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Pearl


Presente

«Sono molto contenta del mio disegno. Non vedo l'ora di vederlo su qualche modella», sorride entusiasta Lotty. Il mio l'ho appena terminato, e ora che Lionel è fuori casa per me è più facile concentrarmi. Oggi è giovedì, quindi è andato al Devil Night per stabilire alcune canzoni nuove e fare altre cose di cui non mi importa una beata mazza, perciò non dovrebbe disturbarmi. Questo nostro rapporto funziona, tuttavia ho la sensazione che quella ragazza, Sally, non sia disposta a fare un passo indietro: sembra essere molto tosta e determinata; peccato che io sia arrogante e possessiva. «Il tuo è davvero bello, e queste striature di azzurro sono fatte perfettamente», si complimenta con me Lotty. Annuisco, per poi porre il disegno dentro la copertina trasparente. Dopo aver posato tutto le offro un po' di succo e quando mi siedo al suo fianco mi chiede come va con suo fratello. Dunque, da quale bugia dovrei iniziare? «Ehm... noi andiamo molto d'accordo. Abbiamo trovato dei compromessi e, niente, funziona», faccio spallucce. Beve un sorso dal bicchiere, assottigliando gli occhi vispi. «Ho come la sensazione che tu mi stia nascondendo qualcosa», si insospettisce.

Inizia a fare caldo qui... Mi mordo il labbro inferiore, concentrandomi su qualcos'altro per evitare il suo sguardo insistente. «No, non sto nascondendo niente, perché dovrei?» Corrugo la fronte, portandomi il bicchiere alle labbra. Continua a fissarmi male, non credendomi affatto. «D'accordo, è successo qualcosa tra noi ma, non...» Non ho il tempo di terminare la frase che ci arriva da sola: «avete fatto sesso!?» Urla sconvolta. E fu così che rovinai tutto... Schiude la bocca a forma di "o", andando avanti e indietro per la cucina. Magari posso ancora sistemare la situazione, devo solo provarci. «Io non ho mai detto di aver fatto sesso con», mi blocca con un'occhiataccia spaventosa. Alzo le mani in aria, recependo il messaggio forte e chiaro. «Voi due... la mia migliore amica e mio fratello gemello!» Esclama adirata. Mi alzo, tirando un forte sospiro prima di andare nel panico. «Hai ragione, non sarebbe mai e poi mai dovuto capitare e se tu non volessi più vedermi ti capirei; sono stata imperdonabile». Abbasso lo sguardo delusa ma, di colpo, la sento urlare di gioia. 

Saltella sul pavimento, gridando come una pazza. Ok, forse mi sono persa qualcosa. Si sarà presa qualche droga prima di venire qui? «Forse ho saltato un passaggio», dico, vedendola saltarmi addosso. Mi abbraccia, continuando a urlare. «Sono super felice! Lo sai che volevo vedervi insieme, e anche se tu dicevi sempre che eravate solo amici io sapevo che c'era dell'altro», straparla. Mi scuote per le spalle, facendomi andare avanti e indietro. «Tutto questo è meraviglioso. Dovrei dirlo pure a mia madre, anche lei voleva vedervi insieme». Sono rimasta bloccata a cinque minuti fa...

Mi lascia le spalle, correndo in soggiorno per prendere il cellulare. Dopo essermi ripresa sbatto più volte le palpebre ed esclamo un "no" secco. «Lotty, aspetta! Non penso che tu abbia capito perfettamente!» Urlo, aumentando il passo per arrivare nel salotto. Mi fissa stralunata mentre tiene il cellulare in mano, pronta per mandare un messaggio alla madre. «Io e tuo fratello non stiamo insieme, noi... siamo amici con benefici», gracchio imbarazzata. Resta interdetta per qualche secondo, fin quando non comprende quello che ho detto e ne rimane delusa. «Sul serio? Ma, non capisco... vi fa paura una relazione?» Domanda perplessa, gettando il cellulare sul sofà. Mi gratto il collo, cercando di spiegarle quello che penso. «Io... ho sofferto in passato e non mi sento pronta per una relazione stabile. Il mio ex ragazzo, Payton, mi ha lasciata per il suo primo amore e... non mi sono ripresa del tutto; tuo fratello, invece, ha appena chiuso con Sophie e neanche lui cerca qualcosa di serio. Al momento ci va bene così, non cerchiamo altro.» Spero di essere stata chiara e quando poso i miei occhi sul suo viso noto un po' di frustrazione. Sospira, sedendosi sul divano come un peso morto. «Cavolo, mi sarebbe piaciuto vedervi insieme...» Ne rimane scontenta. «Io e tuo fratello siamo due mine vaganti. È più probabile che come coppia non dureremmo neanche cinque secondi», ridacchio, facendola sorridere con amarezza. I suoi occhi azzurri, tanto simili a quelli del fratello, mi guardano con aspettativa e so già che non rinuncerà tanto facilmente all'idea di me e Lionel. «Non smetterò di credere in voi due, anzi, proverò a convincerti del contrario», mi punta il dito contro.

