Cap. 78 - Francia (pt. 3)

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"Secondo me tu stai covando qualcosa" mi disse Meredith, mettendomi una mano sulla fronte

Quella giornata dovevamo andare a Disneyland Paris, distante appena un'ora di auto da dove eravamo noi.

Nel pomeriggio invece ci avevano riservato una visita guidata alla reggia di Versailles e alla Galleria delle battaglie

"Non lo so.. ho male a tutto, mi sento proprio stanca fisicamente. Come se ogni muscolo e organo del mio corpo chiedesse pietà" risposi

Eravamo seduti al tavolo della colazione, ma non avevo toccato cibo: al solo pensiero mi si contorceva lo stomaco

"Ma sta notte hai dormito bene? È successo qualcosa?" Mi chiese Bise, spostando lo sguardo da me e Lore

Lui scosse la testa. "Quando sono uscito dalla doccia stava già dormendo. Io sono crollato dopo poco ma se si fosse agitata o altro mi sarei svegliato.."

Annuii. "No ho dormito bene. Ero stanca morta e ieri lo avete notato tutti"

Mi squillò il telefono.

"È Sara" annunciai, prima di premere il tasto verde e rispondere

Parlammo a lungo, gli spiegai la situazione e mi sembrò molto comprensiva

"Allora?" Mi chiede Matt quando chiusi la chiamata

"Tra poco arriva un medico, mi farà una visita veloce e vediamo cosa dice.

Mi sa che per oggi dovrete fare a meno di me.." spiegai

"Vuoi che resto con te?" Mi chiese Lore, passandomi amorevolmente una mano sulla fronte

Io scossi la testa.

"Avete una scaletta da seguire. Già io sono un problema, non era nei programmi che uno di noi stesse male.."

"Ma non dire sciocchezze" mi riprese Kim

"Già non è colpa tua se stai male" continuò Bise

"Si ma.. sono stati investiti soldi, per farci fare un certo tipo di esperienze, e invece io sto male.." spiegai, abbassando lo sguardo

Alla fine ci salutammo, e tornai nella mia stanza

Mi sdraiai sul letto, ancora immacolato

Le ultime notti avevo dormito in stanza con Lore, ero passata nella mia stanza solo per lavarmi e recuperare i vestiti per cambiarmi, oltre qualche confessionale davanti alla telecamera che avevano attaccato sullo specchio

Che cosa mi stava succedendo?

Mi sentivo continuamente stanca, spossata, pesante

Dopo circa mezz'ora bussarono alla porta: mi si presentò un uomo, giovane, sulla quarantina, che fortunatamente parlava italiano

"Ti capita mai di stare così male?" Mi chiese

Scossi la testa: era tutto nuovo

Mi fece una serie di domande, mi misurò i parametri vitali e mi visitò

"Ti fa male se ti premo la pancia?" Mi disse, premendo le dita sulla mia pelle, spostandole di volta in volta

Annuii: era più un fastidio che un dolore vero e proprio

"Scusa se te lo chiedo.. hai il ciclo?"

Scossi la testa

"Sono irregolare, potrebbe venirmi da un momento all'altro, però da quando siamo partiti non l'ho avuto" spiegai

"Però non c'è il rischio che tu sia incinta.." mi disse, ma notai che cercava una conferma

Scossi la testa. "No, non ho avuto rapporti se è quello che vuole chiedermi"

Annuì. "Potrebbe essere quello allora, il jet lag e tutto il resto. Hai anche la pressione un po' bassa quindi prenditi una Tachipirina e riposati" concluse

Lo ringraziai, e quando se ne andò tornai a distendermi sul letto, rimandando a fissare il soffitto

Non ero convinta della sua diagnosi

C'era qualcosa di strano

Mi sentivo strana

Era un malessere generale

Ma sentivo che avevo qualcosa

Che cosa mi stava succedendo?

--- NOTA DELL'AUTRICE ---

Ehilà!

Come state?

Questo capitolo non doveva andare così, ma ho perso un po' l'ispirazione.

In realtà sono ancora a lezione e mi andava di scrivere

Quindi eccoci qua

Avevo programmato un altro paio di giorni, ma in realtà non sono così rilevanti per la storia, quindi mi sa che tra un paio di capitoli la storia finirà e vi lancerò il sequel

In realtà ultimamente ho scritto tante parti del sequel e ho perso l'ispirazione per questa prima parte 😅

Infatti non so se avete notato che sto pubblicando sempre meno

Ma ehi.. il sequel sarà pieno di colpi di scena, ne succederanno di tutti i colori giuro 😂

A presto!

Europe TripWhere stories live. Discover now