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*Vi ricordo del gruppo whatsapp! Lasciatemi i numeri in privato se siete interessate!*

É passata una settimana da quando io e Benjamin siamo tornati a Modena e ho preso una bellissima insufficienza nella verifica di storia, potete vedere la mia gioia da lì?

Ho avuto l'occasione di conoscere Martina e devo dire che mi sta sulle p***e. Chiara aveva ragione, é una ragazza viziata e che vuole sempre essere al centro dell'attenzione, anche se ciò significa comportarsi da t***a.

É in questa scuola da un po' più di una settimana e ha già cambiato colore di capelli tre volte.

Si é aggiunta al gruppetto di Greta, ve la ricordate, no?
Ha anche cominciato a rompermi i c******i, esattamente come faceva e fa Greta. Ogni santo giorno la vedo guardarmi e sghignazzare con le sue amichette t***e di non so cosa, mi verrebbe voglia di prenderla per i capelli e ribaltarla.

Benjamin é sempre più strano. É da una settimana che, come me, é freddo e distaccato, ormai non mi bacia neanche.
Litighiamo ogni due per tre.
Non so cosa gli prende, é lunatico da far schifo.

"Borghi, mi sta ascoltando?!" Mi urla contro la prof. di storia svegliandomi dai miei pensieri.
"Ovviamente..." mento io.
"Certo, come no!" Urla la prof.
"Prof., cosa devo sapere oltre al fatto che sono tutti morti?!" Rispondo io acida.
"Come si permette? Si ricorda il suo cinque nella verifica? Bene, quello diventa un quattro! Se prova a ribattere la spedisco dal preside!" Urla la prof.
Io sbuffo maledicendola mentalmente in tutte le lingue e la lezione continua.

Arriverà il giorno in cui le cadrà un mattone in testa, me lo sento.

"Sfigata." Sussurra Martina dal posto dietro al mio.
Metto la mano dietro la testa e le faccio il terzo dito, sono la finezza.

****

Sto camminando per il corridoio con Benjamin e nessuno di noi parla.

"Come stai?" Domando io per rompere il silenzio creatosi fra noi.
"Bene." Risponde lui.
"Non é vero." Dico io fermandomi davanti a lui.
"É una settimana che sei freddo e distaccato, non mi consideri quasi più. Mi dici cosa ti succede?" Dico io spazientata.
"Non mi succede nulla." Dice lui sbuffando.
"Non mi baci quasi più Benjamin." Dico io seria.
Lui sbuffa. Io alzo gli occhi al cielo e mi allontano velocemente da lui.

Non posso credere che siamo arrivati a questo punto. Si può sapere che gli succede? Io non lo capisco più.

Sento afferrarmi per il polso. Mi giro e vedo Benjamin.

"Mollami." Dico io seria.
Lui non mi ascolta.
"Io ti dico che ormai non mi baci più e tu sbuffi?" Dico io arrabbiata liberandomi dalla sua presa.
"Mi dispiace, ok?" Dice lui alterato.
"Non è vero." Dico io andandomene arrabbiata.

Un altro litigio. Io non lo riconosco quasi più, dov'è finito il Benjamin che conosco io?

****

Sto camminando per le strade di Modena senza una vera e propria destinazione.

Ho bisogno di aria fresca, devo pensare. Pensare e basta, da sola.

Raggiungo i Giardini e supero il grande cancello.
Mi siedo su una panchina, inserisco le cuffiette nel telefono e me le metto nelle orecchie.
Faccio partire 'Thinking out loud' di Ed Sheeran, É una canzone bellissima cantata da un grande.

Nella mia testa c'é una confusione pazzesca. Prima Benjamin fa il tenero e il dolce, poi lo s*****o menefreghista e poi il freddo e il distaccato. Si può sapere che cosa gli prende?

Se mi deve dire qualcosa, perché non me lo dice e basta invece di trattarmi di m***a?

Ad un tratto una persona di siede accanto a me. Mi tolgo una cuffietta e mi giro per vedere chi é.

"Oh, ciao Jay." Dico io sorridendo debolmente.
"Hey, cos'è quella faccia?" Mi domanda lui.
"Benjamin." Dico io sbuffando.
"Cos'ha fatto ora?" Dice lui ridacchiando.
"Non so cosa gli succede. É freddo e distaccato, fa lo s*****o e non mi bacia quasi più." Dico io esasperata.
"E gli hai parlato?" Mi chiede lui.
"Si, oggi a scuola ci ho provato, ma siamo finiti per litigare." Riassumo io.
"Uhm, da quando é così?" Domanda.
"Da una settimana, da quando siamo tornati dall'Australia." Dico io.
"Vedrai che gli passerà." Mi consola lui.
"Lo spero, non so più cosa fare con lui. Adesso ci si mette anche quella t***a di Martina che mi rompe le p***e." Dico io.
"A proposito di Martina, non é lì?" Dice indicando una ragazza biondo platino.
"Si, cosa ci fa qui?" Domando io.
"Non ne ho idea." Mi risponde Jay alzando le spalle.

Spengo la musica e metto il telefono nella tasca della giacca per poi alzarmi dalla panchina.

"Ci vediamo Jay." Dico io dandogli un bacio sulla guancia.
"Ci si vede." Mi saluta lui.

Martina si guarda intorno per poi cominciare a camminare.
Cosa voglio fare? La voglio seguire.

Ad un tratto si nasconde dietro ad una casetta di legno messa per bellezza. Ma cosa sto facendo? Ora mi metto pure a seguire quella t***a di Martina? Però é strana come cosa.
Voglio sapere cosa nasconde.

Raggiungo la casetta di legno in punta di piedi e sento che lei ridacchia insieme ad un ragazzo.

Mi affaccio leggermente per vedere e la visione che mi appare davanti mi fa mancare il respiro.
Non può essere vero, non deve essere vero.

Ecco il capitolo! Spero vi piaccia! É un po' corto, perdonatemi!
Fatemi sapere cosa ne pensate e fate diventare quella stellina arancione.

Vi volevo ringraziare enormemente.
Abbiamo superato le 5k. Io vi amo!
Nell'altra storia siamo arrivati a 9k e io sono veramente felicissima!
Vi amooooo!

Ciauuuuuuuuuuuuuu

1/01/2017

Per Sempre? Per Sempre! ||Benjamin Mascolo|| (#Wattys2017)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora