~Capitolo 9~

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La cena fu piuttosto silenziosa però fu un silenzio piacevole infatti nessuno lo interruppe.
Mi stupii nel  ripensare a quello che era successo poco fa...

Dopo cena aiutai mamma con i piatti, io li asciugavo e Noah li metteva a posto.

Dopo una maratona di tredici con Noah, mi avviai in camera mia prima di sprofondare nel sonno in quel comodo/scomodo divano. 

Stavo per aprire la porta quando sentii Logan sbraitare contro qualcuno al telefono era evidentemente molto incazzato con questa persona, tanto che una parte di me avrebbe voluto bussare alla sua porta per capire cosa gli stesse succedendo, mentre quella razionale pregava affinché entrassi nella mia camera.

Mentre ero indecisa tra queste due opzioni sentii qualcosa sbattere molto forte contro il muro, magari aveva scagliato qualcosa per la rabbia.

A quel punto la mia parte irrazionale prese il sopravvento e mi precipitai nella sua camera, era tutta in disordine e buia.

Era vicino alla parete delle letto aveva la fronte appoggiata contro il muro, ormai i miei occhi si erano abituati all'oscurità, e quasi intravidi le vene sul suo collo pulsare.

Mi avvicinai a lui lentamente e solo quando mi fui avvicinata abbastanza notai che si stringeva il pugno destro con la mano ferita << Logan...>> lo chiamai sussurrando.

Solo quando provai a prendergli la mano, alzo la testa di scatto e si allontanò da me come un animale ferito

<< Logan cosa ti succede? >>

lui non mi rispose piuttosto prese la giacca e si precipitò fuori dalla camera, io lo segui ma lui fu più veloce di me e si sbatte la porta d'ingresso alle spalle.

Provai ad in seguirlo finché non raggiunse la sua macchina

<<LOGAN! >> lo chiamai più forte, solo a quel punto si girò e sarebbe stato meglio se me ne fossi rimasta a casa

<< Senti non me ne frega un cazzo se pensi di esserti integrata nella famiglia, per me non sei e non sarai mai mia sorella, per me sei e sarai il niente!!

Non me ne fotte un cazzo se la tua indole da brava ragazza ti spinge ad aiutare le persone, so per certo che io non ho bisogno di te!

Fatti due domande se gli altri non si sono preoccupati per me ed ora torna casa e lasciami in pace!>>  fece il giro della macchina e salì.

Mise  in moto e  scomparve lungo la via fino a diventare solo un  puntino. 

Nessuno mi aveva mai parlato così, forse perché con me c'è sempre sta Jane, il mio raggio di sole, magari avrei dovuto insistere, forse avrei dovuto....







         Niki💣

Don't Forget MeWhere stories live. Discover now