Lire | 2020

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Un dernier tour seul au monde,
avec le temps d'arriver «tout doucement»
dans l'ultime secteur pour vraiment
«être précis»
L'Équipe, 20/07/2020

Ancora una volta, i riferimenti al passato che mancano, exempli gratia la questione delle nutrie, sono dovuti al fatto che manca ancora il raccordo tra i due filoni della storia. Grazie di tutto, vi voglio bene

«Nonnina, nonnino...» Vacive entra in soggiorno, appoggiando la borsa e le chiavi sul tavolo. «Che botta di vita, cos'è, l'ha preparata Jolie assecondando le bizze di Céline? Non può non essere francese questa roba.» storce il naso alla vista di una torta che sarebbe dovuta sicuramente uscire dal forno in un'altra maniera, non così bassa, non così ammassata, non così umida, non così cruda.

«Torta vegana per la quale hanno utilizzato del lievito aprendo il forno durante la cottura. È così buona che, piuttosto di mangiarla, uscirei a brucare gramigna.» il nonno conferma, catastrofista.
«Non si apre il forno se c'è il lievito, santo cielo!» la ragazza si porta le mani tra i capelli. «Va bene che una lavora in gioielleria e l'altra pubblicizza mutande ma un po' di cervello non ha mai ucciso nessuno, santo cielo...»

«Io e Mazio dobbiamo aver sbagliato qualcosa in una vita precedente per ritrovarci in casa due così.» nonna Romilda scuote la testa, notando che il dolce, irrecuperabilmente afflosciato, cede sempre di più man mano che si raffredda. «Se non avessi visto quello che ci hanno messo dentro, penserei che sia radioattiva.» taglia una fetta di dolce, constatando che l'interno a strati è ancora più sfatto di quanto immaginasse. «Volete?»

«Seh, proprio.» nonno Dalmazio guarda la torta come se fosse affetta dalla peste bubbonica, indietreggiando spaventato quando la moglie prova a porgergli la "fetta" che ha appena tagliato. «Tu sei un attentato alla mia esistenza!» riprende la donna, che se la ride. «Ah, discendente, il tuo moroso ti ha mandato dei fiori, Milda li ha sistemati nel vaso Mossi di Lalique, sono in cucina.»

«Sono dovuta intervenire io, altrimenti tuo nonno avrebbe bagnato il bigliettino con la dedica, fa' un po' tu.» Romilda sospira, con la stessa aria sconsolata di chi non sa più cosa fare.
«Quello, a casa mia, è un papiro, non una dedica e, visto che casa mia è anche casa tua...» Damazio accenna un sorrisino saccente, al che Vacive si passa una mano sugli occhi e cammina fino ad una delle composizioni floreali più belle che abbia mai visto.

Probabilmente a quest'ora avrò già vinto (spero).
Probabilmente so da giorni di avere il passo migliore ma ho sempre preferito sviare (vero).
Probabilmente mi sono vantato solo con te di avere il passo migliore (fiero).
Probabilmente mi sono vantato solo con te di avere il passo migliore anche oggi, con l'alba più rossa delle albe rosse sullo sfondo, a colazione (mattiniero).
Probabilmente Jerez è il circuito più famoso tra i circuiti famosi per i tramonti più rossi dei tramonti rossi ma io quando ho scritto la frase prima ero soprappensiero (sincero).
Probabilmente ti ho anche stancato, a furia di probabilmente e rime in -ero, davvero, ma mi sento un guerriero battagliero che, insieme al suo scudiero – il dizionario –, avanza leggero lungo il suo sentiero (passeggero).
Quando torno andiamo a trovare Diego, magari è orgoglioso di me (cimitero).
Vi voglio bene, merveille, non ne farò mistero

@: 🦦🦫🦦🦫🦦🦫🦦🦫🦦🦫🦦🦫
@: Sono nutrie, non lontre o castori
@: TU L'AS FAIT MON ÉTOILE

@: JEL'AIFAIT JEL'AIFAIT JEL'AIFAIT
@: 🦦🦫🦦🦫🦦🦫🦦🦫🦦🦫🦦🦫

@: E sei uno scemo, adesso ho gli occhi lucidi
@: Sono così orgogliosa di te 🥺

VulnérableOù les histoires vivent. Découvrez maintenant