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Gabriele mi sta simpatico per adesso, ma ora il mio problema è un altro e si chiama Benjamin.
Come farò a passare un pomeriggio con lui senza farmi dare spiegazioni? Come faccio a controllare quelle emozioni che lui mi fa provare? Perché io devo passare tutto questo?
Sono nei casini.

***

Allungo il braccio verso la porta dell'appartamento di Benjamin e busso con un po' di esitazione.

Sento già l'agitazione farsi spazio nel mio corpo e un nodo stringere il mio stomaco.

La porta si apre e mi appare davanti Benjamin con il ciuffo leggermenge scompigliato.

Elisa, devi smetterla di fissarlo.
Smettila.

"Entra." Mi dice lui facendomi entrare. Io oltrepasso la soglia di casa sua e ci dirigiamo su per le scale.

Entriamo nella sua camera, lui chiude la porta e ci sediamo sulle sedie della sua scrivania.

"Allora, di che cosa parliamo nel progetto?" Domando io alzando lo sguardo sul suo e giocando con l'estremità del mio maglione.
"E se parlassimo dei legami delle molecole organiche?" Domanda lui a sua volta appoggiando la mano sulla scrivania.
"E potremmo fare dei disegni e dei modellini delle diverse cellule!" Dico io facendo sfiorare le nostre mani.
Ritraggo velocemente la mano.
"Mi sembra perfetto! Io cerco varie cose su questo argomento e tu cominci a fare il modellino. Ho comprato delle palline di polistirolo e delle tempere mentre a casa, sono dentro il cassetto qui sotto." Mi dice lui cliccando due volte sull'icona di Google.

Prendo il polistirolo, le tempere, della colla liquida trasparente, un pennello, dei tappi di plastica, un cutter e un figlio di carta.
Poggio tutto sulla scrivania e cerco un'immagine su Internet per provare a fare il modellino.

Comincio a tagliare il polistirolo e a colorare i vari punti di colori diversi in base all'immagine.

Una volta finito di colorare appoggio la pallina di polistirolo sul termosifone per fare asciugare la tempera

Credo che ci metterò un sacco di tempo a finire questo modellino e, sinceramente, mi sto già stufando.

Mi volto verso Benjamin e noto che mi sta guardando. I miei occhi incontrano i suoi.

"Che c'é?" Domando io.
"Nulla, puoi vedere se quello che ho trovato va bene?" Mi domanda lui a sua volta.
"Oh...d'accordo" dico io.

Mi avvicino con la sedia a lui e sento che le nostre gambe si toccano.
Avvicino il viso al suo per vedere quello che ha trovato e lo leggo velocemente.

Mi giro verso di lui ma mi ritrovo il suo viso a due centimetri di distanza dal mio. Il mio respiro accelera non appena sento il suo fiato caldo sul viso.

I miei occhi esaminano i suoi e sono certa di aver visto una piccola scintilla attraversarli.

Non appena il mio sguardo cade sulle sue labbra mi allontano. Non posso e non devo farlo.

"Ehm...É perfetto. Sul libro ci sono altre cose, intanto fai copia e incolla di quelle e poi ti detto le altre." Dico io sedendomi nel mio posto e mettendomi una ciocca di capelli dietro all'orecchio per poi riprendere a fare il modellino.

Elisa, calma il respiro e riprenditi. Non puoi farti sopraffare dalle emozioni.

****

Finisco di ritoccare con il pennarello nero il modellino per poi appoggiare quest'ultimo sulla scrivania insieme al pennarello.

Benjamin é andato in bagno, ma ci sta mettendo più del previsto.

Ad un tratto Benjamin entra nuovamente nella stanza con un vassoio in mano.

"Ho pensato di prendere anche qualcosa da mangiare..." dice lui appoggiando il vassoio sul letto per poi sedersi accanto ad essa gambe incrociate.

Mi tolgo le scarpe e mi siedo timidamente sul letto di fronte a lui incrociando le gambe.

Allungo la mano verso il vassoio e prendo una manciata di pop corn per poi mangiarla. Ma quanto posso amare i pop corn?

Siamo in silenzio e finiamo di mangiare i pop corn.

"Cosa vuoi da bere?" Mi domanda indicando le bottiglie sul vassoio.
"Thé." Dico leccandomi le labbra per via del sale.
Benjamin mi rivolge un sorriso malizioso. Ma cosa ha capito?
"No, Benjamin. Non te. Voglio il thè alla pesca! Ma cosa hai capito? Benjamin, stai con Martina!" Dico io alzandomi dal letto sbuffando.

Lui si alza e si piazza di fronte a me.
E adesso cosa vuole?

"Ti ho già detto come stanno le cose, Elisa." Dice lui.
"No, non é vero! Non mi hai dato una spiegazione concreta. Io non ci capisco nulla!" Dico io gesticolando.
"Sai, io non posso capire, no?" Dico ancora.
"Elisa, io non posso dirtelo! Non voglio metterti nei guai, lo capisci?" Mi domanda lui gesticolando.
"Nei guai? Ma cosa a stai dicendo?" Domando confusa.
"Ti devo proteggere..." mi dice lui con un sguardo combattuto.
"Benjamin, io sono stanca...dimmi la verità una volta per tutte." Dico io stufa e guardandolo negli occhi.

Lui si passa una mano nei capelli frustrato e mi riguarda negli occhi.

Fa un passo verso di me e mi accarezza una guancia mandando scosse in tutto il mio corpo.

Mi guarda negli occhi.
I suoi occhi sono leggermente lucidi e pieni di preoccupazione.
Si morde il labbro e non posso fare a meno di fare lo stesso.

"Io non posso. Non posso mettere la tua incolumità nei guai. Io non posso proprio." Mi sussurra lui.
"Benjamin, io non posso andare avanti così. Voglio avere spiegazioni." Sussurro.

Lui si avvicina ancora di più a me senza staccare i suoi occhi dai miei.

"Promettimi che non ne farai parola, con nessuno." Mi dice lui.
"Lo prometto." Dico io.
Lui sospira.
"Il padre di Martina é il capo della gang che tormenta mio fratello." Dice lui.

Io spalanco la bocca.
Non può essere vero.

"E se voglio che mio fratello stia bene, devo stare con sua figlia." Continua lui.
"Benjamin..." dico io sull'orlo di piangere.
"Lo so..." dice lui con gli occhi lucidi aprendo leggermente le braccia.

Mi ci butto dentro e lo stringo come non ho mai fatto prima.
Lui mi avvolge e mi stringe a lui.

"Io non ti voglio lasciare." Mi sussurra lui all'orecchio sull'orlo di piangere.
"Non lo fare." Sussurro io con la testa sul suo petto.

Mi stringe più forte e mi accarezza i capelli dolcemente.
Non posso credere che lui non potrà più essere mio.

Ecco il nuovo capitolo, spero vi piaccia! Fate diventare quella bella stellina arancione.
(#Lucianoésegretamentesposatoconcarlottacosísegretamentecheluinonlosa, per te Carly, anche se non c'entra nulla).

Ciauuuuuuuuuuuuuu

20/02/2017

Per Sempre? Per Sempre! ||Benjamin Mascolo|| (#Wattys2017)Where stories live. Discover now