I was born to love you | YANGYANG

7.

YangYang pov's:

Erano trascorse ormai alcune ore dal mio primissimo incontro con Anna e già sentivo l'esigenza di averne un altro e poi un altro ancora.
Nessun'altra ragazza prima d'ora era stata capace di farmi sentire così con un solo sguardo, il primo addirittura e quindi questo che cosa stava a significare? Era per caso amore a prima vista? Destino? O quelle classiche stupidaggini che si leggono in giro sul web?
Io non ci credevo minimamente ma allo stesso tempo, perché avrei desiderato rivederla ancora?

« Mi sento un cretino per non essere andato a quella fiera, chissà se Hendery e Lucas ci sono andati e chissà se per puro caso si sono conosciuti o quantomeno intravisti in giro.. » dissi ad alta voce tra me e me mentre fissavo il cellulare posto sulla scrivania difronte a me.

« Dovrei chiamarli o non dovrei chiamarli? » mi chiesi dondolandomi sulla sedia, perdendomi poi ad osservare i pesci nell'acquario posto su di una mensola alle mie spalle avvicinandomi poi a loro rapidamente grazie alle rotelle poste sul fondo della sedia.

« Voi che dite? Dovrei per caso chiamarli con una scusa? » dissi stropicciandomi poi i capelli con le mani in preda all'indecisione.

« Sono così disperato da parlare con dei pesci che non possono neanche rispondermi? Aish, sto proprio impazzendo, dunque, quindi li chiamerò. » mi decisi ritornando poi alla mia postazione iniziale e presi il telefono ma non mi resi conto che anziché chiamare i ragazzi inoltrai una videochiamata a mia sorella.

Anna pov's:

« Anna tutto okay? A cosa stai pensando? » mi chiese improvvisamente Emily dal nulla interrompendo ogni mio pensiero.

« A YangYang, ne sono sicuro. » disse Lucas guardandomi attentamente.

« Se arrossisci la prenderò come un si. » continuò a fissarmi nell'attesa di una mia reazione che non tardò ad arrivare.

« Ancora con questo YangYang? Se neppure lo conosco, dai, non è da me innamorarmi a prima vista di qualcuno, te l'ho detto anche in macchina. » risposi a Lucas voltandomi poi dall'altra parte della strada procedendo lungo i vari stand che ci circondavano per non pensarci ma la luna e le stelle sulle nostre teste attirarono ancora di più la mia attenzione.

« No, ho bisogno di scattare una foto da questa prospettiva ma il mio telefono è scarico. » urlai quasi e a quel punto Daisy mi porse il suo telefono.

« Tieni, prendi il mio, scatta tutte le foto che desideri così quando torniamo a casa te le invio su whatsapp. » mi sorrise cedendomi poi il telefono e non feci neppure in tempo ad aprire la fotocamera che risposi involontariamente alla videochiamata che aveva appena ricevuto Daisy ritrovandomi YangYang dall'altro lato del telefono quasi incredulo.

« Ahm.. perché vedo Anna, sto impazzendo, forse? » si chiese YangYang senza accorgersi di averlo detto ad alta voce e quindi i miei occhi si spalancarono a mille per ciò che avevo appena udito e mi voltai di istinto verso i ragazzi.

« Vuoi.. vuoi parlare con tua sorella? » gli chiesi con appena un filo di voce facendo incuriosire tutti che di lì a poco si avvicinarono svelti al telefono dimenticando del fatto che non volevano si sapesse che fossimo proprio usciti tutti insieme.

« Oh, ma che ci fate tutti lì? » chiese YangYang.

« Pensavo non vi conosceste! » esclamò sorpreso.

« E poi volevo chiamare Hendery, non so perché ho digitato il numero di mia sorella ma okay, nulla, volevo solo sapere se vi stavate divertendo ma ora devo chiudere, si. » disse più imbarazzato che mai lasciandomi letteralmente interdetta con il telefono ancora tra le mani e con gli occhi dei ragazzi puntati su di me.

« Allora, se non ti sei innamorata a prima vista perché hai reagito così? E soprattutto se neanche lui si è innamorato di te a prima vista perché sembrava un imbecille? » alzò lo sguardo al cielo Lucas.

« Non si è mai comportato così. » risero Hendery e Daisy.

« È proprio partito, quasi non ci credo. Cioè posso piangere? Questo significa che mio fratello è normale, ha dei sentimenti, è umano, ha un cuore. Io.. » si perse Daisy totalmente nel discorso letteralmente quasi commossa da tutto ciò perché da quello che sembrava anche YangYang ne aveva passate tante al tal punto di chiudersi totalmente al mondo reale.

« E si, mangia, beve, dorme, respira, cammina, ovvio che si! » le rispose Hendery sdrammatizzando completamente.

« Ecco, ad esempio tu non hai profondità, non hai empatia. » gli rispose Daisy.

« Sei superficiale, ecco. » aggiunse fingendosi offesa.

« Ah, voi donne.. » disse Hendery con una finta espressione quasi di disgusto e poi sbuffò.

« Lasciamo stare tutto per un attimo, okay? » disse Lucas guardando Hendery e Daisy.

« Io devo avere la conferma delle mie sensazioni e quindi dobbiamo pensare a come far uscire YangYang con Anna, basta, fine, ora mi sono impuntato. » aggiunse con la più totale approvazione da parte di tutti, soprattutto di Emily.

« Non vogliamo forzarvi, deve essere una cosa naturale e spontanea ma allo stesso tempo una sorta di esperimento che può servire a tutti e due per farvi pian piano aprire e soprattutto per farvi capire che le persone non fanno tutte schifo e che voi non fate schifo in primis come avete sempre creduto. » disse Emily venendo nella mia direzione attendendo una mia risposta.

« Non vi assicuro niente però.. se proprio ci tenete.. » iniziai a convincermi sempre di più anche io che forse sarebbe stato giusto e soprattutto sperando che quell'esperimento potesse rivelarsi con un esito positivo.