I was born to love you | YANGYANG

1.

YangYang pov's:

« Avete presente il diario del vampiro o semplicemente quelle scene dei film in cui i protagonisti si confidano con un diario segreto?
Ecco, ora sono qui per fare esattamente la stessa cosa!

Oggi ci troviamo nel 2019 ed è l'ultimo giorno dell'anno ormai ma l'evento che ho intenzione di descrivere brevemente risale a qualche mese fa, ad un giorno particolare di fine estate, il giorno in cui ho perso la testa per Anna, la migliore amica di mia sorella.

Anna arrivava a casa nostra tutti i pomeriggi alle quattro ormai e portava con sé quel suo meraviglioso sorriso più accecante del sole e la sua voce armoniosa.
Era stato proprio da quel giorno, il primo in cui mise piede sul pavimento di camera mia a far si che il mio cuore divenne solo e soltanto suo!
Sapevo il suo nome, sapevo tutto di lei ma lei sapeva poco e niente di me, sapeva soltanto delle mie discussioni con mia sorella, tutte quelle lamentele e quei « ma proprio a me doveva capitare un fratello così? » quando non capivo i suoi punti di vista durante una discussione a casa o addirittura sapeva le informazioni che si trovavano facilmente in giro sul mio conto, inoltre era a conoscenza anche del fatto che per me illuminava il mondo intero con la sua presenza e nonostante ciò non approfondiva mai il suo rapporto di conoscenza con me, forse per la differenza di età, per i diversi modi di vivere o semplicemente c'era dell'altro?

Io avevo quasi 20 anni, lei quasi 24 di lì a poco ed era una normalissima ragazza umile che mia sorella aveva conosciuto per puro caso ad una fiera del fumetto, del libro e dei videogiochi.
Mia sorella non si era recata lì solo perché nutriva quella passione ma fui io a commissionarla per me siccome non potevo frequentare per molto tempo tutti quei luoghi affollati probabilmente pieni di ragazzine urlanti il mio nome e non perché fossi semplicemente un bel ragazzo o me la tiravo molto ma perché da circa un anno avevo debuttato presso la SM entertainment.

Ma ora passiamo alle presentazioni ufficiali.

Sono Liu YangYang e questa è la storia di un'amore che, ahimè, credo sia platonico ma nonostante ciò non ho ancora intenzione di rinunciarci.
Ho sudato e lottato molto nella vita per arrivare dove sono oggi, per aver realizzato un sogno che nutrivo da tutta la vita, un sogno che poteva facilmente non avverarsi, per cui ora perché dovrei rinunciare ad una ragazza solo perché ci sta mettendo un po' troppo tempo a rendersi conto di tutto quello che potrei e vorrei offrirle?

E no, non parlo soltanto di cose materiali, cene romantiche, luoghi lussuosi e regali ma di tutto l'amore che giorno per giorno mi scorre nelle vene più naturale di come respiro.

Sono troppo sdolcinato forse?

Non ne ho idea ma so perfettamente che vorrei poter avere il suo viso a pochi centimetri di distanza dal mio, sorriderle, accarezzarle delicatamente le guance, guardarla negli occhi e gridarle che per me è l'unica.
Dopodiché vorrei prenderle entrambe le mani, incastrare delicatamente le mie dita con le sue e darle tanti bacini per farla sentire protetta e al sicuro, farla appoggiare su questo cuore che forse potrebbe addirittura esplodere per la quantità di amore e di emozioni che provo per lei.

Perché è così difficile?

I miei amici tutti a dirmi « oh bro ma tua sorella non può metterci una buona parola? »
Il problema è che non so cosa le racconta mia sorella e giuro che ci sono momenti in cui la odio per questo.
Non che possa averle raccontato cose non vere sul mio conto, ci mancherebbe altro, ma forse avrà potuto dirle « Yangie non può avere una relazione per via del suo lavoro, non perché non ne vorrebbe una. » e forse lo avrà fatto perché è la stessa scusa che le ha raccontato Hendery per non stare insieme a lei.

Si, mia sorella ormai ha una cotta per lui ma Hendery purtroppo non è un tipo a cui piace avere relazioni durature e né tantomeno con una ragazza super gelosa come lei capace di controllare tutto ciò che fa soltanto perché « ma lo vedi quanto è perfetto? Sai quante ragazze vorrebbero stare con lui?! »