𝐒𝐞𝐭𝐭𝐚𝐧𝐭𝐚𝐜𝐢𝐧𝐪𝐮𝐞

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Celeste

Era già passata una settimana dalla registrazione della scorsa puntata, tanto che oggi mi stavo preparando per affrontare la quarta.

Avevo seguito il consiglio di Luigi, quindi stavo indossando un semplice tailleur azzurro pastello, con sotto una fascia bianca e ai piedi le solite décolleté del medesimo colore.

I capelli mi ricadevano lisci fino a metà schiena, e per il trucco avevo fatto una base leggera, sottile linea di eye-liner e avevo applicato un gloss sulle labbra.

«Andiamo?» mi chiese Luigi entrando in bagno, mentre mi stavo pettinando i capelli.

«Stai bene vestito così» dissi dopo essermi fermata a squadrarlo, per un tempo indefinito.

«Anche tu» sussurrò dopo avermi presa per mano.

In silenzio senza aspettare gli altri ci avviammo verso lo studio, mentre nell'aria rimbombava il rumore dei tacchi che sbattono sull'asfalto.

Attendemmo l'arrivo dei nostri amici prima di entrare, e dopo esserci assicurati che non mancava nessuno, entrammo.

Poco dopo i giudici fecero la loro entrata e Maria come al solito, gli fece pescare una delle tre buste, per vedere quale squadra avrebbe iniziato.

«Iniziano... Zerbi-Celentano» affermò, girando il foglio nella nostra direzione.

A quelle parole ci alzammo tutti in piedi, per scendere dalla passerella.

I nostri professori per la prima partita fecero scendere, la squadra Cuccarini-Todaro.

«Noi cominciamo schierando Celeste-»

«Contro Nunzio» proseguì la Celentano, con il
suo solito sorrisetto.

«Questa sera Celeste canterà una canzone molto complicata in inglese, con una parte interamente velocizzata. La brano è "bang bang" di Ariana Grande» sorride divertito, girandosi verso Maria.

Cominciò Nunzio, che ballò insieme a Francesca Tocca, sulle note di "kairos".

«Vai Celeste che tocca a te» annuii alle parole di Maria, e subito dopo raggiunsi il centro.

"...Batman, robbin' it, bang-bang, cocking it
Queen Nicki dominant, prominent
It's me, Jessie and Ari', if they test me, they sorry
Ride his, uh, like a Harley then pull off in his Ferrari
If he hanging, we banging, phone ranging, he slanging
It ain't karaoke night but get the mic' 'cause I'm singing
Uh, B to the A to the N to the G to the-
Uh, B to the A to the N to the G to the, hey
See, anybody could be good to you
You need a bad girl to blow your mind
Your mind, hey..."

Cantai a perdifiato la parte velocizzata di Nicki Minaj, tanto che a fine canzone mi ritrovai con il
fiatone.

Ma tutto, venne ripagato dall'affetto e il calore che il pubblico mi trasmetteva, alla fine di qualsiasi esibizione.

Nunzio mi raggiunse al centro e mi poso un braccio intorno alle spalle, tirandomi leggermente verso di lui.

«E io che ti devo dì Maria... Celeste è capace di fare delle cose difficilissime facendole sembrare facili; poi quell'acuto che hai fatto mi ha lasciato senza parole, per non parlare della parte rappata, che ti è riuscita perfettamente. Nulla da togliere a Nunzio che è stato bravissimo, ma Celeste è tutta un'altra storia, do il mio punto a lei» concluse Stash, facendomi sorridere.

«Sono d'accordo con Stash, Celeste ha una voce pazzesca e ogni volta mi piace sempre di più. Nunzio sei stato bravissimo insieme a Francesca, ma anche io do il mio punto a Celeste» disse con la sua solita voce pacata il principe.

𝐓𝐢𝐞𝐧𝐢𝐦𝐢 𝐒𝐭𝐚𝐧𝐨𝐭𝐭𝐞 || 𝐋𝐮𝐢𝐠𝐢 𝐒𝐭𝐫𝐚𝐧𝐠𝐢𝐬Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora