𝐐𝐮𝐢𝐧𝐝𝐢𝐜𝐢

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Celeste

Era stata una giornata abbastanza tranquilla quella di oggi, anche perché le mie lezioni erano finite e in questo momento ero in casetta ad insegnare a Luca come suonare il piano vicino alle gradinate.

Gli stavo finendo di insegnare una melodia basilare, ma di colpo mi bloccai portando lo sguardo verso la cucina, dove vidi Alex e Flaza accanto ad una ragazza con la maglia rossa della sfida, e lì collegai tutto.

Era appena entrata in casetta la ragazza che avrebbe sfidato Elisabetta la prossima puntata, ad insaputa di tutti.

Mi presentai frettolosamente alla ragazza, Ale e mi avvicinai ad Elisabetta che nel frattempo si era appoggiata al bancone della cucina, con un'aria affranta.

«Io non sto capendo sono veramente confusa» disse mentre seguivamo gli altri, che nel frattempo si erano incamminati per accompagnarla in camera.

«A me adesso mi sta pigliando un po' male capito? Perché così mi mette pressione, ma io non voglio farle vedere questo, voglio farle vedere quanto sono incazzata» e dopo un momento di sconforto si asciugò le poche lacrime che fino a quel momento le stavano bagnando il viso e tornammo in cucina dagli altri.

«Raga, raga organizziamo la cosa più importante... I turni, devi pulire!» esclamò lui, sempre il solito, Luigi, facendo scoppiare a ridere tutti, anche Elisabetta.

Così si avvicinarono alla lavagnetta per aggiungere il nome di Ale nei turni delle pulizie della casa.

~

Verso le sette le lezioni erano orami finite, quasi per tutti e Luigi entrò in casetta con i suoi soliti occhiali in testa e un giradischi con sopra dei vinili tra le braccia.

«Ma da dove è uscito questo?» gli risi in faccia rubandogli gli occhiali per indossarli.

«Eh che ne so stava qua fuori, l'ho visto e l'ho preso, ah Cele poi mi ridai gli occhiali eh» mi guardò di traverso, ridendo, mentre portava il giradischi in gradinata.

«Raga abbiamo il giradischi» urlò Ale per richiamare l'attenzione di tutti, che ci raggiunsero.

Luigi sorrise quando "billie jean" di Michael Jackson partì a tutto volume e tutti conoscendola, iniziammo a canticchiarla.

Ridendo, Luigi mi prese per mano e improvvisò un ballo di coppia facendomi fare una giravolta, che momenti mi uccideva.

«Ti giuro che se mi facevi male finivi de campa' Lui'» e mi scoppiò a ridere un'altra volta in faccia non prendendo sul serio le mie parole.

Continuammo a ridere fino a quando Rea non spostò la puntina del giradischi nel solco successivo dove parti "beat it" sempre di Michael e lì iniziai a "ballare" con Matt e Dario, scoppiando a ridere ogni volta che rischiavo di cadere addosso a quest'ultimo.

Passarono tutte le canzoni del vinile e tutti continuavamo a divertirci, ballando e cantando, erano tutte persone speciali dalla prima all'ultima, forse qualcuna più di altri.

~

«Celeste e Luigi potete venire sulle gradinate? Dovete sentire il parere delle radio» ci richiamò Maria mentre io cucinavo il pranzo con Matt e Luigi studiava con il computer.

«Luigi diciamo che tra tutti gli inediti che ho sentito, forse è quello che ha il pezzo un pochino meno forte per quanto riguarda proprio la linea di radio italia, certo è all'inizio di un percorso c'è anche qui tanto lavoro da fare... Magari si evolverà durante il percorso, la scelta è anche per lui comunque di passarlo stasera tra le diciotto e le venti, all'interno della mia fascia di conduzione e quindi avrà anche lui un passaggio e vedremo anche il riscontro di chi l'ascolta» si aprì il video con le parole crude rivolte a Luigi di Daniela Cappelletti, la rappresentante di Radio Italia.

«Il brano di Luigi è poco moderno sia nelle sonorità sia nell'interpretazione e difficilmente integrabile alla playlist di cento percento grandi successi di RDS l'auspicio è quello di continuare a lavorare per avere un'opportunità in futuro »parlò Massimiliano Montefusco, di RDS.

