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É passata una settimana da quando Benjamin ed io ci siamo baciati nel bagno della scuola.

Ci parliamo a malapena.
Praticamente é tornato tutto come prima e ci capisco sempre meno.

Ora sto andando a scuola con le cuffiette nelle orecchie.
Come sempre.

Ad un tratto la musica si ferma lasciando spazio alla vibrazione del mio telefono.
Una chiamata.

Tiro fuori il mio cellulare dalla tasca e guardo il nome sullo schermo: Zia❤🙈.

Rispondo alla chiamata.

"Pronto?" Dico io.
"Ciao Amoreeeeeee!" Mi dice lei.
"Tesoro, lo so sono in ritardo, ora arrivo!" Le dico io.
"Non ti ho chiamata per questo, cioè anche, ma volevo chiederti una cosa..." dice lei.
"Dimmi tutto!" Le dico io.
"Beh...Federico ha deciso di invitarci a dormire a casa sua stasera, visto che é venerdì e domani devono fare la riunione dei professori e di conseguenza non c'é scuola..." dice lei.
"Ci sarò" le dico io.
"Però c'è un piccolo problema..." dice lei.
"Del tipo?" Dico io.
"Verrà anche Benjamin" dice lei secca.

A quel nome mi fermo perché le gambe mi sono diventate improvvisamente molli.
Perché mi fa quest'effetto?

"Hey tesoro, ci sei ancora?" Mi dice lei.
"Emh...s-si" dico io.
"Lo so cosa é successo fra di voi, me lo hai raccontato per filo e per segno.
Credi davvero che non dovresti venire solo perché c'é lui?" Dice lei.
"Non ho detto questo..." dico io.
"Quindi vieni?" Mi chiede lei incredula.
"Certo! Posso perdermi una serata con te e Federico?" Le dico io poco sicura.
"SIIIIIII" Urla lei.

Allontano per un secondo il telefono dall'orecchio e ricomincio a camminare.

"Non urlare cretina!" Le dico io.
"Ops, scusa!" Dice lei.

Cammino ancora fino ad arrivare dietro a Chiara dicendo con un gesto di stare zitto a Federico.

"Ma dove sei esattamente? Guarda che é tardi!" dice lei.
"Prova a girarti" le dico attaccando la chiamata.

Lei chiude la chiamata e si gira.
Appena mi vede mi abbraccia.
Come sempre.

Ormai fra di noi si é installato un rapporto bellissimo.
Io so tutto di lei e lei sa tutto di me.
Non ci sono segreti, ci diciamo tutto.
Passiamo ore a massaggiare o a chiamare e questa cosa é fantastica.
Ci abbracciamo come se non ci vedessimo da mesi anche se ci siamo viste un'ora prima.
Litighiamo per niente, ma non riusciamo a stare lontane.
Siamo così.

"Eliiiiii! É suonata muovi il culo e vieni!" Mi urla Federico.
Io raggiungo Chiara e Federico.
"Sei sempre molto gentile tu eh!" Dico Io a Federico.
"Lo so!" Dice lui vantandosi.
"S*****o!" Dico io.
"S*****a!" Dice lui.

Intanto Chiara ci guarda ridendo.

"Cosa ridi?" Le chiedo io.
"Fate morire!" Dice lei ancora ridendo.
Io le faccio una smorfia ed entro in classe con loro al mio fianco.

Ci sediamo ai nostri posti e la lezione comincia.
Qualcuno mi aiuti!

****

Sono seduta sul mio letto a scrivere il testo di inglese che abbiamo per domani mentre ascolto la musica con gli auricolari.

Chiudo la penna e il quaderno.
Ho finito!

Mi alzo dal letto con ancora le cuffie nelle orecchie e inizio a ballare mentre faccio la cartella per domani.

Appena ho finito mi butto sul letto a pancia in su e mi tolgo le cuffiette fermando la musica.

Nella mia stanza c'é silenzio. Molto silenzio.
Si sente solo uno strano tintinnio.

Mi alzo dal letto e vado verso la mia porta-finestra.
Guardo fuori e noto che piove.
Non me ne sono neanche accorta!

Afferro il telefono che ho lasciato sul letto e guardo l'ora: 18.07

Devo essere da Federico alle 19 quindi é meglio preparare la roba.

Apro le ante del mio armadio e scruto attentamente il suo interno.

Tiro fuori il mio zainetto bianco dell'Eastpak che io e Chiara abbiamo decorato disegnandoci e scrivendoci sopra con il pennarello nero indelebile e lo appoggio sul letto.

Tiro fuori un maglione grigio largo e dei pantaloni neri a vita alta che metterò domani e un leggins nero con una maglia larga che userò come pigiama e metto tutto nello zainetto.

Vado in bagno, prendo lo spazzolino con il dentifricio e qualche elastico per i capelli e metto tutto nello zainetto.

Torno in camera, afferro il caricabatterie e lo metto nello zainetto.

Mi infilo le scarpe, prendo il cellulare e lo zainetto e scendo le scale.

Mi infilo la giacca, metto il cellulare in tasca e lo zainetto in spalla, prendo l'ombrello ed esco dal mio appartamento chiudendo a chiave la porta.

I miei genitori devono stare via per qualche giorno in più e visto che non sono a casa non voglio rischiare.

Mi metto le chiavi in tasca e scendo le scale.

Esco dal Palazzo aprendo l'ombrello e inizio a camminare velocemente verso casa di Federico.

Sono nervosa.
Molto nervosa.
E perché? Perché c'é Benjamin.
Che problemi ho?

Cammino ancora qualche minuto fino ad arrivare davanti al palazzo di Federico.
Entro velocemente, chiudendo l'ombrello che lascio all'ingresso e salgo le scale.
Arrivo davanti alla porta del suo appartamento e suono al campanello con su scritto 'Rossi'.

La porta si apre facendo comparire l'ultima persona che mi sarei immaginata che mi venisse ad aprire.
Benjamin.

Appena mi vede i suoi occhi mi scrutano dalla testa ai piedi come se fossi la cosa più bella del mondo.

"Entra dai!" Mi dice lui facendomi entrare.
Lui chiude la porta e io appendo la mia giacca all'appendiabiti togliendomi le scarpe per non sporcare.
"Sono tutti in salotto" dice lui.
Io annuisco e vado in salotto seguita da lui.

Subito Chiara mi abbraccia e poi ci sediamo tutti sul divano.

"Ecco il programma: mangiamo la pizza che sta per arrivare, giochiamo a qualcosa e poi film horror" dice Federico soddisfatto.
"Per forza Horror?" Chiediamo io e Chiara insieme.
"Per forza!" Dicono i ragazzi in coro.

Io e Chiara ci guardiamo preoccupate mentre i ragazzi fanno un sorriso soddisfatto.

Prevedo una serata lunga.
Molto lunga.

Eccomi! Scusate il ritardo ma sono stata abbastanza impegnata! Ecco il capitolo! Spero vi piaccia!
Ciauuuuuuuuuuuuuu!

04/11/2016

Per Sempre? Per Sempre! ||Benjamin Mascolo|| (#Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora