Cap. 18 - Vuoto

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Erano le sei di mattina. Tornando a casa tenevo il cappuccio sulla testa e le cuffiette nelle orecchie: non c'era musica, non avrei saputo che canzone scegliere.

Era stato un turno devastante. Volevo solo andare a dormire.

Con Lore ci eravamo accordati che visto che comunque non ci sarei stata, avrebbe dormito lui nel letto quella notte, e appena sarei arrivata avrei riscosso il mio premio. Ma la voglia di scherzare mi aveva abbandonata del tutto.

Quando suonai al citofono mi aprì: nonostante l'ora era già in piedi, forse doveva uscire.

Quando entrai abbozzai un "Ciao" a bassavoce. Forse non avrei dovuto, ma non avevo la forza per fingermi allegra.

Non incrociai il suo sguardo, anche se notai che mi stava fissando.

"Cri che succede" mi disse. Non sembrava una domanda, era piuttosto evidente che avessi qualcosa.

"Niente.. è stata una notte difficile, voglio sono dormire.." risposi a bassa voce, mentre mi toglievo scarpe e giacca.

"Cri.. ne abbiamo già parlato.." sentii il suo sguardo alle mie spalle.

Feci un respiro profondo: ero ancora davanti all'appendiabiti, e sembrava che stessi parlando al giubbotto, quando risposi "Mi sono morti tre pazienti questa notte"

L'atmosfera sembrò congelarsi. Non percepivo il minimo movimento, anche gli uccelli fuori sembravano essersi acquietati.

"E' che.." provai a continuare, sistemandomi i capelli dal nervoso "è la prima volta che mi muore qualcuno davanti. Io volevo fare un lavoro che mi permettesse di aiutare la gente.. e invece non li ho salvati.." dissi con voce strozzata. Mentre lo dicevo, sembrava diventare tutto più reale: non era tutto nella mia testa, non era un incubo, non era un brutto sogno che avevo fatto quella notte, era tutto reale.

Mi voltai e Lore non sapeva cosa dire. Io neppure.

"Posso fare qualcosa?" mi chiese. Non era una domanda per sistemare le cose, era un "qualcosa per aiutarti, per farti star meglio". Io gli sorrisi tristemente.

"Ora ho solo bisogno di dormire", gli risposi raccogliendomi i capelli.

Stavo per entrare in camera quando gli chiesi "Posso chiederti un favore?"

Lui non mi aveva ancora staccato gli occhi di dosso, quindi annuì.

"Tu per che ora torni?" gli chiesi

"Penso per mezzogiorno" rispose controllando l'ora.

"E' da un po' che non mi va' skype sul portatile, io tento di svegliarmi per le 13, in caso se torni prima riusciresti a darci un'occhiata e vedere se riesci a sistemarmelo? La password è cleopatra tutto minuscolo"

Lui annuì, probabilmente avrebbe acconsentito anche se gli avessi chiesto la luna. A quanto pare gli avevo fatto pena.

Chiusi la porta della camera e mi misi in pigiama; il letto di Lorenzo era a due piazze, lui dormiva sul lato destro, e le coperte erano ancora in disordine.

Mi distesi sul lato sinistro, a guardare il soffitto.

Avevo paura di dormire. Come se quella sensazione di vuoto non potesse abbandonarmi.

Non sapevo quanto ero rimasta in quella posizione. Non sapevo neanche se mi fossi mai addormentata.

La sveglia in sottofondo continuava a suonare, ma non avevo la forza di spegnerla.

Una luce riempì la stanza e il rumore finì. Mi voltai verso la porta e Lorenzo mi stava guardando "Scusa.. ma è l'una passata, e avevi detto che volevi svegliarti per l'una.." provò a scusarsi timidamente lui.

"Si.. ora preparo il pranzo" dissi tristemente togliendomi la coperta di dosso e prendendo la felpa.

"Come ti senti?" mi chiese lui. Eh.. bella domanda.

"Come se avessi incontrato un dissennatore, come se non potessi più essere felice" dissi sciogliendomi i capelli.

"Sei una fan di Harry Potter?" mi chiese lui sorpreso.

"Sempre" gli risposi, con il primo sorriso sincero della giornata.

In cucina notai che sul tavolo era posizionato il mio computer, e avevo già la richiesta di una videochiamata..

--- NOTA DELL'AUTRICE ---

Oggi un capitolo un po' corto..

Scusate ma il tirocinio è davvero pesante quando succedono queste cose, e volevo condividerle con voi.

Domani capitolo più allegro lo giuro.

Con chi sarà la chiamata?

Cristina come affronterà la cosa? Lorenzo farà qualcosa per aiutarla?


Europe TripWhere stories live. Discover now