Alla fine dei video, Luigi ringraziò educatamente anche se sapevo ci fosse rimasto molto male per le critiche, si sarebbe colpevolizzato per giorni, e come conforto gli poggiai la testa sulla spalla mentre lui passava un braccio dietro alle mie.

«Il brano di Celeste, invece è molto adatto al genere musicale che passiamo su Radio Italia, l'inedito ha una bella musicalità, oltre all'ottima vocalità che ha lei certo ha anche lei molto da imparare nella scuola... Passeremo anche per lei stasera nella fascia oraria dalle diciotto alle venti il suo inedito, per riscontrare magari i pareri degli ascoltatori» mi disse delle belle parole Daniela, parole che erano praticamente l'inverso di tutte quelle che aveva riservato a Luigi.

«Il mondo prima di te, ci piace molto, è un brano moderno, musicale e ben interpretato, ogni volta che lo canta lascia sempre trasparire un'emozione diversa da quella precedente, sicuramente verrà passato su RDS, speriamo che continui a lavorare così» concluse sorridendo Massimiliano.
Ringraziai a voce alta una volta che lo schermo della tv tornò nero.

«Brava, sono contento per te, te lo meriti tanto» girò il viso verso di me Luigi, mentre i nostri volti si trovavano a un palmo di distanza.

«Grazie, ah e a me il tuo inedito piace, anche tanto continua a lavorarci su e vedrai che farai uscire solo capolavori mh?» ed ero fermamente convinta delle mie parole, aveva talento doveva solo riuscire ad esternarlo di più.

Gli sorrisi grata dei complimenti che mi aveva riservato e gli lasciai un bacio sulla guancia, mi liberai dalla sua presa per tornare in cucina da Matt, mentre lui era rimasto lì impalato, senza parole eh Luigi...

~

Ero appena tornata dalle lezioni pomeridiane, dove avevo riprovato l'assegnazione per la puntata di domani, cioè "almeno tu nell'universo" di Mia Martini.

Questa era la canzone preferita di mamma...
Domani mi sarei impegnata al massimo solamente per continuare a farle capire, che tutti i miei sacrifici fatti fino ad ora non erano stati vani.

«Voi quindi che portate domani in puntata?» chiese Serena a noi cantanti, mentre eravamo tutto fuori sulle panchine a parlare, ma ero sicura che indirettamente la domanda era rivolta solamente ad Albe, quei due non me la contavano giusta, stavano sempre insieme ultimamente.

«Rudy mi ha assegnato "light my fire", spero di riuscire a convincerlo» rispose pensieroso Giacomo.

«Io porto "miss you"» disse invece, Rea.

«Oh fighissima quella, a me ha dato "almeno tu nell'universo" di Mia Martini» risposi anche io alla domanda posta da Serena.

«No ma che stai dicendo! Bellissima quanto tosta quella» mi disse Albe, e non potei che essere d'accordo con lui.

«Vabbè ragazzi io vado a dormire che ho sonno, ah Rea domani mi fai le trecce alla francese, ti ricordi vero?» le sorrisi supplicante, mentre lei rideva e allo stesso tempo annuiva.

«Buonanotte raga» dissi in generale a tutti quanti mentre rientravo in casetta.

«Vai a dormire?» mi chiese Luigi dal divano.

«Si, sto morendo di sonno mamma mia» mi avvicinai a lui mentre sbadigliavo sommessamente.

«Va bene dai allora buonanotte ci vediamo domani» disse alzandosi pericolosamente dal divano, per poi lasciarmi un soffice bacio sulla guancia, che ricambiai.

«Buonanotte» lo salutai e successivamente gli diedi le spalle per andare in camera.

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nota autrice

Ecco a voi la quindicesima parte!
Abbiamo i pareri delle radio per Celeste e Luigi e  i complimenti che si fanno a vicenda.
Infine ci sono loro che si scambiano la buonanotte!
Se volete lasciate una stellina e un commento!

𝐓𝐢𝐞𝐧𝐢𝐦𝐢 𝐒𝐭𝐚𝐧𝐨𝐭𝐭𝐞 || 𝐋𝐮𝐢𝐠𝐢 𝐒𝐭𝐫𝐚𝐧𝐠𝐢𝐬Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora