebbe aspettato che fosse proprio Jimin. Quando chiese il permesso di dirlo a Seokjin e Taehyung, i due acconsentirono senza problemi.

Jimin ripensò spesso a Taehyung in quei giorni. Anzi, ci pensò praticamente sempre. Quando confessò a Chaeyoung il suo orientamento sessuale e la ragazza gli chiese se ci fosse qualcuno di interessante, Jimin pensò immediatamente al blu. Poi, arrossì subito dopo.

My Alien - VminWhere stories live. Discover now