𝐕𝐞𝐧𝐭𝐢𝐬𝐞𝐭𝐭𝐞

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«Ma ti piace? Io alcune cose le noto, certi atteggiamenti tuoi io ormai li capisco, quindi non aver paura di parlarmi mh?» mi guardò dolcemente, e per quanto mi mancava sarei potuta scoppiare a piangere.

«Non lo so ma' non lo so neanche io che questa cosa la vivo in prima persona» improvvisamente, sentii gli occhi riempirsi di lacrime.

«Si che ti piace, fidati di me, non staresti così se non ti piacesse, io vedo tutto»

«Forse mi piace, è bello e mi tratta sempre bene, quando sono con lui mi sento al sicuro, sono spensierata e felice, non penso mai a niente, non so dire con precisione se sia una cotta passeggera o meno, però ora come ora ti direi di no» mi alzai con la schiena per mettermi seduta composta, e abbassai lo sguardo.

«È inutile che cerchi di nascondere quello che provi, ti fai solo del male Ce', provaci e vedi come va! Se Senti che è la cosa giusta da fare... falla! Non avere mai ripensamenti capito?» tornai a guardare lo schermo del telefono e le sorrisi, sapeva sempre cosa dire...

«Io ci provo... anche se ho paura che vada male, ma lo voglio fare, voglio capire cosa si prova a stare insieme con qualcuno per davvero»

«Fai ciò che ti senti di fare, basta solo che sei felice tu, credo che adesso il tuo tempo per usare il telefono sia terminato, ci sentiamo domani ok? Buonanotte amore, un bacio»

«Buonanotte anche a te mami» le scoccai un bacio con le labbra come aveva fatto lei e le sorrisi, chiusi la chiamata e lo stesso feci con i miei occhi.

Mi mancavano tanto ma dovevo farmi forza, questo percorso mi stava letteralmente migliorando la vita sotto tutti gli aspetti...

Andai in cucina e mi buttai sul divano beige, dove dopo qualche istante mi raggiunse Luigi.

«Come è andata la lezione oggi pomeriggio?» chiese sdraiandosi di fianco a me, guardando il soffitto.

«Molto bene, l'inedito è pronto e sto preparando due cover tu?» appoggiai comodamente la testa sul suo petto, e lui fece passare un braccio dietro la mia testa.

«Bene! Anche il mio inedito è pronto e sto preparando una cover» conclude cominciando ad accarezzarmi i capelli.

Passammo dieci minuti buoni così, in religioso silenzio, stretti l'uno all'altra.

«Buonanotte» mi disse Luigi in piedi davanti al divano.

«Mi saluti così?» risi mentre stava andando in camera, a dormire.

«Buonanotte» spalancò giocosamente le braccia, pronunciando con più enfasi la parola.

«Dai vieni qui» lo presi per un braccio e lo tirai giù, facendolo cadere addosso a me e scoppiammo entrambi a ridere.

«Comodo?» gli chiesi dopo che ebbe poggiato la testa sulla pancia.

«Tantissimo» disse solamente stringendomi il busto, rimanendo nella stessa posizione.

«Dai andiamo a dormire che ho sonno» sbadigliai, mentre lui si rimetteva seduto.

«Mh va bene, buonanotte» mi sussurrò con voce roca nell'orecchio, lasciandomi poi un lungo bacio all'angolo della bocca.

Spalancai gli occhi per la sorpresa e diventai improvvisamente rossa, quando si allontanò e mi vide in quelle condizioni scoppio a ridere a un palmo dal mio viso, mi stava tentando e lo stava facendo anche bene.

«Si si ridi ridi, vai a dormire va buonanotte» lo presi in giro allontanandomi dal divano per andare in camera.

«Maleducata» lo sentii sussurrare alle mie spalle e mi girai di scatto fintamente offesa.

«Come scusa? Anzi, sono troppo stanca per discutere adesso, ne riparliamo domani Luigino» lo guardai con un sopracciglio alzato e corsi in camera.

«Siete stati fino ad ora di là?» mi fece spaventare Serena, che era ancora sveglia.

«Si siamo rimasti sul divano in silenzio, si stava bene» dissi solamente mettendomi sotto le coperte.

«Che belli che siete» sussurrò lei, ancora seduta sul letto.

«Grazie... dai Sere dormi, ne parliamo meglio domani, lo giuro» con gli occhi che ormai si chiudevano e dopo esserci scambiate la buonanotte, mi sdraiai e mi addormentai sfinita.

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nota autrice

Rieccoci qua con la ventisettesima parte!
Abbiamo due belle chiacchierate con argomento principale: Luigi.
La prima con Ale e la seconda con la mamma, che cerca di spronarla a seguire di
più il cuore.
Infine abbiamo un bel momento con Luigi, anche se breve.
Cosa farà Celeste secondo voi?
Se vi ha fatto piacere leggere il capitolo, lasciate una stellina!

𝐓𝐢𝐞𝐧𝐢𝐦𝐢 𝐒𝐭𝐚𝐧𝐨𝐭𝐭𝐞 || 𝐋𝐮𝐢𝐠𝐢 𝐒𝐭𝐫𝐚𝐧𝐠𝐢𝐬Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora