Spaghetti | 2019

124 3 0
                                    

Che ne sai tu
Di un hangover e una pizza alle tre
Che ne sai tu
Di una vita in una stanza d'hotel
Che ne sai tu
Che ne sai di me
Irama

«Quindi? Chi nuota stasera?» le chiede Mathieu, una volta terminata la cena. Hanno mangiato presto, perché le gare iniziano alle 20:00 e finiscono alle 22:00 e l'olandese, essendo in Corea del Sud da poco più di mezza giornata, accusa ancora il jet-lag: in Europa è quasi mezzogiorno, peccato che loro siano già svegli da tredici ore.

«Visto che tu sei del tutto avulso da questo mondo, scindiamo in quattro blocchi: possibili medaglie olandesi una, plausibili zero...»
«Percepisco derisione nel tono della tua voce.»
«Ah sì? Ma va', ti stai sicuramente sbagliando.» Vacive lo guarda, divertita. «Dicevo, possibili medaglie italiane sei, plausibili due, massimo tre, plausibili passaggi del turno olandesi uno, plausibili passaggi del turno italiani zero.»

«Mi faccio ore di aereo e siamo così scarsi che nemmeno saliremo sul podio? Poesia.»
«Hai beccato un giorno sfortunato, mediamente non fate così schifo.» l'emiliana alza le spalle, prima di elencargli le gare: 800 stile libero uomini, 200 stile libero donne, semifinali dei 100 stile libero uomini, semifinali dei 50 dorso donne, 200 farfalla uomini, 50 rana uomini, semifinali dei 200 farfalla donne, semifinali dei 200 misti uomini, 4x100 mista mista.

«Consolante, mi fai quasi credere che sia io a portare male.» il biondo l'affianca sulle scale.
«Avete un elenco partenti che non è il massimo della vita quest'anno, a dir la verità.» Vacive passa mentalmente in rassegna la nazionale olandese, che sta attraversando un periodo di spiccato ricambio generazionale. «Tempo qualche anno e tornerete al top, avete dei giovani molto interessanti.»

«Tipo me, io sono un giovane molto interessante.» il ciclista si indica, gonfiando il petto.
«Non servo io a dirtelo.» la rossa scuote la testa, divertita. «È bellissimo quel video in cui tuo nonno parla di te come un campione e tu sorridi, in imbarazzo, dicendo che l'unico campione è lui.»
«Non è assolutamente paragonabile ciò che ha fatto lui a ciò che ho fatto io.» Mathieu riconosce la grandezza di nonno Raymond Poulidor.

«Non è l'oggettività a parlare per lui ma l'affetto di un nonno verso il suo nipote preferito.»
«Magari il suo nipote preferito è David.»
«Figurati, io sono il preferito, per antonomasia.»
«Infatti io ho scelto Wout.»
«Quello è perché hai le fette di prosciutto sugli occhi. Parma non è famosa per il prosciutto?»

«Mi prendi anche per i fondelli, ti pare?» Vacive gli dà una spallata, facendolo ridere. «Pazzesco.»
«Lo faccio adesso ché ho mangiato qui solo due volte, da domani a pranzo inizierò a rimpiangere il cibo italiano come faccio dalla prima volta che l'ho assaggiato.» confessa Mathieu. «È anche per questo che non vedo l'ora di andare a Roma.»
«Poi prendiamo i biglietti.» l'emiliana ride.

Dopo essersi lavati i denti ed aver infilato in uno zaino le immancabili bandiere tricolori – non sia mai che il tifoso italiano passi inosservato –, partono alla volta del Nambu Aquatics Center, dove superano agevolmente i controlli e salgono in fretta i gradini delle tribune, raggiungendo la nazionale al gran completo: è quasi sicuro che l'inizio di serata riserverà grandi soddisfazioni allo Stivale, per cui il pubblico è quello delle grandi occasioni.

Già in apertura di programma, infatti, schieriamo due pezzi da novanta, il campione del mondo uscente e detentore del record europeo degli 800 stile libero, Gabriele Detti, ed il doppiamente medagliato Gregorio Paltrinieri, argento a Kazan' 2015, bronzo a Budapest 2017 e precedente detentore del record continentale sulla distanza. I due nuoteranno rispettivamente nella sesta e nella quarta corsia, separati solo dal francese David Aubry, che ha dimostrato di avere un ottimo passo.

VulnérableWhere stories live. Discover now