~Capitolo 3~

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Logan smise di sorridere e assunse uno sguardo torvo

*che cavolo avevo fatto questa volta?!? * pensai tra me e me.

Noah mi prese la valigia, mi fece un cenno con la testa verso le scale << dai vieni ti porto a nella tua camera >>.

Lo seguii con ancora quella domanda nella mia testa

arrivammo al piano superiore e lui continuò << qui a destra c'è il bagno per noi perché i nostri genitori lo hanno in camera. Qui invece c'è la tua camera, mentre quella davanti è di Logan e la mia è quella infondo a destra>>.

Varcai la soglia della porta..... e WOW era proprio grande e luminosa le pareti erano un po' spoglie ma magari avrei potuto dipingerle un po', il letto era a una piazza e mezza e si trovava a sinistra mentre a destra c'era una scrivania bianca con affianco un armadio il legno scuro.

Davanti a me c'era una grossa finestra che illuminava tutta la stanza.

Noah appoggiò la mia valigia sul letto poi aggiunse << lo so che è un po' spoglia e monotona ma mamma ha detto che potrai dipingerla se vuoi e magari potrei darti una mano sono molto creativo >> mi disse con un sorriso sornione.

Io gli sorrisi << grazie, davvero! >> mi salutò e uscì.

Per prima cosa svuotai il mio zaino e misi la foto di Jane sul comodino affianco al letto

*mi manchi raggio di sole *

poi cominciai a sistemare i vestiti che mi comprai l'ultima volta che venni adottata.

Mentre stavo appendendo l'ultima felpa, entrò Cate <<Emily ti va di fare un giro per la città?
Magari potremmo andare al centro commerciale e ti faccio vedere dove si trova la tua scuola, ok? >>

<< certo che mi va! >>.

Uscimmo subito dopo e prendemmo un autobus.

Durante il tragitto mi soffermai ad osservare alcuni murales su un muro piuttosto ampio, erano veramente belli e  sperai di ricordarmi la via per ritornarci un altra volta.

Mentre ero immersa nei miei pensieri Cate mi disse che dovevamo scendere.
<< Emily come mai parli così poco?>> mi chiese lei <<  Stavo solo osservando la città. È davvero colorata e frequentata, preferisco osservare più che commentare >> dissi io.

Cate mi sorrise e mi indicò un edificio veramente grande davanti cui c'era un cancello con sopra un arco ed un scritta incisa su di esso

"Charleston high school". 

Niki💣

Don't Forget MeWhere stories live. Discover now