Cristina è una ragazza ordinaria, si è iscritta all'università, abbandonando la passione per la fotografia che aveva coltivato negli anni del liceo.
Alla fine del primo semestre però, una mail le cambierà la vita, e la farà partire per un viaggio ch...
Ero rimasta con entrambe le cuffiette, a guardare le nuvole sotto di noi che si aprivano lasciando spazio al mare, per arrivare in un'isoletta poco distante dalla città di Atene.
Atterrammo all'aeroporto di Cefalonia, dove ci aspettavano due auto.
Come l'ultima volta, finii al centro, quando Matt prese il posto a fianco a Bise, che guidava.
"Guarda che inizio a pensare che preferisci lui a me" incrociai le braccia, mettendo il muso, guardandolo dallo specchietto retrovisore
Lui sorrise. "Eh sai com'è.. ogni tanto devo dare attenzione anche a lui, in fondo è sempre la mia metà"
Risi, scuotendo la testa.
Mi voltai verso Lore: sembrava distante, questa volta si era messo le sue cuffiette, senza chiedermene una.
Che avessi fatto qualcosa?
No.. forse era solo stanco.
Insomma.. ogni tanto ci sta cercarsi un momento per isolarsi. Lo facevo anch'io. Convivere costantemente con altre nove persone dopo un po' è opprimente, e bisogna trovarsi i propri spazi..
... giusto?
Bise guidò per circa un'ora, finchè arrivammo alla Grotta di Melissani
"La Grotta di Melissani, conosciuta anche come Lago di Melissani è una grotta carsica.
La grotta, dimenticata per secoli, è stata riscoperta nel 1951 dallo speleologo Giannis Petrohilos ed è lunga 160 metri, larga 40 e alta 36 metri. All'interno contiene un lago, lungo 60 metri, largo 40 e profondo finoa a 39 metri, con una temperatura dell'acqua di circa 10°.
Le stalattiti risalgono dai 16.000 ai 20.000 anni fa. Al centro del lago, dove inizia la parte coperta della grotta, c'è un'isoletta di 30 metri di lunghezza, alta circa 9 metri
La grotta può essere visitata sia con barche a remi, sia a piedi attraverso un corto tunnel pedonale che scende fino alle sponde del lago interno alla grotta, il cui soffitto, è in parte crollato a seguito del terremoto di Cefalonia del 1953 il che la rende scenograficamente ancor più attraente, con la luce proveniente dall'apertura che divide la grotta in due zone, una illuminata dalla luce diurna e l'altra buia (quest'ultima particolarmente ricca di alghe e stalagmiti).
Particolarmente scenografico è anche l'ingresso della grotta, sul quale crescono piante, e caratterizzato dal colore della roccia simile a quello del miele" ci spiegò la guida che ci aveva accolto al nostro arrivo
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"Secondo la mitologia greca" continuò "la ninfa Melissani, delusa dall'amore non corrisposto verso il dio Pan, si suicidò, cadendo nelle acque del lago.
