Aménorrhée

106 4 0
                                    

Il momento giusto per rilassarsi
è quando non hai tempo per farlo
S. J. Harris

Tra Vacive e Fabio, l'aria resta tesa. Tesissima. Se, da un lato, la ragazza s'è presa qualche giorno di ferie, accompagnando il pilota in Austria, dall'altro lui ha e fa in modo di avere una marea di cose da fare, rivolgendosi all'emiliana solo se strettamente necessario e, soprattutto, se strettamente correlato al GP, il cui meteo promette male.

 Se, da un lato, la ragazza s'è presa qualche giorno di ferie, accompagnando il pilota in Austria, dall'altro lui ha e fa in modo di avere una marea di cose da fare, rivolgendosi all'emiliana solo se strettamente necessario e, soprattutto, se stre...

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

A conquistare la pole sul circuito di Spielberg è Jorge Martín, che parte subito forte. Fabio, dalla seconda piazza, scatta decentemente, peccato che, come di consueto, lo svernicino Zarco e Bagnaia, il quale si porta in prima posizione. Le bagarre non mancano e, dopo qualche giro, il piemontese guida la corsa davanti a Marc Márquez e Quartararo.

Le scaramucce tra i piloti non sembrano affievolirsi e, ad infilare quello che probabilmente è il sorpasso più bello della gara, è Fabio, che approfitta di una staccata non perfetta di Martín per superare nel giro di un breve rettilineo sia lui che Márquez. Intanto, sono costretti al ritiro Bastianini, la cui moto perde un pezzo di carena, che prende letteralmente il volo, e Zarco, vittima di una caduta.

Mancano 6 giri alla conclusione quando inizia a piovere in maniera sostanziosa, al che Miller e Rins, già piuttosto attardati, optano per il cambio moto, come poi fanno anche i primi 5: Márquez, Bagnaia, Martín, Quartararo e Mir. Binder, invece, resta fuori, scegliendo il tutto per tutto. O la va, o la spacca. Spoiler? La va. Il sudafricano sfrutta la chance della vita e si invola verso la vittoria.

Dietro di lui non concludono a podio gli altri che avevano tentato il colpaccio: Aleix Espargaró, Rossi, Marini, Lecuona, Nakagami, Álex Márquez, Pol Espargaró e Petrucci restano con un pugno di mosche in mano. Di questi, il migliore al traguardo è Marini, quinto, seguito da Lecuona, sesto, quindi Rossi, ottavo. Tra questi e Binder, a completare il podio, ci sono Bagnaia e Martín. Marc cade, Mir è quarto, Quartararo settimo, Miller undicesimo.

 Marc cade, Mir è quarto, Quartararo settimo, Miller undicesimo

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.

Oops! This image does not follow our content guidelines. To continue publishing, please remove it or upload a different image.
VulnérableWhere stories live. Discover now