Termas de Rio Hondo | 2017

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I'm realizing how much
You made a change in my life
And I don't wanna spend it
With anybody else
Justin Bieber

I nuvoloni grigi ancora carichi di pioggia che ricoprono il cielo argentino si specchiano con una perfezione quasi dolorosa negli occhi chiari e turbati di Vacive, che guarda le qualifiche della Moto3 da una delle tante tribune disseminate lungo il circuito. Questa è la seconda volta che Fabio cade e che il pilota subito dietro di lui lo evita come per miracolo.

Il numero venti prova invano a sollevare la moto, ridotta ormai ad un catorcio non più in grado di ripartire, quindi lascia perdere tutto e butta un'occhiata sul maxischermo, dove il suo tempo viene miseramente risucchiato dal fondo della classifica non come se fossero gli altri a girare meglio di lui, ma come se l'ultima posizione attraesse magneticamente il suo 1'50"0.

«Antonia, è ingestibile!» esclama Tom, trafelato, non appena la ragazza risponde al telefono.
«Eh?» la rossa balza in piedi, saltellando giù dalle gradinate per raggiungere il box Leopard il prima possibile: non ci vuole un genio a capire che sta parlando di Fabio.

«Tornando qua abbiamo incontrato due coreani che hanno sottolineato quanto sia scarso e incapace e lui ha dato di matto!» continua il francese.
«Scrivi Corea e leggi sempre guai. Per noi, la penisola asiatica è sinonimo di sciagure da più di cinquant'anni, Tom, dalla memorabile sconfitta ai Mondiali d'Inghilterra del '66 all'eliminazione del 2002. La Corea va evitata come la peste, sempre.»

«Per voi, semmai, io non sono italiano. E, comunque, te ne devi occupare tu, anche perché ha litigato con Céline: stanotte dormirà da me.»
«Eh?» domanda lei, di nuovo, mostrandosi più presa alla sprovvista di quanto in realtà non sia. Un po' se lo aspettava dato che, a quanto pare, è diventata la mental coach dell'astro nascente del motociclismo francese.

«Semina i giornalisti, non voglio gossip.» lo guarda, severa, una volta nel box, dove Fabio si sta cambiando con stizza. «La tua propensione per l'intermittenza non ti porterà lontano, così come non ti porterà lontano il tuo amore per il disastro: era sufficiente la prima caduta.» si rivolge quindi al biondo, stringendogli la spalla che si è appena liberato dalla tuta.

Lui non risponde e non risponde nemmeno quando escono dai box, dirigendosi probabilmente – Vacive sta seguendo lui e spera che lui non stia facendo lo stesso con lei, altrimenti si ritroveranno a girare in tondo per il circuito – verso l'uscita, dove incontrano di nuovo i due coreani, che non esitano un attimo ad attaccare i nervi scoperti di un Fabio sul piede di guerra, difeso magistralmente dalla ragazza, che conosce benissimo l'inopportunità di un'eventuale rissa.

«Perché?» le chiede il pilota, una volta per strada, lontani da chiunque possa sentirli.
«La lezione che mi hanno inculcato da piccola è semplice: devi essere pronta a difendere chi è importante per te. Se ti dicono che ce la farai, ci credi davvero.» Vacive alza le spalle, senza guardarlo.

«Grazie, lo apprezzo molto ma, adesso, torna a guardare gli altri e lasciami in pace: quest'anno non è giornata.» Fabio cerca di allontanarla, velocizzando il passo, ma la ragazza fa intrecciare le loro dita in quello che ormai è diventato un gesto quotidiano, che compiono tutte le volte che vanno a correre per non perdersi reciprocamente in mezzo alla folla.

«Devi smettere di essere uno sciagurato che non sa quello che fa.» inizia lei, provando a mantenere una calma che perde quasi subito. «Due cadute gratuite che ti hanno compromesso le qualifiche per cosa? Perché sei fuori di testa! Sai cosa sarebbe potuto succedere se McPhee fosse stato un paio di metri più avanti? Ti avrebbe investito!»

«Dovresti edulcorare la situazione, non esasperarla. Sono caduto due volte e sto meglio di te, fine. Non sono un pazzo, semplicemente corro in moto.»
«È ovvio che stai meglio di me, non ti sei visto cadere. E non smetto di trattarti come un pazzo, perché tu continui a comportarti così. Che bisogno c'era di cadere? Dimmi che bisogno c'era.»

VulnérableWhere stories live. Discover now