Alzo gli occhi al cielo, dandole le spalle per tornare in cucina a prendere qualcosa da sgranocchiare. Qualche ora dopo, verso mezzanotte, sento il portone aprirsi e quindi deduco che Lionel sia tornato. Strofino la guancia sul cuscino, girandomi destra. Entra in camera, girando immediatamente lo sguardo verso di me, sorridendo con dolcezza quando capisce che l'ho aspettato sveglia. «Ehi, scricciolo», lo chiamo così mentre posa il borsone vicino al suo armadio. «Sono più alto di te, quindi questa battuta è inutile» afferma spavaldo. Si toglie la maglietta e i jeans, e non appena rimane in boxer avanza verso il letto a piedi scalzi. Rido quando lo vedo sdraiarsi sopra di me con espressione ammiccante. «Che hai combinato oggi? Hai fatto impazzire le ragazzine oppure le anziane?» Lo prendo in giro. Mi strappa le coperte, infilandosi sotto le lenzuola con sguardo lugubre. «Non sei spiritosa, Piotrowsky».

  Non mi piace che mi chiami così, lo fanno tutti. «Comunque, vorrei farti sapere che tua sorella sa di noi. E ancora prima che tu mi accusi di aver fatto la spia, no, non ho parlato io, ma l'ha capito da sola che ce la spassiamo», preciso. Mi guarda in silenzio, per niente scioccato o arrabbiato. Questo è preoccupante, in effetti. «Un problema in meno allora», fa spallucce. Si sposta sul mio corpo, infilando il volto nell'incavo del mio collo. Questo gesto mi fa battere forte il cuore e non appena le sue labbra si posano sotto l'orecchio mi sembra di bruciare. «Lionel...» Sussurro, mentre continua a lasciarmi dei piccoli baci casti sul collo che però, per me, non hanno niente di casto. «Che fai...?» Sospiro, leccandomi il labbro inferiore. Alza il capo, puntando le sue iridi chiare nelle mie. L'intensità del suo sguardo è devastante.

«Ti voglio. Ora», soffia roco. Deglutisco, fiondandomi subito sulla sua bocca bisognosa. Lo bacio come se da questo dipendesse la mia vita, venendo ricambiata con la stessa determinazione. Ansimo quando la sua lingua gira contro la mia, abbassandogli i boxer per lasciarlo nudo. Geme, tirandomi il labbro inferiore con i denti per poi abbassarmi i pantaloncini e le mutandine. Non riesco a capire come sia possibile che non mi stanchi mai di tutto questo, eppure l'abbiamo fatto già parecchie volte. Sorrido sulla sua bocca quando infila due dita dentro la mia intimità. Ansimo, buttandomi sulle sue labbra per nascondere quanto mi faccia impazzire. Gli tiro i capelli e in risposta mi strappa la canotta, buttandola da qualche parte per la camera. «Quando fai così ti prenderei a schiaffi», gemo, andando incontro alle sue dita peccaminose. Ridacchia sul mio collo, sganciando il reggiseno di pizzo nero. Finiamo entrambi nudi sul letto, ma quando è in procinto di alzarsi per prendere il preservativo lo stupisco, aprendo il mio cassetto per tirarne uno fuori. «E questi?» Alza un sopracciglio. Strappo la cartina con i denti, dandoglielo in mano per metterselo. «Sono nostri», gli faccio l'occhiolino. Scoppia a ridere, lasciandomi un bacio a fior di labbra. Ben presto si infila dentro di me, facendomi urlare dal piacere. «Cazzo, è così bello!» Grugnisce eccitato. Vado incontro alle sue spinte ponderose, sentendolo più a fondo. «Continua, non fermarti...» Ansimo, tirandogli i capelli. Graffio i suoi glutei sodi, gemendo nel suo orecchio come una disperata. E come tutte le sere siamo un raggruppamento di ansimi, gemiti e urla disperate. Veniamo insieme, senza mai staccare lo sguardo l'uno dall'altra.


Angolo Autrice:

Pagina Instagram: Car_mine01

Scusate se pubblico così presto ma, ho scuola guida!

Un bacio!

Pearl Piotrowsky (The real queen of Poland)Where stories live. Discover now