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*prima di cominciare questo capitolo vi ricordo che potete trovarmi su instagram: profilo privato (eli_borghi) e fanpage su Luciano Spinelli (xx.volpinizzate.xx). Se vi va seguitemi anche lì! Leggete anche alla fine! Niente, buona lettura!*

POV'S BENJAMIN

Io ed Elisa siamo appena tornati da casa di Federico. Abbiamo cenato insieme a lui e a Chiara e ora siamo di nuovo a casa di Elisa.

I suoi genitori ne hanno approfittato per cenare fuori e tornare tardi, dato che ci sono io con lei.

Mi sento stranamente sollevato, ma non ne capisco il motivo.
So solo che ho sempre voglia di baciarla.

"Benjamin, ma tu quando devi ripartire?" Domanda Elisa dal salotto.
"Se ti dicessi che non parto più?" Ridacchio io appoggiando le chiavi all'ingresso.

Sento dei passi veloci, per poi vedere Elisa cercare di correre verso di me.
Fa un piccolo salto e mi lega le braccia al collo, abbracciandomi.

Si stacca dopo qualche minuto.

"Guardiamo qualcosa in tv?" Domanda lei gentilmente, sapendo che non amo guardare tanta tv.
"Faccio questo sforzo solo perché ti amo." Dico io.
Lei sorride e ci andiamo a sedere su divano.

La faccio mettere comoda per dopo sdraiarmi con la testa sul suo petto.

Guardiamo qualcosa in tv. Lei mi accarezza i capelli e io gli accarezzo il fianco.

Sorrido non appena sento il suo petto vibrare per via della sua risata.

L'unica cosa che sto seguendo adesso é il battito del suo cuore, del programma me ne frego altamente.

Ad un tratto Elisa spegne la televisione, invertendo le posizioni.
Io la stringo e le accarezzo guancia, mentre lei mi guarda.

É talmente piccola fra le mie braccia.

Lei si tira su, strisciandosi accidentalmente su di me, per poi baciarmi.
Non é un bacio calmo, tutt'altro.

Io ridacchio sulle sue labbra, per poi appoggiare le mani alla fine della sua schiena.
Amo anche questo lato di lei, questo suo lato..."passionale".

Mi alzo dal divano, la prendo in braccio e vado in camera sua, chiudendo la porta con i piede.

Le faccio mettere i piedi per terra e la blocco al muro delicatamente.
Le sue mani finiscono fra i miei capelli, mentre io la sfioro leggermente, ho seriamente paura di farle male.

Lei si stacca e mi guarda.

"Cosa c'é?" Domanda.
"Non voglio farti male." Dico io. Non pensavo di avere una voce così roca.
"Benjamin, tu non mi farai mai del male." Dice lei sorridendo.
"Io mi fido di te." Mi accarezza la guancia.

La guardo per qualche secondo per poi fiondarmi sulle sue labbra, ancora.

La riprendo in braccio e vi avvicino di più a lei, sentendo un sensazione piacevole.

Mi lascio cadere di schiena sul letto, stringendo i suoi fianchi saldamente.
La sua maglietta si alza leggermente e io sposto la mia mano sulla sua pelle fredda e scoperta.

La sento tremare per poi sentire la sua pelle più ruvida, segno che le é venuta la pelle d'oca.

Lei stringe la mia maglietta fra le mani nella parte del collo, sfiorandomi con le sue mani fredde.
Mi irrigidisco per qualche secondo.
Sempre lo stesso effetto.

"Elisa." Dico staccandomi di pochissimo.
"Mi devo fermare ora o dopo non ci riesco." Sussurro ancora con gli occhi chiusi. Sto troppo bene.
"No." Dice lei.
"Come?" Riapro gli occhi.
"Non ti devi fermare." Sussurra sorridendo.
Io stringo leggermente la sua pelle e la ribacio.

Non vogliamo più essere Elisa e Benjamin.
Vogliamo essere un "noi".
Lei mia e io suo.

***

"Eli?" La chiamo.
Lei, appoggiata al mio petto, mi guarda.
"Io voglio chiederti scusa." Sussurro.
Lei mette una mano sulla mia guancia e la guardo, è così bella.
"Perché?" Domanda dolcemente.
"Perché me ne sono andato e ti ho lasciato da sola. Se io non me ne fossi andato tutto questo non sarebbe successo. E Dio, al solo pensiero di Lucas che alza le mani su di te io-" non mi fa finire di parlare che mi bacia leggermente.

"Non sai quanto mi rende felice che tu ti preoccupi per me, ma non hai niente di cui scusarti. Eri da tuo fratello..." dice lei.
"Mi dispiace tanto." Le dico, unendo le nostre fronti.
"Io sto bene ed é tutto merito tuo." Dice lei.

Dio, é talmente bella.

"Che hai adesso?" Domanda.
Io continuo a fissarla.
"Benjamin, stai bene?" Domanda ancora.
"Più che bene." Sussurro.
"Allora, perché hai quella faccia?" Domanda sorridendo.
"É che sei così bella." Sussurro accarezzandole la guancia con il pollice.

Nonostante la poca luce nella stanza, posso vedere il suo viso diventare più rosso.

"Dico davvero. Sei così bella che ogni volta che mi fermo a guardarti mi manca il fiato. Come fai ad essere così bella io non lo capirò mai." Dico.
"Ti amo." Dice buttandosi fra le mie braccia.
"Ti amo." Dico stringendola.
"Buonanotte amore." Sussurra lei.

Io sorrido a quel soprannome.

"Buonanotte amore." Sussurro baciandole i capelli.

Questa ragazza mi manda nel pallone.
Questa ragazza mi fa impazzire.

Ecco il capitolo! É corto, scusatemi. Ho cominciato la scuola e mi voglio sparare. Dovevo pubblicare ieri sera, ma avevo finito i giga e non andava il wifi in casa. Vi auguro buon primo giorno di scuola in anticipo, vi voglio bene!

#RoadTo50k (commentate con questo hastag qui sotto. Per chi ha instagram fate uno screen alla copertina di questa storia e pubblicatela nella vostra instastories con questo hastag, taggandomi. Mi farebbe tantissimo piacere!)

14/09/2017

Per Sempre? Per Sempre! ||Benjamin Mascolo|| (#Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora