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POV'S ELISA

Io non ci credo che siamo già a fine agosto. Mi sembrava che giugno fosse appena iniziato, solo io perdo la cognizione del tempo?

L'estate mi sembra cominciata ieri, tutto quello che ho vissuto in quasi tre mesi sembra che sia successo in meno di una settimana. Com'è possibile questa cosa?

Io non capisco. Il tempo in inverno sembra che non passi mai e in estate quando ti sembra che siano trascorse poche ore in realtà sono passate due settimane. Non é giusto.

Ah, dimenticavo.
Io ovviamente non ho la più pallida idea di che giorno sia oggi.
Lo avreste mai detto?

Decido di usare un po' il cervello che mi ritrovo in testa e sposto lo sguardo sul mio telefono, appoggiato sul comodino affianco a me.

Lo afferro e lo posiziono davanti alla mia faccia. Lo accendo e mi focalizzo sulla data e sull'ora.
Cazzo, ma oggi é il primo settembre, pensavo fossimo massimo a metà agosto!

Sposto il mio sguardo sull'ora e noto che sono le due del pomeriggio.

Mi alzo dal letto e mi avvicino alla finestra, per poi aprirla e affacciarmi.

Fuori si sta benissimo e sono stanca di stare in casa ad annoiarmi.

Prendo una ciocca di capelli e me la sposto dietro l'orecchio, pensando dove io possa andare.

Il parco lo escludo perché una gran parte é chiusa e non so il perché, la gelateria piú vicina apre fra un'ora e quindi escludo anche quella.
In centro ci sarà molta gente e sinceramente non ho voglia di andarci da sola.
Chiara é con Federico e Benjamin é in palestra ad allenarsi oggi, quindi escludo anche loro.

Sbuffo sonoramente e mi butto di pancia sul materasso del letto, coperto da delle lenzuola bianche.

Dopo due secondi mi viene in mente il posto ideale dove andare.
Dietro a casa mia c'é una piccola libreria dove non sono mai andata, potrei fare un salto lì e magari comprare un libro da leggere per me e per mia madre.

Indosso dei pantaloncini di tuta neri e un top della Nike bianco, mi scoccia cambiarmi quindi esco così.

Mi metto le solite scarpe e mi faccio una coda alta, fuori si sta bene ma fa comunque abbastanza caldo nonostante sia il primo di settembre.

Wow, mi sono ricordata che giorno é oggi, faccio progressi!

Mi spruzzo un po' di profumo ed esco dalla mia camera.

Vado in cucina e bevo un po' d'acqua, per poi uscire di casa. Chiudo la porta a chiave e metto le chiavi nella tasca davanti.
Metto il telefono nella tasca dietro e scendo le scale, per poi uscire dal mio palazzo.

Imbocco la stradina dietro il mio palazzo e comincio a camminare.
Non ho mai preso questa strada, ma é tutta dritta, quindi non dovrei avere problemi a tornare indietro.

Cammino per qualche minuto fino ad arrivare quasi in fondo alla strada, davanti alla piccola biblioteca.

Certo che é un posto stranissimo in cui fare una biblioteca, ci passa davvero pochissima gente ed é un posto abbastanza nascosto.
Uno non si potrebbe mai immaginare che qui ci sia una biblioteca.

Smetto di pensare e scuoto la testa.

Entro e subito una signora abbastanza strana mi accoglie con un grande sorriso sul volto. Ha i capelli biondi molto ricci, gli occhi grigi, un paio di occhiali da vista rossi con una forma strana appoggiati sul naso ed é abbastanza bassa.
É quasi inquietante.

C'è odore di fragola qui dentro.

"Buon pomeriggio!" Dice con voce squillante, sistemandosi gli occhiali.
"Come posso aiutarti?" Domanda ancora lei, guardandomi.
"Volevo solo dare un'occhiata in giro." Rispondo educata.
"Oh ma certo! Se ti serve qualcosa io sono alla cassa." Dice lei.

Senza neanche lasciarmi il tempo di ringraziarla se ne va spedita dietro alla cassa.

Okay, io non faccio domande.

Scruto un po' i vari scaffali, osservando moltissimi libri.
Ci sono moltissimi libri molto conosciuti come i libri di Harry Potter e moltissimi altri.

Non appena vedo il libro di "50 sfumature di grigio" lo afferro, ricordandomi quanto mia madre desidera leggerlo. É stato pubblicato molto tempo fa ma lei non ha mai avuto occasione per leggerlo.
Glielo voglio prendere!

Gironzolo ancora un po' in giro per cercare qualche libro che attiri la mia attenzione e il mio interesse.

Ne afferro tre, per poi sedermi ad un tavolo per leggere la trama o qualche pagina.

Metto il libro di mia madre da una parte e guardo i restanti tre.
Il primo é una noia mortale, quindi lo scarto. Ad incuriosirmi sono gli altri due che ho scelto: "I dieci mesi che mi hanno cambiato la vita" e "Città di carta", non li ho mai letti e mi incuriosiscono moltissimo.

Rimetto al suo posto il libro che non mi interessa e mi dirigo alla cassa per comprare i tre libri che ho fra le mani.

"Vorrei prendere questi." Dico io alla strana signora, appoggiando i libri sul bancone.

Lei annuisce contentissima e mi porge lo scontrino e una bustina.
Metto i libri dentro la bustina e la guardo.

"Sono 56 euro e 70 centesimi." Mi dice lei.

Io le porgo i soldi per poi ricevere il resto.

"Sai, non sono abituata a vedere dei ragazzi in questo negozio." Dice lei ridendo.
"Però sono felice che tu abbia trovato quello che cercavi." Continua.
"Anche io." Rispondo leggermente confusa.

Mi dirigo alla porta e la apro.
Saluto prima di uscire e comincio a camminare verso casa.

Quella signora era davvero inquietante.

Sento il cellulare vibrare e lo tiro fuori dalla tasca dei miei pantaloni.
Sullo schermo compare il nome di Benjamin e rispondo alla chiamata.

"ehi amore!" Dico io.
"Ciao piccola." Dice lui con il fiatone.
"Tutto bene? Sembra che stai per morire." Domando io ridendo.
"Sisi, ridi pure. Io sono in palestra a farmi il culo eh." Dice lui.
"Immagino." Dico ridacchiando.
"Comunque volevo dirti che ho finito ora l'allenamento e vorrei fare un giretto in centro. Ti va di venire con me?" Domanda lui.
"Mi compri il gelato?" Domando io.
"Si, ti compro il gelato. " dice lui ridacchiando.
"allora ci sto!" Dico io ridendo.
"Io ci sto! Ci metto la faccia!" Dice lui cominciando a cantare.

Quanta intelligenza.

"Sei stonato!" Dico io ridendo.
"Grazie eh! Ci vediamo in gelateria vah." Dice lui facendo il finto offeso.
"Arrivo subito!" Dico per poi attaccare.

Potevo dire di no ad un gelato?

Ecco il capitolooo! I'm back guyz. Tralasciando il fatto che non aggiorno da Natale, ma ehi, dettagli.
É un po' penoso, ma é di passaggio, siamo quasi alla fine!
Spero vi piaccia! Siamo arrivati a 60k e io vi amo jabdhebeuej.
Love youuuu

Ciauuuuuuuuuuuuuuu

24/01/2018

Per Sempre? Per Sempre! ||Benjamin Mascolo|| (#Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora