𝐓𝐢𝐞𝐧𝐢𝐦𝐢 𝐒𝐭𝐚𝐧𝐨𝐭𝐭𝐞 || 𝐋𝐮𝐢𝐠𝐢 𝐒𝐭𝐫𝐚𝐧𝐠𝐢𝐬

𝐒𝐞𝐭𝐭𝐚𝐧𝐭𝐚

Celeste

Erano passati due giorni dalla registrazione della puntata e il mio rapporto con Luigi, non era cambiato di una virgola.

Quella pausa mi sembrava più una chiusura definitiva, visto quanto si stesse prolungando...

Bisognava mettere tutto in chiaro una volta per tutte, perciò che fosse oggi o domani sarei andata a parlargli, dato che a quanto sembrava lui non ne aveva alcuna intenzione.

«Abbiamo dei nuovi guanti, quindi tutti sulle gradinate» interruppe i miei pensieri contorti, Maria.

Lasciai perdere tutto e andai a sedermi, accanto a Leonardo e Luca.

«È per me?» domandai, dopo aver saputo della busta fuori dalla casetta.

«La manda Rudy, ci sei tu e un'altra persona»

«Celeste contro Aisha» si accese la lampadina a Luca, che improvvisamente scattò in piedi.

«Bingo! Aisha vai pure a prendere la busta» disse Maria, facendola alzare.

«Io intanto ve la leggo: saper trasmettere sensualità e femminilità attraverso la voce e la giusta presenza scenica, è una qualità importante per qualsiasi cantante che si rispetti. È una dote importante e necessaria in tutti i generi musicali. Che sia una ballad o un pezzo latino, l'elemento sensuale e femminile è imprescindibile. Ecco perché ho deciso di lanciare un guanto di sfida su questo tema tra Celeste e Aisha. Sono due cantanti molto diverse tra loro ma entrambe, ognuna a proprio modo si fanno portatrici di un modo di essere sensuale
e femminile in scena. La canzone che ho scelto è la rivisitazione sensuale e intima di un famosissimo brano di Olivia Newton-John. Si tratta di una versione che trasuda sensualità e femminilità da ogni nota e quello che voglio è che lo si percepisca sia dalla voce che dalla presenza scenica. Se Celeste farà anche solo un decimo di ciò di cui è capace, il punto sarà assicurato. Firmato Rudy Zerbi. Vogliamo sentire il brano?» domandò dopo aver finito di leggere, ricevendo un 'si' da parte mia e di Aisha.

«Lo posso fare certo... ma non capisco il senso, lo sa anche Rudy che sto da poco acquisendo fiducia con il palco, poi è proprio scontato che il guanto lo vinca lei, se ci dovessimo paragonare fisicamente io non reggerei il confronto» affermò Aisha, dopo aver ascoltato il brano, physical.

«Aisha non bisogna mai dare niente per scontato, e perché poi dovremmo metterci a confronto? Di certo i giudici non stanno a guardare il fisico, tutt'altro»

«Questo lo dici tu, cosa ne sai di come giudicano loro, è ovvio che una ragazza con lo spazio tra le cosce sia migliore di una che non ce l'ha» affermò acida.

«Non so chi te le abbia messe queste cose in testa, ma sono sicurissima che non è cosi. Non dovresti fare paragoni con qualsiasi altra persona, ognuno è bello a modo suo; dobbiamo a accettarci così come siamo» terminai il mio discorso, alzandomi per andare a prendere lo zaino, vista la lezione che avrei dovuto affrontare a minuti.

Avevo presentato il testo del mio inedito finito a Rudy e Giordana, ed erano molto soddisfatti entrambi, ma da lezione ne ero uscita con una capoccia così visti i nuovi pezzi che avrei dovuto preparare per ma terza puntata più gli inediti.

~

Dopo la litigata tra Luigi e Alex, quest'ultimo si era allontanato anche da me, quindi l'unica persona fidata con cui potevo sfogarmi era Luca.

«Secondo te è meglio che prendo io l'iniziativa per parlarci o devo aspettare lui?» domandai insicura, a quello che era ormai diventato il mio migliore amico.